Archivio per 11 settembre 2014

Le sorprendentemente moderne liriche d’amore giunteci dall’Antico Egitto – VI Stanza – (Donna)   Leave a comment

 
 
 
DAL PAPIRO CHESTER BEATTY I
 
 
 
 
 
 
 
 
 
LIRICHE D’AMORE
CHE VENGONO DALL’ANTICO EGITTO
 
 
 

 

 

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STANZA SESTA (DONNA) 

 

 
 
 

Quando passai vicino a casa sua,
trovai il portone spalancato:
il mio amato stava accanto a sua madre,
tutti i suoi fratelli e sorelle erano con lui.
Il cuore di tutti quelli che si fermavano sulla strada
s’infiammava d’amore per lui,
il giovane perfetto e senza eguali,
l’amato, dalle scelte qualità.
Mentre passavo, mi guardò:
fui felice,
col cuore contento, con grande gioia.
Ero sola per rallegrarmi,
o mio amato,
perché ti avevo visto.
Ah, se sua madre conoscesse il mio cuore!
(i miei sentimenti, ndt)
se questo le venisse subito in mente!
O Dorata,(
La Dea Hathor n.t.k.)
metti ciò nel suo cuore;
allora mi affretterò verso il mio amato,
lo bacerò davanti ai suoi,
non avrò vergogna della gente,
ma mi rallegrerò della loro considerazione,
perché tu mi riconoscerai.
Farò una festa alla mia dea
– batte il mio cuore fino ad uscire –
(dal petto, ndt)
perché faccia ch’io veda il mio amato,
questa notte:
è così bella, quando arriva!

 

 

 

 

 

 

Scritti raccolti da Danny Fan – impagin. t.k.

 

 

 – continua – 

 

 

Ciao da Tony Kospan
 
 
 
 
 

PER LEGGER LA POESIA DELLA
V STANZA
E DA LI' TUTTE LE PRECEDENTI…
 
 
 
 
 
 

IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L'ARTE
I N S I E M E
Ripped Note

 

 

Lalla Romano – Poetessa… scrittrice ed intellettuale del ‘900   Leave a comment

 
 
 
 

 
 
 
 
LALLA ROMANO
– UN SECOLO NELLA CULTURA ITALIANA –
 

 
UN BREVE RICORDO
PER IL MONDO DI ORSOSOGNANTE
a cura di Tony Kospan
 
 
 
 
 
Lalla Romano (Graziella Romano, detta Lalla)
Demonte 11.11.1906 – Milano 26.6. 2001
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Nata agli inizi del secolo scorso
è stata una poetessa, scrittrice, partigiana, professoressa…
amante dell'arte… etc, che ha vissuto davvero intensamente
 tutto il novecento (è morta nel 2005 a 95 anni)
nel mondo culturale ed intellettuale italiano
ma sempre in modo riservato ed appartato…
ragggiungendo infine la fama con il romanzo
Le parole tra noi leggere
vincitore del Premio Strega nel 1969.
 
 
 
 
 
 
 
Nonostante il carattere molto schivo ,
frutto della sua educazione fornitale dalla famiglia
di antiche tradizioni piemontesi,
ebbe però modo di conoscere e di farsi conoscere ed  apprezzare
da Montale a Mario Soldati… da Pavese a Pasolini… etc.
 
 
 
 
 
 
La sua attività letteraria molto intensa
(anche la sua vita lo è stata)
si svolse principalmente
nella scrittura di romanzi… poesie e saggi…
 
 
 
 
 
 
 
La critica definisce i suoi romanzi impietose pennellate
rivelatrici dei vizi e dei difetti della borghesia italiana
(che lei ben conosceva) e le sue poesie
di genere più intimista come vicine alla precisione
e stentoreità dei versi di lirici greci…

 

 

 
 
 
ORA ALCUNE SUE POESIE
 
 


 
 
TU VAI LONTANO
 
Tu vai lontano
ed io scateno dietro di te la muta
degli ansanti segugi
 Ti raggiunge
dovunque l'esercito implorante
Ascolta: in mezzo al cielo
angeli dissennati
senza ritegno gridano il tuo nome
 
 
 


 
 
 
IL SILENZIO
 
Musiche nascono
sono ancora parole,
soli ardono si spengono
sono ancora tempo.
Solamente il silenzio
oltre il gelo dei mondi
oltre il solitario passo dei vecchi
oltre il sonno dimenticato dei morti
solo il silenzio vive.
 
