Archivio per 13 luglio 2015

Felice notte in poesia.. Ora che sei venuta di C. Sbarbaro – arte Raffaello – canzone.. Quando m’innamoro   2 comments

 

 

Raffaello
 
 




 
 






 
Uno non può pensare bene,
amare bene,
dormire bene,
se non ha mangiato bene
.
Virginia Woolf




 
 
 
 

Raffaello

 

 

ORA CHE SEI VENUTA


Camillo Sbarbaro


 


Ora che sei venuta,
che con passo di danza sei entrata
nella mia vita quasi folata in una stanza chiusa
a festeggiarti, bene tanto atteso,
le parole mi mancano e la voce
e tacerti vicino già mi basta.
Il pigolio così che assorda il bosco
al nascere dell'alba, ammutolisce,
quando sull'orizzonte balza il sole.
Ma te la mia inquietudine cercava
quando ragazzo nella notte d'estate mi facevo
alla finestra come soffocato:
che non sapevo, m'affannava il cuore.
E tutte tue son le parole
che, come l'acqua all'orlo che trabocca,
alla bocca venivano da sole,
l'ore deserte, quando s'avanzavan
puerilmente le mie labbra d 'uomo
da sè, per desiderio di baciare…
 
 
 
 
Raffaello
 
 
 
 

 
 
 

 
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AMICI DI PSICHE E SOGNO
 
 
 

Breve ricordo di Catherine Pozzi poetessa parigina di origini italiane…   Leave a comment




Ho conosciuto per caso questa poetessa poco nota
omonima della mitica Antonia Pozzi

Mi ha incuriosito il suo mondo
e desidero farla conoscere anche a voi…
con una mini biografia ed una sua poesia.
 
 
 
 
 
(Parigi 13 7 1882 – Parigi 3 12 1934)
 
 
 
 
Catherine Pozzi è stata una poetessa francese di origini italiane.
 
 
La sua famiglia faceva parte dell'alta società parigina.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
E' stata a lungo ricordata solo per esser stata l'amante
del poeta Paul Valery
(relazione intensa e molto burrascosa).
 
 
Pur avendo un carattere solitario ebbe però
molte frequentazioni soprattutto di carattere epistolare 
con molti grandi scrittori tra cui Rainer Maria Rilke
il famoso poeta delle rose.
 
 
 
 
 
 
Rainer Maria Rilke
 
 
 
 
Ora leggiamo questa che fu
la sua unica poesia pubblicata in vita… nel 1929.

Attraverso questi versi potremo
avvicinarci al suo cuore…
 
 
 
 
 mini fleur mini fleur mini fleur mini fleur mini fleur
 
 
 
 
AVE
Catherine Pozzi

 
 
 
Altissimo amore, se mai accadesse che io muoia
 
Senza aver saputo dove vi possedevo,
 
In quale sole stava la vostra dimora
 
In quale passato il vostro tempo, in quale ora
 
Io vi amavo.
 
 
 
Altissimo amore che fuggite la memoria,
 
Fuoco senza focolare di cui ho fatto tutta la mia luce,
 
In quale destino tracciavate la mia storia,
 
In quale sonno si vedeva la vostra gloria,
 
O mia dimora.
 
 
 
Quando sarò per me stessa perduta
 
E divisa nell’abisso infinito,
 
Infinitamente, quando sarò sconfitta
 
Quando il presente di cui sono rivestita
 
Avrà tradito,
 
 
 
Per l’universo in mille corpi frantumata
 
Di innumerevoli istanti non ancora riuniti,
 
Di cenere setacciata nei cieli fino al nulla,
 
Rifarete per una strana stagione
 
Un solo tesoro
 
 
 
Rifarete il mio nome e la mia immagine
 
Con mille corpi portati alla luce,
 
Viva unità senza nome e volto,
 
Cuore dello spirito, oh centro del miraggio
 
 
 
Altissimo amore.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Solo dopo la sua morte furono pubblicate altre sue opere
soprattutto grazie a Jean Paulhan della “Nouvelle Revue Française
suo amico ed ammiratore della sua poetica raffinata.
 
 
 
Tony Kospan
 
 
 
 
 
 
 

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LA PAGINA DELLA POESIA
 IN TUTTE LE SUE FORME



Frida Kahlo – Breve biografia ed alcuni dipinti di questa grande e passionale pittrice messicana   2 comments

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Le cicatrici sono aperture attraverso le quali
un essere entra nella solitudine dell’altro.
Frida Kahlo



BREVE BIOGRAFIA






Amava dire d’esser nata nel 1910…
perché era l’anno della rivoluzione messicana.

Per tutta la vita ha dovuto combattere con problemi di salute
che però non le hanno impedito di essere una grande pittrice
e di vivere una vita intensa, appassionata ed impegnata.





Coyoacán 6.7.1907 – Coyoacán 13.7.1954



Fin da piccola mostrò un carattere indipendente ed anticonvenzionale.

Rimasta gravemente ferita, da giovane, in un incidente stradale
nei lunghi mesi in cui fu costretta a letto lesse moltissimi libri
ed iniziò a dipingere.







Ristabilitasi si recò da Diego Rivera, mito della pittura messicana,
per avere un parere sulle sue opere.






Rivera rimase colpito dalla loro originalità e modernità 
ed accolse Frida sotto le sue ali inserendola negli ambienti
politici e culturali messicani dell’epoca.


Intanto nasceva anche il loro amore ed il 21.8.1929 si sposarono
pur conoscendo il carattere infedele di Diego.


Lei poi lo ripagò d’egual moneta…








Visse col marito tante e diverse esperienze compreso il divorzio,
(Frida non accettò il tradimento del marito con sua sorella Cristina)
il successivo nuovo matrimonio ed un aborto che le impedì d’esser madre
dandole moltissimo dolore.

Morì nel 1954.





LA SUA ARTE

Le sue opere, tanto amate da grandi artisti come Picasso e Breton,
non ebbero molto successo essendo oscurate dalla fama del marito.

Solo recentemente… dopo il 1990… la sua arte è stata
unanimemente riconosciuta.





Nei suoi dipinti lei afferma il suo viscerale legame con la sua terra
e narra le sue vicissitudini personali. d’amore e non,
in una visione insieme tragica ed allegra.







Il suo stile, principalmente Naif ma di una certa raffinatezza,
mostra accenti insieme moderni ed arcaici ed è capace
di suscitare sentimenti e passioni molto forti..







FINE


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IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L’ARTE
I N S I E M E
Ripped Note






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