Archivio per 18 aprile 2016

Il bellissimo amore filiale dei nostri fratelli animali in dolcissime immagini   1 comment







Bellissime… direi fantastiche… mi appaiono
le immagini d’amore degli animali verso i loro piccoli


 
 
 
 
L’ECCEZIONALE AMORE FILIALE
DEI NOSTRI “FRATELLI” ANIMALI
 
 
 
 
 
 
 
 

Esse possono certo farci pensare al loro mondo…
ma, se ci pensiamo bene, anche al nostro… 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ecco quindi una bella carrellata
di immagini di animali da cui traspare
il loro grande amore di genitori…
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 














.
.
.
.

.
.
.
.



.

.






















CIAO DA TONY KOSPAN


Gif Animate Frecce (117)
.

.

.

..

.






Proverbi rivisitati e modi di dire sballati… per sorridere un po’   3 comments

 
 
 
 
 

.
 
 PROVERBI E MODI DI DIRE MODIFICATI..
PER SORRIDERE
.
 
 
 
 
 
 
 
 

 
PROVERBI RIVISITATI
 
 
chi dorme……..si sveglia tardi

chi fa da se’…….non ha una donna

se Maometto non va alla montagna… va al mare

chi dorme non piglia… sonniferi

paese che vai…..prenota l’albergo

mogli e buoi……..sono diversi
 


 


.
.
.
.
..


o mangi la minestra… o salti il primo

occhio non vede…  le scritte piccole

rosso di sera…. mi metto la crema

uomo avvisato…  lo sa

chi arriva tardi… non aspetta

l’amico si vede nel momento… che lo incontri



 

 
 
 
 


MODI DI DIRE… DISTRATTI
 
    
 
 Spezziamo un’arancia in favore della libertà
 
Sono piena di smanigliature sulle coscie
 
Il buco dell’orzoro
 
Non posso mangiare dolci, ho l’abete alto
 
Non bisogna piangere sul latte macchiato
 
Le vene vorticose





     
   Non è tutto oro quello che illumina
 
I raggi ultraviolenti
 
Uniamo l’utero al dilettevole 
 
Chiamate l’ostrica, mia moglie sta per partorire
 
Le api impallinano i fiori     
 
Da vicino vedo bene, da lontano sono lesbica


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 


Non sono fotoigienica
        
Attenzione ai branchi di nebbia
 
Il sapone clinicamente intestato
 
I catarro rinfrangenti 
 
La tintura di odio
 
Ho la prospera ingrossata
 
Il bicarbonato di soia
 
La birra doppio smalto



 
 
 
 
 
 

 

 

 

CIAO DA ORSO TONY


 

 

 
 
 

arte-painttool.gifarte-painttool.gifarte-painttool.gifarte-painttool.gifarte-painttool.gifarte-painttool.gifarte-painttool.gifarte-painttool.gif


La pagina per colorare le nostre ore













 
 
 
 

Poetry – Film coreano drammatico ma premiato e bellissimo… che parla di… poesia   Leave a comment

 


 

 

Cari amici segnalo questo film che parla,  

caso molto raro, proprio di lei… della Poesia.


E’ un film drammatico… ma premiatissimo.


Non potevo non parlarne qui tra noi che amiamo 

il mondo della Poesia nei suoi tanti e diversi aspetti.

 

 

 

 


POETRY
– UN FILM CHE PARLA DI POESIA –



 
 
 
 
 

E’ un film coreano vincitore del premio per la Miglior Sceneggiatura
al Festival di Cannes 2010.
 
Regia di Lee Chang-dong e musica di Gabriele Roberto






LA TRAMA

 
 
Mija, una donna di 66 anni che vive con suo nipote in una piccola città di provincia del Gyeonggi attraversata dal fiume Han.
La donna è un tipo originale amante dei cappelli con fiori e vestiti sgargianti ed è inoltre piena di curiosità.
Per caso inizia un corso di scrittura poetica e per la prima volta scrive una poesia.
La donna inizia a guardare con occhi diversi l’ambiente niente affatto esaltante in cui vive
accorgendosi di cose che pure erano sempre davanti a lei… potendo così dar sfogo alla sua ricerca della bellezza.
Soprattutto l’aiuta quando scopre un drammatico segreto del nipote… che ha partecipato ad uno stupro di gruppo.
Tuttavia forse per l’Alzheimer che la sta colpendo lei deve combattere per scriver poesie e continuar nella ricerca del bello.

