Archivio per 27 luglio 2014

Buonanotte con la minipoesia… La brezza… di Maram al Masri   1 comment

 
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COME BREZZA
Marma al Masri
 
Come brezza
m'intrufolo tra
le labbra della tua porta
come l’ultimo respiro
senza che tu mi
…trattenga…
 

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da Tony Kospan
 

 
 
 
 
 

LA POESIA…
IL SUO FANTASTICO MONDO…
LE SUE SUBLIMI EMOZIONI…
NELLA PAGINA FB
 
 

Pubblicato 27 luglio 2014 da tonykospan21 in BUONANOTTE IN MINIPOESIA

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La vocale che usiamo per ridere ci dice di noi che… – Test… sorridente   2 comments

 

 
 

 
 

Pare… dico pare… che chi riesce a sorridere spesso
 
ha  meno possibilità d'ammalarsi… 

 
Ne sono convinti i medici,  ma a parte ciò…. 
 
quel che è certo è che chi riesce a sorridere spesso


vive senz'altro meglio… 

 

 

 
 
 
Ma sono uguali tutte le risate? 
 
 

NO!!!! 
  
 
La vocale che usiamo… parla di noi 
 

e del momento che stiamo vivendo… 
 

 

 


 
 
 
 
Il modo di ridere è un’importante via di comunicazione:
 
a seconda delle vocali che usiamo,
 
la risata comunica stati d’animo differenti, 
modi diversi di essere. 
 
 
 
 
VEDIAMO I SIGNIFICATI DI OGNI SINGOLA VOCALE…
 
 
 

     

 
 
– la risata “ah, ah, ah”:  
 
la “a” è la vocale delle risate di vero cuore, vitale, aperta e solare come la personalità di chi ride in questo modo.
 
Fa bene al cuore apre la respirazione e aiuta la circolazione; è quindi utilissima per stress a stati d’ansia.
 
 
 
 
 
 
 
 

– la risata “oh, oh, oh”:  
 
caratteristica di chi apprezza la buona cucina e si sente a proprio agio soprattutto in una tavolata di amici.
 
La risata in “o” è grassa o di pancia, risuona nel ventre e dà benefici all’apparato digerente.
 
 
 
 

 
 
 
 
– la risata “uh, uh, uh”:

 
è la più profonda , la più vicina agli istinti.

 
E’ preziosa per sciogliere la tensione, soprattutto quando si accumula nella schiena.

 
 
 
 

 
 
 
 
– la risata “eh, eh, eh”:  
 
risuona nella gola, che fa da ponte tra la testa e il cuore, tra le emozioni e la razionalità.
 
E’ la risata caratteristica di chi privilegia la razionalità nel lavoro e nelle relazioni.
 
Sarcastica e pungente ha spesso per bersaglio qualcosa o qualcuno. 

Può esprimere cinismo, difficoltà di contatto affettivo, tendenza a fuggire le emozioni.

 
Attenzione a non controllare troppo con la testa; lasciate andare un po’ di più la vostra parte emozionale, ne trarranno beneficio mente e corpo.

 
 
 
 
 
 
 
 

– la risata “ih, ih, ih”:  
 
vibra nel naso e nella testa, ed è piuttosto mentale e controllata.
 
Così è la risata del sarcastico, di chi sta reprimendo l’aggressività.
 
Sembra più una scarica nervosa che un atto piacevole.
 
Comunica spesso disagio, tensione o nervosismo, e può significare un’aggressività repressa che sceglie questo modo per esprimersi. 
 
 

E tu con che vocale ridi?





 
 
 
Copyright Test e Testo Antonella Lucato 2005 – Impaginazione e piccole modificheT.K.

 
 
 
 

Ed ora – quale che sia la vostra vocale –
 facciamoci delle gran belle risate  


con Totò in questo video…
 
 
 
Gif-Animate-Frecce20174.gif image by orsosognante
 

 
 
 
 
 
Ciao da Tony Kospan
 
 
 
 
 
 
 

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L’allegoria delle farfalle – Come vivere il vero grande amore in questa nota poesia Sufi   10 comments

 

 

 

 

 

 

Come saprete, la poesia Sufi,
è un genere di poesia che ci lancia messaggi,
apparentemente segreti,
sia d’amore che di affascinanti visioni ultraterrene.
 
  



 

 L’ALLEGORIA DELLE FARFALLE

 POESIA SUFI… SUBLIME…

 

 

Amo però in particolare la poesia d’amore Sufi…

che ci dà una visione altissima… direi divina… di questo sentimento…
 
 
 
Questa poesia, tra le più note ed amate… di Attar,
grande poeta e mistico persiano…,  ne è un chiaro esempio.
 
