Ci sono luoghi poco noti
che però hanno delle particolari caratteristiche
e delle storie davvero strane…
Uno di questi è il faro di Tevennec col suo isolotto
situato in un mare spesso enormemente tempestoso
che sarebbe abitato da un fantasma.
situato in un mare spesso enormemente tempestoso
che sarebbe abitato da un fantasma.

La piccolissima isoletta su cui si trova il faro
è situata sulla punta occidentale della Bretagna (FR)
in una zona di mare che, per la sua configurazione
ed i vari stretti tra diverse altre isolette,
è quasi sempre schiaffeggiata da onde molto alte.
è situata sulla punta occidentale della Bretagna (FR)
in una zona di mare che, per la sua configurazione
ed i vari stretti tra diverse altre isolette,
è quasi sempre schiaffeggiata da onde molto alte.

L'isolotto gode da sempre di cattiva fama
per i molti naufragi avvenuti sulla sua costa
e gli anziani marinai della zona narravano che
quando guidavano la barca nei suoi paraggi
essa non teneva più la direzione
e si trovavano spesso in grosse difficoltà.
per i molti naufragi avvenuti sulla sua costa
e gli anziani marinai della zona narravano che
quando guidavano la barca nei suoi paraggi
essa non teneva più la direzione
e si trovavano spesso in grosse difficoltà.
Ma il motivo per cui l'isolotto
si rovinò definitamente la sua reputazione
ha origine da un fatto davvero tragico.
si rovinò definitamente la sua reputazione
ha origine da un fatto davvero tragico.
.
.

.
.
Un naufrago, che era riuscito a salvarsi approdando lì,
vi morì però di fame e stenti dopo aver tentato inutilmente
per ben 5 giorni d'attirar l'attenzione
delle imbarcazioni che passava da quelle parti.
vi morì però di fame e stenti dopo aver tentato inutilmente
per ben 5 giorni d'attirar l'attenzione
delle imbarcazioni che passava da quelle parti.
Si narra che il suo fantasma ancora infesta il faro
facendo sentire continuamente i suoi lamenti.
facendo sentire continuamente i suoi lamenti.

.
.
.
.
A causa dei continui naufragi in quel tratto di mare allora
le Autorità decisero di costruire un faro anche lì.
le Autorità decisero di costruire un faro anche lì.
Ma la storia “nera” di questo isolotto
continuò anche durante i 5 anni della costruzione del faro
dato che fu funestata da tante anomalie ed incidenti,
nonché dalla morte di diversi operai e dall'impazzimento di altri.
continuò anche durante i 5 anni della costruzione del faro
dato che fu funestata da tante anomalie ed incidenti,
nonché dalla morte di diversi operai e dall'impazzimento di altri.

.
.
Una volta messo in funzione le cose però non migliorarono
dato che tutti i guardiani poco tempo dopo il loro arrivo
scapparono e per questo l'isoletta prese il nome
“ Kerz kuit ” (“andare via ” in bretone)
tranne uno che resistette 15 anni dal 1881 al 1896.
dato che tutti i guardiani poco tempo dopo il loro arrivo
scapparono e per questo l'isoletta prese il nome
“ Kerz kuit ” (“andare via ” in bretone)
tranne uno che resistette 15 anni dal 1881 al 1896.
Per trattenere i guardiani furono allora offerti permessi,
promozioni, illuminazione dell'isolotto, riscaldamento e
perfino la possibilità di portare con sé moglie e figli,
ma inutilmente, finché si decise,
per la prima volta in Francia,
di render automatico il faro nel 1910.
promozioni, illuminazione dell'isolotto, riscaldamento e
perfino la possibilità di portare con sé moglie e figli,
ma inutilmente, finché si decise,
per la prima volta in Francia,
di render automatico il faro nel 1910.

Tornando alla leggenda del fantasma
sembra che in realtà i suoni provengano
da un sifone costituito da una roccia cava
che diventa rumorosa per la marea che l'invade.
sembra che in realtà i suoni provengano
da un sifone costituito da una roccia cava
che diventa rumorosa per la marea che l'invade.
IL VIDEO
Ma a parte la storia vera e la leggenda del fantasma
ecco ora un piccolo video davvero affascinante
e davvero emozionante che ci mostra l'isolotto
ed il suo faro alle prese con una tremenda tempesta
e che mi ha dato l'input per questo post.
ecco ora un piccolo video davvero affascinante
e davvero emozionante che ci mostra l'isolotto
ed il suo faro alle prese con una tremenda tempesta
e che mi ha dato l'input per questo post.
Buona… visione