 
 


 
 
 
CANZONE
 
Amore, bada, se mi vuoi ferire,
che la ferita non mi sia mortale.
Lagnarmi non m’udresti del mio male,
ma lontano da te vorrei morire.
Come la cerva ch’è ferita a morte,
nel folto delle selve fuggirò.
Sola e senza rimpianger la mia sorte,
amor, lontano da te morirò.
 
 
 
 
 
 
 
F I N E
 
 
TONY KOSPAN
 
 
 
 
 
 
 

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Felice giovedì pomer. in poesia – Il ruscello di Prevert – arte… J. L. David – canzone… Io che non vivo senza te   Leave a comment

 
 
 
 
Jacques-Louis David
 
 
 
 

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Nell’amore si compie il paradosso
di due esseri che diventano uno
pur restando in due.
Erich Fromm
 
 
 
 
 
Jacques-Louis David – Amore e Psiche
 
 
 
 
IL RUSCELLO
J. Prévert
 
 
Tanta acqua è passata sotto i ponti
ed anche un grande fiume di sangue.

Ma ai piedi dell’amore
scorre un bianco ruscello.
E nei giardini della luna
dove ogni giorno si fa festa a te
questo ruscello canta addormentato.
Quella luna è il mio capo
dentro cui gira un grande sole blu.
E gli occhi tuoi sono questo sole.
 
 
 

 Jacques-Louis David – Napoleone
 
 
 
 
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a tutti da Orso Tony
 
 
 
 
 
 

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11 Settembre 2001 – Il giorno che cambiò la storia – Un ricordo.. una riflessione.. una speranza.. una musica dolorosa   Leave a comment

 

 

Non possiamo non ricordare oggi

una data divenuta assolutamente storica

sia per quanto accaduto

che per come ha cambiato il mondo.

 

 

 

 

 

Alle 08.47 di martedì 11 settembre 2001
l'America viveva un mattino come tanti.
 
Un minuto dopo l'odio si abbatteva,
con tutta la sua ferocia,
su New York, e… sul mondo.

 

 

 

 
 
 
 
 

IL GIORNO CHE CAMBIO' IL MONDO



Mentre le Torri colpite dagli arei eruttavano fumo e fiamme,
gli occhi delle persone di ogni parte del mondo
mostravano… stupore… orrore ed incredulità.
 
 
Il mondo intero infatti attraverso la televisione
poteva assistere attonito… ed in diretta…
al collasso delle torri ed alle macerie fumanti,
che seppellivano per sempre
migliaia di persone ed i loro sogni…
ma anche alla disperata fuga dei più fortunati.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Insieme alle torri crollavano di colpo
anche e per sempre le certezze di milioni di persone
e l'idea del mondo che avevamo fino ad allora.
 
 
Il mondo infatti dopo l'11settembre
non è stato più lo stesso di prima…
 
 
 






   
 
Gli effetti di quel disastro sono, ancora oggi,
sotto gli occhi di tutti.
 
 
E conoscendo gli effetti,
ora si fanno più chiare anche le cause…
che però solo ora pare iniziamo
a comprendere meglio…







 
 
A mio parere, finché il conflitto israelo-palestinese
non troverà una giusta soluzione, i rischi
che il terrorismo si rialimenti… ahimé… ci sono tutti…
 
 
Abbiamo sperato che con la fine di Bin Laden
qualcosa finalmente potesse cambiare…
ma finora non abbiamo visto apprezzabili miglioramenti,
anzi si è ora sviluppato un  nuovo grande pericolo per la pace
con la nascita del “Califfato Islamico” e l'esercito dell'ISIS.







Oggi però è soprattutto il momento

della memoria… del rimpianto… del dolore…

per quel che avvenne quell'

11 settembre






 .

.
 
Ma oltre a non dimenticare…
dobbiamo anche impegnarci a combattere
e battere il terrorismo…
in quella che molti definiscono 3° Guerra Mondiale
sia con le armi che con la forza della saggezza.
  
 






 
 Ascoltiamo ora questa musica… dolorosa…
rivolgendo un pensiero a chi non c'è più…
e nel contempo sperando che cose così…
non accadano mai più…
 
 
 
 
 

 

 

 

 TONY KOSPAN




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Buonanotte con la minipoesia… Gaudio l’amarti… di Sibilla Aleramo   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 
GAUDIO L’AMARTI
Sibilla Aleramo
 
 
Gaudio l’amarti,
illimitato gaudio
credere al riso dei tuoi occhi,
e vertigine ancora
la certezza d’esser da te cantata,
oh più tardi, negli anni non più miei,
or che tremare la vita sento
sul ciglio estremo…
 
 
 
 
Frank Weston Benson – My Daughter Elizabeth
 
 
 

 
 
 
 
 
by Tony Kospan
 

 
 
 

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