 
 
 
 
 

 
 
 

IL PENSIERO DEL REGISTA

 
 
C’è voluto coraggio a fare un film in cui la parola più ricorrente è “poesia” che alcuni criticano perché “non dà da mangiare”.
Eppure Lee Chang-dong il regista coreano 56enne che è anche insegnante, poeta, romanziere e che è perfino stato Ministro della Cultura ha avuto il coraggio di titolare il film Poetry… cioè Poesia.
Coraggio proemiatissimo da molti Oscar asiatici e dal palmares di Cannes.
Questo il suo pensiero in una libera sintesi:
“Ho girato il film perché secondo me la poesia sta morendo, ma intendo la poesia come ricerca del bello invisibile ai nostri occhi e delle verità nascoste oltre ad aiutarci a porci domande sulla nostra esistenza”




 
 
 
 

IL TRAILER
 
 
Vediamo ora il trailer del film

 
 
 



 
 
 

Ciao da Tony Kospan



 
 
 
 
Flowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PH

UN MODO DIVERSO DI VIVER LA CULTURA (E NON SOLO)
Gif Animate Frecce (117)








 
 
 

Perseo.. il Cavallo alato.. la Medusa – Storia e significato di un grande mito classico   1 comment

 

 

Riportar alla nostra memoria i miti classici

che tanta importanza hanno avuto

nella storia e nell'evoluzione della cultura umana

ritengo che non possa che farci bene…

 

In questo post la storia ed il significato

del mito di Perseo e del Cavallo (Pegaso) Alato…

 

 

 

 

 
 
 
IL MITO DI PERSEO
E DEL PEGASO ALATO

 

 

Leggiamo il post ascoltando, se ci va, una musica new age

 

 

 

 


 


 



IL MITO

 

 

Perseo affronta e decapita Medusa, una delle Gorgoni, (mostri marini il cui nome proviene dal greco gorgós=spaventoso) guardandola riflessa nello specchio donatogli da Atena per non rimanere pietrificato dal suo sguardo.

Le Gòrgoni erano tre: due erano immortali, Steno ed Euriale: la terza, invece, Medusa non aveva questo dono; e quest'ultima Pèrseo doveva affrontare e uccidere.

Esse erano dotate di sorprendente bellezza.

  .

.

.

Rubens

 

 

Minerva, per vendetta, aveva mutata la chioma di Medusa in un orribile groviglio di serpi, dando agli occhi di lei il potere di render di pietra quelli ch'essa guardasse.

Perseo viene avvertito del pericolo, ma è aiutato dallo scudo donatogli dalla déa che permette di osservare medusa senza rifletterne l’immagine e da una falce adamantina donatogli da Hermes (Mercurio) per decapitare Medusa.

  .

.

.

 

Caravaggio – Testa di Medusa

 

 

 

Dal collo decapitato di Medusa esce il cavallo alato Pegaso che ella aveva concepito con Posidone, ma che a causa del suo odio non era capace di darlo alla luce.

Il nome Pegaso viene dalla parola greca pegai, che significa “sorgenti” o “acque”. 

Pegaso, il cavallo alato aiutò Pegaso a liberare Andromeda da un mostro marino,  fu determinante anche nell'impresa di Bellerefonte contro la Chimera.

Alla fine delle sue vicende, Pegaso si trasforma nell'omonima costellazione.

 

 

Giambattista Tiepolo – Bellerofonte su Pegaso uccide la Chimera (partic.)

 

 

Mentre nel mito greco la figura del cavallo alato è espressa attraverso Pegaso, nella cultura orientale, la stessa figura si ritrova nell'immagine dell'ippogrifo. 

Benvenuto Cellini ha lasciato un ritratto della Gorgona nel famoso bronzo del Pèrseo che si ammira a Firenze, nella Loggia dei Lanzi.

Dante Alighieri nel IX canto dell’inferno (51-57) si esprime così: ” Volgiti indietro, e tien lo viso chiuso: che se il Gorgon si mostra, e tu il vedessi, nulla sarebbe del tornar mai suso”. 

 

 

 

Benvenuto Cellini – Perseo (partic.)

 

 

 

IL SIGNIFICATO

 

 

Il messaggio che ci trasmette il mito è che, per non soccombere rispetto all'energia pietrificante, che coagula (che è quella sessuale) e alle paure inconsce, non bisogna lottare direttamente (Perseo non deve incrociare lo sguardo di Medusa) ma serve la riflessione (il riflesso dello specchio), la conoscenza della natura superiore ed inferiore (Jung direbbe l'ombra) e così possono essere superate le prove al fine di liberare infine sé stesso come il Pegaso alato.

I miti anche oggi sono presenti dappertutto nella vita quotidiana, si pensi ad esempio che il Pegaso alato è lo stemma della Regione Toscana:

“Pegaso è il protagonista – insieme a Perseo e Bellerofonte – di uno dei miti più amati e longevi della civiltà occidentale.

 Insieme agli altri due personaggi rappresenta l'eroe che costruisce la pace, combatte il caos e il male e propone valori positivi”.

Si potrebbero fare tanti altri esempi del genere.

 

 

 

 

 

IL VIDEO

 

  

 

 

 

 

CIAO DA TONY KOSPAN

 

 

– TESTO DAL WEB (NON MI E' STATO POSSIBILE VERFICARNE L'AUTORE)

– IMPAGINAZIONE E COORDINAMENTO T.K.