 
 
 
 
(Nīshāpūr, 1142 – Nīshāpūr, 1220)
 
 
 
 
Essa, a mio parere, ci invita a considerare la nostra impossibilità
a comprender e viver l’Amore…
quello vero…
se non dopo aver annullato tutte le varie e dure incrostazioni,
veri e propri schermi ed impedimenti,
 alla libera realizzazione del nostro…
IO. 
 
 
 
 

 
 
 
 
 

Segnalo l’importanza di leggere gli ultimi versi…
con attenzione…
 
 
Essi… a prima vista potrebbero sembrare un po' misteriosi…
ma poi… ritengo che intuitivamente…
riveleranno ai nostri cuori
il messaggio che il poeta ha voluto inviarci…
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
Il messaggio… infatti… stavolta non appare tanto sibillino….
ma tuttavia, volendo, è suscettibile di diverse interpretazioni…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ho conosciuto questa poesia qualche anno fa
  grazie alla trasmissione culturale notturna di  RAI2…
 che ahimé oggi non c'è più…
curata brillantemente dallo scrittore e saggista 
Prof. Gabriele La Porta…
 
 
 
 
 
Gabriele La Porta
 
 
 
 
 
E' giunto il momento di leggerla e, se ci va, 
possiamo farlo ascoltando questa musica new age



clicca per vedere l'immagine a dimensioni normali


 
 
 
 
 
 
ALLEGORIA DELLE FARFALLE
– Attar –
 
 
Una notte le farfalle si riunirono
in assemblea, volevano conoscere
che cosa fosse una candela. E dissero:
“Chi andrà a cercar notizie su di essa?”

La prima andò a volare intorno a un castello
e da lontano, dall’esterno vide
una luce che brillava. Tornò
e con parole dotte la descrisse.
Ma una saggia farfalla – presiedeva
lei l’assemblea – le disse:
“Tu nulla sai”.

Ed un’altra partì, si avvicinò
arrivò sino a urtare nella cera.
Nei raggi della fiamma fece svoli.
Tornò, raccontò quello che sapeva.
Ma la farfalla saggia disse: “Tu,
tu nulla più della prima hai conosciuto”.

Un terza si mosse infine, ed ebbra entrò
battendo le ali forte nella fiamma
tese il corpo alla fiamma, l’abbracciò
in essa si perdette piena di gioia
avvolta tutta nel fuoco, di porpora
divennero le sue membra, tutte fuoco.

E quando di lontano la farfalla
saggia la vide divenuta una
cosa sola con la candela, e tutta luce
disse: “Lei sola ha toccato la meta, lei sola sa”.

Chi più di sé è dimentico
quello tra tutti sa.
Finché non oblierai
il tuo corpo, la tua anima,
che cosa mai saprai
dell’Amata?

 

 
 


 
 
 
 
 


 
 
 
 
 
Mi farebbe piacere conoscere il vostro pensiero…
 
 
Ciaooooooooooooooooooooo
 
 
 Tony Kospan
 
 
 
 
 
 
 



 

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UN MODO DIVERSO DI VIVER
LA POESIA (E NON SOLO)
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Buona domenica in poesia.. Per amarti di J. Jimenez – arte.. A. B. Casale – canzone.. Le cose che vivi   1 comment

 
 
 
 
 
Angela Betta Casale 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
La gelosia ha da entrar nell’amore,
come nelle vivande la noce moscata.
Ci ha da essere, ma non si ha da sentire.
Francesco Algarotti
 

 

 

Angela Betta Casale

 
 
 
 
PER AMARTI
~ Juan Ramòn Jiménez ~
 
Per amarti, ho ceduto
il mio cuore al destino.
Non potrai più liberarti
– non potrò più liberarmi! –
dal destino dell’amore!
Non lo penso, non lo senti;
io e tu siamo tu ed io,
come il mare e come il cielo
sono cielo e mare, senza amore.
Come la brezza, mi ricordi
il vento;
come il ruscello, mi ricordi
il mare;
come la vita, mi ricordi
il cielo;
come la morte, mi ricordi
la terra.
 
 
 
 

Angela Betta Casale – Aspettando Godot

 
 
 
 
 
 
 
 
 

cid_000801c721df6c42cfd00c01a8c0cla.gif picture by wassia100

a tutti dall’Orso…

 

 

 

 

 

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Buonanotte con la minipoesia… L’oblio… di Alejandra Pizzarne   2 comments

 
 
 
 
 
 
 
 
 
L’OBLIO
Pizarnik Alejandra
 
Sull’altra riva della notte
l’amore è possibile
– portami là –
portami tra le dolci sostanze
che muoiono ogni dì nel tuo ricordo
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Pubblicato 27 luglio 2014 da tonykospan21 in BUONANOTTE IN MINIPOESIA

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