a – mi aspetto che la vita non cambi molto b – la mia vita cambi in funzione delle nuove esigenze
3. IN UNA RELAZIONE VORREI:
a – che l’altro/a non mi stesse sempre addosso b – condividere con l’altro/a ogni cosa
4. ALLA BASE DI UNA RELAZIONE OCCORRONO:
a – passione e sentimento. b – emozioni e seduzione.
5. NON MI PIACE:
a – quando l’altro/a mi chiede di esprimere i miei sentimenti. b – quando l’altro/a non esprime quello che prova
6. UNA RELAZIONE STABILE:
a – soffoca libertà e autonomia b – crea complicità e condivisione
7. IL SESSO: a – si può separare dai sentimenti. b – senza amore è insoddisfacente.
8. MI COINVOLGONO LE STORIE: a – struggenti e passionali. b – emozionanti e sensuali.
Ed ora… il responso…
COME LEGGERLO?
LA COSA E’ SEMPLICE …
.
.
Calcolate ora il punteggio relativo ad ogni vs. risposta
secondo lo schema seguente e fate la somma…
,
A
B
1
3
0
2
0
2
3
0
3
4
3
0
5
0
2
6
0
2
7
0
3
8
3
0
Fatto?
SE AVETE TOTALIZZATO:
OLTRE 14 PUNTI
SEI ROMANTICO/A
Sei una persona emotiva e sensibile che tende a lasciarsi a illusioni romantiche e a costruire immagini e situazioni idealizzate.
Per te l’amore è legato alla passione e all’appagamento mentale prima ancora che fisico, e aspiri alla completa fusione con l’altro sottovalutando l’importanza dello spazio tra 2 persone. Rincorrere l’ “amore vero” può essere entusiasmante e coinvolgente ma spesso è ricambiato ahimé con sofferenza ed ansia.
DA 7 A 13 PUNTI
SEI REALISTA
Risulti una persona aperta alla dimensione dell’emozione e capace di dar voce ai sentimenti senza eccedere in sdolcinature, lasciando spazio alla comunicazione delle emozioni, dei sentimenti e delle sensazioni e a tutta la dimensione della corporeità.
Ti approcci all’amore con i presupposti per instaurare rapporti sentimentali significativi e duraturi, in grado di combattere la noia della quotidianitàmse la coppia riesce a rinnovarsi continuamente.
DA 0 A 6 PUNTI
SEI DISTACCATO/A
Instauri rapporti privi di profondi coinvolgimenti emotivi dando priorità alla corporeità. Preferisci un approccio diretto tenendoti lontano dal sogno e dall’amore romantico.
Si rifugge dalle relazioni intime e profonde per timore di essere abbandonati, di essere colpiti nelle proprie fragilità, di perdere la propria individualità.
Così le tue relazioni si esprimono principalmente attraverso canali fisici e probabilmente hanno breve durata.
Non tutti sanno che a Capri non c’è solo la Grotta Azzurra…
Sono infatti ben 70 le rientranze, più o meno grandi o profonde,
che si incontrano facendo il perimetro dell’Isola Azzurra.
LE GROTTE DI CAPRI
Chi meglio dei marinai può conoscerle?
Ed è a loro che Ernesto Mazzetti, giornalista e vicepresidente della Società Geografica Italiana, si è rivolto per censirle tutte nel suo libro da poco in libreria.
Isola di Capri
La loro origine non è unica… si va dalla situazione oro-geografica e dai vari movimenti avvenuti sulla costa fin da quando l’isola (circa 100.000 anni fa) era unita alla terraferma alla semplice azione scavatrice delle onde nello scorrere dei secoli.
La massima parte è esplorabile con le dovute precauzioni e sempre con l’assistenza di conoscitori dei luoghi.
Parleremo qui, e brevemente, solo di alcune tra le più interessanti.
Il salto di Tiberio
Iniziamo con quella “Dell’Affumata” che presenta la volta ancora annerita perché li venivano accese le caldaie che servivano per lavare le reti dei pescatori.
C’è poi “Il Salto di Tiberio” che è più che altro un anfratto nel quale, da un’altezza di 200 metri, l’Imperatore,
dopo averli accolti nella sua villa, buttava i suoi nemici.
Grotta Bianca
La Grotta Bianca, così chiamata per il biancore del tufo della volta ospita 2 laghetti.
La Meravigliosa
La Meravigliosa invece, tra le più grandi di Capri, ha la caratteristica di trovarsi sopra la Grotta Bianca e presenta stalattiti e stalagmiti che, alla luce del sole, acquistano colori bellissimi e da ciò il suo nome.
Tragara
Tragara è invece un antico porticciolo usato dagli antichi romani,
Faraglioni
che si trova proprio davanti ai mitici Faraglioni che presentano un arco naturale lungo 56 mt e largo 13.
Grotta dei Santi
Singolare è anche la Grotta dei Santi detta così per la presenza di rocce in fila che danno l’impressione di una processione.
Grotta Azzurra
Infine la regina delle grotte capresi (e forse di tutto il mondo quantomeno per la notorietà) la mitica Grotta Azzurra.
Alexandre Dumas la descrisse come “una tenda costruita con un frammento di cielo”.
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L’incredibile colore azzurro della grotta è dovuto ad una fenditura sottomarina che consente il passaggio dei raggi solari che illuminano così l’acqua del mare.
Era notissima fin dall’antichità ma è stata riscoperta solo nell’800.
Non ci resta che entrare, almeno virtualmente, grazie a questo video…
Mi raccomando però… abbassate la testa quando entrate… eh eh…
CIAO DA TONY KOSPAN
IL LIBRO
LE GROTTE DI CAPRI
Ernesto Mazzetti
Ed. La Conchiglia
Con quale poesia augurarvi una buona giornata oggi
se non con questa davvero mitica poesia d'amore di Prévert?
Lawrence Alma Tadema
e
L'amore è la poesia dei sensi. Non esiste… se non è sublime. Quando c’è… esiste per sempre e va aumentando di giorno in giorno. Honoré de Balzac
(Accarezzame)
Lawrence Alma Tadema – La proposta
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QUESTO AMORE
Jacques Prévert
Questo amore Così violento Così fragile Così tenero Così disperato Questo amore Bello come il giorno Cattivo come il tempo Quando il tempo e cattivo Questo amore così vero Questo amore così bello Così felice Così gioioso Così irrisorio Tremante di paura come un bambino quando e buio Così sicuro dì sé Come un uomo tranquillo nel cuore della notte Questo amore che faceva paura Agli altri E li faceva parlare e impallidire Questo amore tenuto d’occhio Perché noi lo tenevamo d’occhio Braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato Perché noi l’abbiamo braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato Questo amore tutt’intero Così vivo ancora E baciato dal sole E’ il tuo amore E’ il mio amore E’ quel che e stato Questa cosa sempre nuova Che non e mai cambiata Vera come una pianta Tremante come un uccello Calda viva come l’estate Sia tu che io possiamo Andare e tornare possiamo Dimenticare E poi riaddormentarci Svegliarci soffrire invecchiare Addormentarci ancora Sognarci della morte Ringiovanire E svegli sorridere ridere Il nostro amore non si muove Testardo come un mulo Vivo come il desiderio Crudele come la memoria Stupido come i rimpianti Tenero come il ricordo Freddo come il marmo Bello come il giorno Fragile come un bambino Ci guarda sorridendo Ci parla senza dire E io l’ascolto tremando E grido Grido per te Grido per me Ti supplico Per te per me per tutti quelli che si amano E che si sono amati Oh sì gli grido Per te per me per tutti gli altri Che non conosco Resta dove sei Non andartene via Resta dov’eri un tempo Resta dove sei Non muoverti Non te ne andare Noi che siamo amati noi t’abbiamo Dimenticato Tu non dimenticarci Non avevamo che te sulla terra Non lasciarci morire assiderati Lontano sempre più lontano Dove tu vuoi Dacci un segno di vita Più tardi, più tardi, di notte Nella foresta del ricordo Sorgi improvviso Tendici la mano Portaci in salvo.
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Lawrence Alma Tadema – Tra speranza e paura dell'amore