 

 

 

 

LA TUA PAGINA
CULTURALE E DI SOGNO DI FB
CON OLTRE 450.000 FANS

 

 
 

La telefonata nella sauna… – Per sorridere…   1 comment

 

 

Bellissima… classica… barzelletta.

 

 

LA TELEFONATA NELLA SAUNA


 

 

 


 
 


Diversi uomini ignudi chiacchierano piacevolmente in una sauna, quando all’improvviso un telefonino si mette a suonare… –
Pronto, caro, sono davanti ad un negozio di pellicce, hanno un visone magnifico, a un prezzo incredibile… Che dici, lo compro?
– OK… comprati il tuo visone. –
Oh, grazie amore mio. Ah, sai, passando davanti al concessionario Mercedes ho visto l’ultimo coupé: interni in pelle, vernice metallizzata… solo 70.000 euro.  Non voglio abusare della tua gentilezza, ma cosa ne pensi?
– Va bene, OK, OK, comprala! –
Grazie amore mio. A proposito, ti ricordi il nostro ultimo viaggio in costa azzurra? Ricordi la casa sul promontorio, quella con piscina e campo da tennis? E’ in vendita a soli 700 mila euro… è un vero affare.
– Va bene, compra anche la casa… –
Amore mio…è il piu’ bel giorno della mia vita! Tu sei meraviglioso, ti amo! A stasera.
– A stasera, cara.
L’uomo riattacca, sorride soddisfatto, poi alza la mano e, sventolando il telefonino, grida:
 
– DI CHI E’ QUESTO CELLULARE???



 
 
 

 

 

 

 

Pubblicato 18 aprile 2016 da tonykospan21 in BUONUMORE

Taggato con ,

Conosciamo Kagaya e la sua arte poetica… fantasy e sognante… amata in tutto il mondo…   1 comment

 
 
 
 
 

Parleremo di un artista che si esprime con immagini
che sanno di fantasia… poesia e magia…
ma proprio magia pura.


 
 
 
 
 
 
KAGAYA…


LA MAGIA DELLE IMMAGINI



.
.
.
.
Conosciamolo un po’.
.
 Kagaya è un pittore giapponese
che da piccolo amava le  scienze ed il cosmo.

 
 
 
 

 
 
 
 
Non potendo dedicarsi a questa sua passione per difetti visivi
si appassionò allora alla pittura digitale
raggiungendo risultati che possiamo definire senz’altro eccellenti
visti i suoi tanti successi.
 
 
 
 


 

 

Egli dipinge solo col computer partendo dalla struttura
per giungere ai colori.
 
 
 
Yutaka Kagaya – 1968 – Saitama
 
 
 
 
I suoi temi principali restano quelli che amava da bambino
e cioè stelle, cielo, pianeti etc.
 
 
 
 


 
 
 
Al ritorno da un viaggio in Grecia
gli venne l’idea di creare
quelli che sono tra i suoi più famosi dipinti
e cioè le 12 costellazioni astrologiche
ambientate in paesaggi d’antiche fiabe.

 
 
 
 
 

Acquario

 

 

 

Siamo quindi nel campo di quella che viene definita

Fantasy Art, Fine Art o Computer Graphics

 

 

 

 

 

 

Certamente riconoscerete molte delle sue opere

 dato che sono diffusissime ed amatissime nel web.

 

 

 

 

 

 

Ammiriamone ora tante altre, se ci va, in questo video…

 

 

 

 

Ciao da Tony Kospan




Gif Animate Frecce (117)


 

 
 
 

 
 
 
 

Per coloro che si amano – E’ una vera chicca.. questa piccola grande poesia di Andrèe Chedid   Leave a comment


 
 
 
 
 
 
 
Questa, a mio parere è una fantastica poesia,
quasi una preghiera,  
che ci racconta, in pochi versi,  
come deve evolvere la storia  di un amore vero
e lo fa con immagini semplici ma incisive.







 
 
Le metafore, quasi delle pennellate,
hanno l’intento di dar a noi tutti
consigli al fine di mantener puro ed intatto,
superando le subdole trappole della vita,
un vero sentimento d’amore.






Questa poesia l’ “incontrai” tempo fa
nella trasmissione notturna di Rai2/Rai3
INCONSCIO E MAGIA – PSICHE
di Gabriele La Porta… ormai scomparsa…
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
PER COLORO CHE SI AMANO
Andrèe Chedid*
 
 
Che tra le loro mani, il fiume si meravigli
Che tra le loro labbra, i respiri siano stellati.
E prodiga la brezza al loro accordo.
Che parlino lo stesso linguaggio.
Che partano e poi si sveglino.
Che soprattutto veglino
Le trappole son tese.
Fin dentro al loro cuore.
 
 
  
  
 
 
Dante Gabriel Rossetti – Paolo e Francesca



 

*Andrèe Chedid:  Cairo 20 marzo 1920 – Parigi 06.02. 2011 
è stata una poetessa egiziana naturalizzata francese.






Andrèe Chedid

 
 
 
 

CIAO DA TONY KOSPAN











%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: