Archivio per 17 giugno 2016

Felice W. E. in poesia “Il giorno in cui” Tagore – arte.. V. Corcos – canzone “Almeno tu nell’universo”   2 comments



 
 
 
 
Vittorio Matteo Corcos
 
 
 
 
 

Se cerco l'amore vero…
prima devo stancarmi degli amori mediocri
Paulo Coelho
 
 
 
clicca per vedere l'immagine a dimensioni normali
Vittorio Matteo Corcos – Il fantasma e il fiore (1902)

 

 

 

IL GIORNO IN CUI…
Rabindranath Tagore
 
Il giorno in cui fiorì il loto,
ahimè, la mia mente era persa
e io non me ne accorsi.
Il mio cestino rimase vuoto
e il fiore inosservato.
Ogni tanto però
una tristezza mi prendeva
mi svegliavo dal mio sogno
e sentivo nel vento del sud
la presenza dolce
di una strana fragranza.
Quella vaga dolcezza
come desiderio tormentava il mio cuore
sembrava l'alito ardente dell'estate
in cerca di soddisfazione.
Non sapevo allora
che era così vicina
che era già mia
che questa dolcezza perfetta
era fiorita
nel profondo del mio cuore.
 
 
 
 
Vittorio Matteo Corcos
 
 

          

                                                                        

    

 

 
a tutti… da
 
 
 
 
 
 

IL GRUPPO DI FB
D'ARTE POESIA MUSICA ETC.
NATO DALLA PAGINA

 

 

Vittorio Matteo Corcos – Lettura sul mare

 
 

 

 

La dolce leggenda della creazione della… pecora…   Leave a comment

 
 
 
Un altro simpatico racconto,
nel contempo saggio e sublime
di Bruno Ferrero…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
LA DOLCE LEGGENDA
DELLA CREAZIONE DELLA… PECORA…
Bruno Ferrero

 

 

Nota
 
 
 
 
 
 
Appena creata, la pecora scoprì di essere il più debole degli animali.

Viveva con il continuo batticuore di essere attaccata dagli altri animali, tutti più forti e aggressivi.

 
Non sapeva proprio come fare a difendersi.

Tornò dal Creatore e gli raccontò le sue sofferenze.
.

“Vuoi qualcosa per difenderti?”, le chiese amabilmente il Signore.

 
“Sì”.
 
“Che ne dici di un paio di acuminate zanne?”.
.
La pecora scosse il capo: “Come farei a brucare l’erba più tenera? .
.
Inoltre mi verrebbe un’aria da attaccabrighe”.
.

“Vuoi dei poderosi artigli?”.

.

“Ah no! Mi verrebbe voglia di usarli a sproposito”.

.

“Potresti iniettare veleno con la saliva”, continuò paziente il Signore.

.

“Non se ne parla neanche. Sarei odiata e scacciata da tutti come un serpente”.

.

“Due robuste corna, che ne dici?”.

.

“Ah no! E chi mi accarezzerebbe più?”.

 
 
 
 
 



 

 

“Ma per difenderti ti serve qualcosa per far del male a chi ti attacca…”.

.

“Far del male a qualcuno? No, non posso proprio. Piuttosto resto come sono”.
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 

Siamo, in un certo senso, come piccoli animali senza nemmeno una pelliccia o denti aguzzi per difenderci.

Ciò che ci protegge non è la cattiveria ma l’umanità:
la capacità di amare gli altri e di accettare l’amore che gli altri vogliono offrirci.
.


Non è la nostra durezza a darci il tepore la notte, ma la tenerezza, che fa desiderare agli altri di scaldarci.

 
 
La vera forza dell’uomo è la sua tenerezza.
 
 
 

 

 

 

 

dal web – impagin. t.k.

 

 

CIAO DA TONY KOSPAN

 

 

 

 



POESIA…  E CULTURA VARIA…
CON LE LORO SUBLIMI EMOZIONI…
NELLA PAGINA FB



Noi ed il denaro per… Erasmo da Rotterdam – Una riflessione sempre attuale e qualche considerazione sui nostri giorni..   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 

Ecco un brano… che,
al di là delle ovvie differenze dei tempi…,
resta a mio parere attualissimo…

 
 
 
 

IL DENARO


ERASMO DA ROTTERDAM


BRANO SUBLIME

 
 
 
 
 
 
 
 
Lo strapotere del denaro… la religione del denaro… l’ossequio dei saggi (pseudo) o dei religiosi (pseudo) pronti a perdonare tutto in cambio di… denaro… c’era già allora…
 
C’è qualcosa oggi di diverso?
 
