Tutto questo non sarebbe stato possibile, in questi termini,
senza le sue invenzioni e quelle di altri scienziati dell'epoca
e soprattutto senza la sua altrettanto
grande capacità manageriale di diffonderle.
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Sviluppò per primo un efficiente mezzo di comunicazione, telegrafia senza fili, utilizzando le onde radio e creando così il radiotelegrafo che egli promosse e diffuse in tutto il mondo anche commercialmente e la cui evoluzione ci ha donato man mano la radio, la televisione e in generale tutti gli attuali sistemi di comunicazione di massa.
Questa invenzione gli valse il premio Nobel per la fisica nel 1909.
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Ecco in questo breve video tante immagini d'epoca
sulla sua più grande invenzione… la radio.
In quest'altro invece tutta la storia scientifica e non solo
delle sue invenzioni con diverse parti in cui è egli stesso
a parlarcene… e con il quale intendo rendere omaggio al suo genio.
Una goccia del tuo profumo basta a riempire la mia stanza… un pò del tuo amore basta a colmare la mia vita. Shakespeare
Leon Francois Comerre – La ballerina Rosita Mauri
LA VOCE A TE DOVUTA Pedro Salinas
Il modo tuo d'amare è lasciare che io ti ami. Il sì con cui ti abbandoni è il silenzio. I tuoi baci sono offrirmi le labbra perché io le baci. Mai parole o abbracci mi diranno che esistevi e mi hai amato: mai. Me lo dicono fogli bianchi, mappe, telefoni, presagi; tu, no. E sto abbracciato a te senza chiederti nulla, per timore che non sia vero che tu vivi e mi ami. E sto abbracciato a te senza guardare e senza toccarti. Non debba mai scoprire con domande, con carezze, quella solitudine immensa d'amarti solo io.