Archivio per 18 gennaio 2015

Felice notte con la bella minipoesia… Lei… di Tagore   1 comment

 

 

Andrea Gelici

 

 

LEI

Tagore

 

 

Lei è vicina al mio cuore

come un piccolo fiore alla terra.

 

Lei è dolce come il sonno che viene

per il corpo stanco.

 

 

 

Francois Fressinier

 

 

 

 

 

 

 

by Tony Kospan

 

 

 

 

 

IL GRUPPO DI CHI AMA L'ARTE
E NON SOLO
Ripped Note

 

 

L’affascinante storia del più piccolo “Grande Teatro” del mondo che si trova in Umbria   Leave a comment








E’ piccolissimo ma… perfetto!
Non manca cioè nulla di quel che caratterizza un normale grande teatro.
Conosciamo allora questo piccolo gioiello e la sua storia.



 
 
 
 
 
 

IL PIU’ PICCOLO “GRANDE” TEATRO DEL MONDO?
 
ECCOLO… BELLISSIMO… ED E’ IN UMBRIA
 
Tony Kospan
 
 
 
 
 
 
  
 
 

Il suo nome è
TEATRO DELLA CONCORDIA

 
 
 
 
 
 
 
 
In verità per il Guinness dei Primati il più piccolo è
il TEATRINO DI VETRIANO
presso Pescaglia in provincia di Lucca
per i suoi soli 70 metri quadri
ma non ha affatto le caratteristiche di un vero teatro classico.

 
 
 
IL TEATRINO DI VETRIANO


 
 

Quello di cui parliamo è quindi unanimemente riconosciuto come

il più piccologrande teatro 

(per la sua perfetta e completa struttura cinquecentesca)

come vedremo qui di seguito.


 

 
 

 
 


Infatti, pur se sembra un gioco di parole,
piccolo-grande
è davvero… un piccolissimo “grande teatro”
 in quanto al suo interno v’è la fedele riproduzione,
anche se in miniatura, 
di tutto, ma proprio tutto,
quanto c’è in un grande teatro
come, ad esempio, perfino i palchi separati.

 
 
 
DOVE SI TROVA

.
 
 



 
 
 
Questo fantastico gioiello architettonico, con i suoi novantanove posti tra palchetti e platea, è situato al centro di Monte Castello di Vibio (paese dalla originale forma di cuore della provincia di Perugia) che si trova in cima ad una collina alta 422 metri.

Merita davvero d’esser conosciuto e visitato per la sua storia e la sua bellezza.
 
All’esterno sembra una normale casa di paese, ma…



 
 
 

  
 
 
 
poi all’interno scopriamo le sue meraviglie.
 
 
 
 
 

 

 


LA SUA  STORIA

 

Il teatro nasce in pieno clima post-rivoluzionario susseguente alla rivoluzione francese per inneggiare alla libertà ed alla successiva riscoperta della concordia…  

Gli ideatori ed i finanziatori sono 9 famiglie illustri del paese. 

Prima nasce un caffè salotto e poi questo teatrino “a misura del paese” che venne inaugurato nel 1808
 
Le decorazioni vivacissime sono invece del 1892 opera di un giovanissimo pittore (quattordicenne) Luigi Agretti da La Spezia ma figlio di Cesare, pittore perugino, che aveva già dipinto il telone ed il fondale.
 
Il “giovine venuto dal mar Tirreno”, così definito in una poesia dell’epoca, riversò tutta la sua vivacità ed il suo entusiasmo nella sua opera di abbellimento del teatro…

 
 
 
 
 
 
 

Nel 1927 i “caratanti” cioè i proprietari del teatro, creano l’Accademia dei soci del Teatro della Concordia.
 
Negli anni seguenti il teatrino ospita compagnie illustri ma poi dopo la guerra c’è un decadimento e nel 1951 viene chiuso per inagibilità.
 
 
 
 

 

 


Il comune però provvede nel 1981 ad espropriarlo ed a restaurarlo riportandolo ai suoi fasti originari con il condivisibile ed encomiabile intento di fare di Monte Castello di Vibio il paese ideale, il paradiso perduto dove ciascuno possa ritrovare una giusta e serena dimensione di vita.

Mi risulta che attualmente  per vari problemi  (che spero siano presto superati) sono state sospese le rappresentazioni e le manifestazioni all’interno del teatro.
 
 
 
 
 

LA DESCRIZIONE DEL TEATRO (WEB)

 

 

 
 


Il Teatro della Concordia… fedele e riuscita riproduzione in miniatura dei grandi teatri italiani ed europei ne ricalca alla perfezione la forma con pianta a campana o “all’italiana” (definita anche goldoniana), la realizzazione interamente in legno, il tipico boccascena, le decorazioni ad affresco che interessano l’intera superficie scoperta compreso il plafone, la presenza del foyer affrescato, del caffè del teatro, dei camerini, della graticciata, della sala per le riunioni, dell’elegante scalone d’ingresso esterno, l’atrio e la biglietteria, la scala di accesso principale ai due ordini di palchi ed una scala secondaria.


 
 
 
 
 
 
 
 


Se si aggiunge a tutto ciò le modeste dimensioni in cui è stato ricavato, la perfezione dell’acustica, la pregevolezza artistica ed architettonica, la dovizia di particolari con cui è stato costruito nel 1808, insieme alla disposizione armonica dei vari elementi e locali che lo compongono, lo slogan che gli è stato attribuito da sempre appare effettivamente il più calzante ed appropriato. 
Si tratta di una struttura di inestimabile valore, completa in ogni suo elemento, un esempio di gusto e proporzioni, un luogo dove si respira un senso di leggerezza e gradevolezza.


 
 

 

 
 
 

Una vera e propria opera d’arte, unica, nel suo genere, nel panorama teatrale italiano ed europeo e perciò non paragonabile neppure con altri.
Un’opera d’arte che nel settembre del 2002 è stato omaggiata anche con un francobollo (che possiamo vedere qui giù)


 
 
 
 
 
 
 



e che appartiene a pieno titolo al “patrimonio artistico e culturale Italiano”. 

(descrizione dal web con mini modifiche)

 

COPYRIGHT TONY KOSPAN PER “IL MONDO DI ORSOSOGNANTE”

.

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Felice domenica pomer. in poesia.. Noi due.. di P. Eluard – arte.. F. C. Fresieke – canzone.. Anche per te   Leave a comment

 

 

 

 

Frederick C. Fresieke

 

 

 

 

 

 

 

Puoi costruire qualcosa di bello

anche con le pietre che trovi sul tuo cammino.

~ J. W. Goethe ~

 

 

 

 

 
Frederick C. Fresieke – Silhouette
 
 
 
NOI DUE
Paul Eluard

 

Noi due tenendoci per mano

Ci crediamo dovunque a casa nostra

Sotto l'albero dolce

Sotto il cielo nero

Sotto ogni tetto nell'intimità

Nella strada vuota in pieno sole

Negli occhi vaghi della folla

Accanto a saggi e a folli

Tra i fanciulli e gli adulti

L'amore non è fatto di misteri

Noi siamo l'evidenza stessa

Credono d'essere a casa nostra

Tutti gli innamorati.

 

 

Frederick C. Fresieke – Madame con parasole

 
 
 

 

 

 

da Orso Tony

 
 
 
 
 
 
 
 

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Come consolarsi con pioggia e maltempo? Con la mitica canzone.. Rain and tears.. di Demis Roussos   Leave a comment





Tra le canzoni in cui il tema pioggia
è centrale…
 questa è una di quelle che amo di più…
(e penso piaccia anche a molti di voi).



 
 



E' un vero super classico internazionale
dolce e melodioso…
anche se però il testo è davvero meno dolce…
 
E' stato un grande successo degli Aphrodite's Child
che possiamo ascoltare ora qui cantata divinamente da
Demis Roussos…


 

 
 

 
UNA CANZONE PER… SOGNARE…
RAIN AND TEARS – LACRIME E PIOGGIA
 
 
 

 
 

Dato che molti ignorano l'inglese…

ecco allora il testo… in italiano…
 
 

 
 
 
LACRIME E PIOGGIA
 
Come posso volere che la mia anima si arrenda;
togliersi i vestiti che diventano la mia pelle;
vedere il bugiardo che brucia nel mio bisogno.
Come avrei voluto cambiare l'oscurità dal freddo,
come avrei voluto gridare forte,
invece non ho trovato alcun significato.
Suppongo che è il momento di correre lontano, via lontano;
trovare conforto nel dolore, tutto il piacere è lo stesso:
mi sottrae appena dalla preoccupazione,
nasconde la mia vera forma, come Dorian Gray.
Ho ascoltato ciò che dicevano, ma non sono qui per preoccuparmi.
E' appena più di una parola: sono solo lacrime e pioggia.
Come potevo voler camminare attraverso le porte della mia mente;
ricordi legati vicino alla mano, aiutami a capire gli anni.
Come potevo voler scegliere tra il Paradiso e l'Inferno.
Come avrei voluto salvare la mia anima.
Sono così indifferente alla paura.
Suppongo che è il momento di correre lontano, via lontano;
trovare conforto nel dolore, tutto il piacere è lo stesso:
mi sottrae appena dalla preoccupazione,
nasconde la mia vera forma, come Dorian Gray.
Ho ascoltato ciò che dicevano, ma non sono qui per preoccuparmi.
Lontano, via lontano; trovare conforto nel dolore.
Tutto il piacere è lo stesso:
mi sottrae appena dalla preoccupazione.
E' più di una semplice parola: sono lacrime e pioggia.
 
 



Cliccate qui giù per il video e… 
buon ascolto… sognante… 
anche se a volte la pioggia esagera… 
e combina davvero tanti guai…
 
 


 
 
 
 

Ciao da… Orso Tony

con una sua tag di… pioggia
 
 
 

 
 
 
 
 

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Pubblicato 18 gennaio 2015 da tonykospan21 in MUSICA NEL MONDO...

Felice notte con la bella minipoesia… Poco a poco… di Alejandro Jodorowsky   2 comments

 
 
 
 
 
 
 
 
POCO A POCO
Alejandro Jodorowsky
 
Poco a poco stai entrando nella mia assenza
goccia a goccia riempiendo la mia coppa vuota
là dove sono ombra non smetti di apparire
perché soltanto in te le cose si fanno reali
allontani l'assurdo e mi dai un senso
ciò che ricordo di me è quello che sei
giungo alle tue sponde come un mare invisibile.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
DA TONY KOSPAN
 
 
 
 
 


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Pubblicato 18 gennaio 2015 da tonykospan21 in BUONANOTTE IN MINIPOESIA

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