Ahimé…sì… le cose sono peggiorate…

Il denaro, come ci dimostra lo strapotere dei colossi finanziari e delle banche , ormai condiziona in concreto (ed in peggio) la vita nostra e perfino quella delle nazioni…
 
Ma ora leggiamolo… e poi  farò una breve riflessione…
 
 
 
 
 

 
 
 
 
IL DENARO
da
L’elogio della pazzia
di
Erasmo da Rotterdam
 
 
 

“C’è chi si prodiga con ogni cura per gli affari degli altri mentre trascura i propri,  e chi, preso nel giuoco dei debiti, prossimo a fallire, si crede ricco del denaro altrui;
un altro pone all’apice della sua felicità morire povero pur di arricchire l’erede.
 
Questi per un guadagno modesto, e per giunta incerto, corre tutti i mari, affidando la vita, che il denaro non ricompra, alle onde e ai venti;
quello preferisce cercare di arricchirsi in guerra piuttosto che starsene al sicuro in casa sua.
 
Ci sono di quelli che credono si possa arrivare alla ricchezza senza la minima fatica andando a caccia di vecchi senza eredi; nè manca chi, in vista dello stesso risultato, opta per un legame con vecchiette danarose.

Gli uni e gli altri offrono agli Dei che stanno a guardare uno spettacolo oltremodo divertente, quando si fanno abbindolare proprio da coloro che vogliono intrappolare.
 
La razza più stolta e abietta è quella dei mercanti che, pur trattando la più sordida delle faccende e nei modi più sordidi, pur mentendo, spergiurando, rubando, frodando a tutto spiano, si credono da più degli altri perché hanno le dita inanellate d’oro.









Nè mancano di adularli certi fraticelli che li ammirano e li chiamano apertamente venerabili, senza dubbio perché una piccola parte degli illeciti profitti vada a loro.
 
Altrove puoi vedere dei Pitagorici, a tal segno convinti della comunanza dei beni, che, se trovano qualcosa d’incustodito, tranquillamente se ne appropriano come l’avessero ricevuto in eredità.
 
C’è chi, ricco solo di speranze, sogna la felicità, e già questo sogno, per lui, è la felicità.
 
Taluni si compiacciono di essere creduti ricchi, mentre a casa loro muoiono di fame.
 
Uno si affretta a dilapidare tutto quello che possiede; un altro accumula con mezzi leciti e illeciti.
 
Questo si fa portare candidato perché ambisce a pubbliche cariche, quello è contento di starsene accanto al fuoco.
 
E sono tanti quelli che intentano interminabili cause e che, portatori di opposti interessi, fanno a gara per arricchire il giudice che accorda rinvii, e l’avvocato che è in combutta con la parte avversa.
 
Uno ha la mania di rinnovare il mondo, un altro propende per il grandioso.
 
C’è chi, senza nessuna ragione d’affari, lascia a casa moglie e figli e se ne va a Gerusalemme, a Roma, a San Giacomo di Compostella.”

 
 
 
 


 
 
 
 
 
UNA MIA BREVE CONSIDERAZIONE
 
 

Certo… è inutile negarlo… il denaro serve… eccome… a vivere.
 
Senza… sarebbe impossibile,ma tra questo ed il diventarne schiavi, ce ne passa… eccome!
 
Eppure per tanti… è l'unico valore, l'unica fede, l'unica meta… 
 


 .
.
 

 

 
 
Inoltre ai giorni nostri esso sta sempre più diventando “virtuale” e sta sempre più perdendo ogni legame con la realtà economica .
 
Infatti assistiamo ad un continuo tourbillon delle borse in cui il valore del denaro… della ricchezza… è sempre più aleatorio… e sottoposto a situazioni e “giochi” spesso incomprensibili perfino per gli stessi esperti… ma che possono però ridurre al lastrico famiglie… aziende e perfino nazioni.

 
 
 
 


 
 
 
 
Consiglio pertanto a noi tutti quindi di far grande attenzione… di non cedere a facili illusioni… (non si contano le truffe di coloro che offrono interessi eccezionali) e di ricordarci sempre che:
 
 
 
E’ lui che deve servire a noi e non noi a lui…

 
 
 
Tony Kospan

 
 
 
  
Prima di salutarvi un sorriso… con questa simpatica gif…


 
 
 
 



Non correte sotto la finestra li ho già presi io… eh eh…
 
 
 
 
 




LA PAGINA D'AMORE.. PSICHE E SOGNO
CHE PUO' AIUTARTI A COLORARE LE TUE ORE






Foto:



 

Con la bella minipoesia “Quelli che” di Rumi… felice notte a tutti   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 
 
QUELLI CHE…
Rumi
 
Quelli che non sentono questo Amore
trascinarli come un fiume,
quelli che non bevono l’alba
come una tazza di acqua sorgiva
o non fanno provvista di tramonto,
quelli che non vogliono cambiare…
lasciateli dormire.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2
 
 
 
 
 
 
 
 
by Tony Kospan
 
 
 
 
 
 

LA TUA PAGINA DI SOGNO

CON OLTRE 1.000.000 FANS

 
.
.
.
.
.

 Waterhouse – Eco e Narciso

 

 

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: