Abbiamo dedicato un post all'amico cane qualche tempo fa…
e non può quindi, per par condicio,
mancar un post sul nostro simpatico (e birichino) felino…
IL NOSTRO AMICO… GATTO
2 POESIE… 1 DI NERUDA ED 1 DI BAUDELAIRE
ALCUNI DIPINTI… DI CUI 2 RENOIR…
BELLE IMMAGINI… GIF SIMPATICHE… UN VIDEO…
ED UNA CANZONCINA
LE POESIA
Anche il grandissimo Pablo Neruda amava i gatti
ed ad essi dedicò questa poesia.
ODE AL GATTO
Gli animali furono imperfetti lunghi di coda plumbei di testa piano piano si misero in ordine divennero paesaggio acquistarono nèi grazia volo il gatto soltanto il gatto apparve completo e orgoglioso nacque completamente rifinito cammina solo e sa quello che vuole.
L'uomo vuole essere pesce e uccello il serpente vorrebbe avere ali il cane è un leone spaesato l'ingegnere vuol essere poeta la mosca studia per rondine il poeta cerca di imitare la mosca ma il gatto vuol solo essere gatto ed ogni gatto è gatto dai baffi alla coda dal fiuto al topo vivo dalla notte fino ai suoi occhi d'oro.
Non c'è unità come la sua non hanno la luna o il fiore una tale coesione è una sola cosa come il sole o il topazio e l'elastica linea de suo corpo salda e sottile è come la linea della prua di una nave i suoi occhi gialli hanno lasciato una sola fessura per gettarvi le monete della notte.
Oh piccolo imperatore senz'orbe conquistatore senza patria minima tigre di salotto nuziale sultano del cielo delle tegole erotiche il vento dell'amore all'aria aperta reclami quando passi e posi quattro piedi delicati sul suolo fiutando diffidando di ogni cosa terrestre perché tutto è immondo per l 'immacolato piede del gatto oh fiera indipendente della casa arrogante vestigio della notte neghittoso ginnastico ed estraneo profondissimo gatto poliziotto segreto delle stanze insegna di un irreperibile velluto probabilmente non c'è enigma nel tuo contegno forse non sei mistero tutti sanno di te ed appartieni all'abitante meno misterioso forse tutti si credono padroni proprietari parenti di gatti compagni colleghi discepoli o amici del proprio gatto.
Io no io non sono d'accordo io non conosco il gatto so tutto la vita e il suo arcipelago il mare e la città incalcolabile la botanica il gineceo coi suoi peccati il per e il meno della matematica gli imbuti vulcanici del mondo il guscio irreale del coccodrillo la bontà ignorata del pompiere l'atavismo azzurro del sacerdote ma non riesco a decifrare un gatto sul suo distacco la ragione slitta numeri d'oro stanno nei suoi occhi.
IL GATTO
Charles Baudelaire
Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato; ritira
le unghie nelle zampe, lasciami sprofondare nei tuoi
occhi in cui l'agata si mescola al metallo.
Quando le mie dita carezzano a piacere la tua testa e
il tuo dorso elastico e la mia mano s'inebria del
piacere di palpare il tuo corpo elettrizzato,
vedo in ispirito la mia donna.Il suo sguardo,
profondo e freddo come il tuo, amabile bestia, taglia
Una simpatica (e precisa) riflessione sulla stupidità
e sull’influenza altamente negativa degli stupidi nella nostra vita.
LE LEGGI FONDAMENTALI DELLA STUPIDITA’ Carlo Maria Cipolla
1. Sempre ed inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione.
2. La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della persona.
3. Una persona stupida è una persona che causa un danno ad un’altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita.
4. Le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide. In particolare i non stupidi dimenticano costantemente che in qualsiasi momento e luogo, ed in qualunque circostanza, trattare e/o associarsi con individui stupidi si dimostra infallibilmente un costosissimo errore.
5. La persona stupida è il tipo di persona più pericolosa che esista. Non è difficile comprendere come il potere politico o economico o burocratico accresca il potenziale nocivo di una persona stupida. Ma dobbiamo ancora spiegare e capire cosa essenzialmente rende pericolosa una persona stupida; in altre parole in cosa consiste il potere della stupidità.
Essenzialmente gli stupidi sono pericolosi e funesti perché le persone ragionevoli trovano difficile immaginare e capire un comportamento stupido. Una persona intelligente può capire la logica di un bandito. Le azioni del bandito seguono un modello di razionalità. Il bandito vuole un “più” sul suo conto. Dato che non è abbastanza intelligente per escogitare metodi con cui ottenere un “più” per sé procurando allo stesso tempo un “più” anche ad altri, egli otterrà il suo “più” causando un “meno” al suo prossimo. Tutto ciò non è giusto, ma è razionale, e se si è razionali lo si può prevedere. Si possono insomma prevedere le azioni di un bandito, le sue sporche manovre e le sue deplorevoli aspirazioni e spesso si possono approntare le difese opportune.
Con una persona stupida tutto ciò è assolutamente impossibile.Come è implicito nella Terza Legge Fondamentale, una creatura stupida vi perseguiterà senza ragione, senza un piano preciso, nei tempi e nei luoghi più improbabili e impensabili.
Non vi è alcun modo razionale per prevedere se, quando, come e perché, una creatura stupida porterà avanti il suo attacco.
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Di fronte ad un individuo stupido, si è completamente alla sua mercé.
Poiché le azioni di una persona stupida non sono conformi alle regole della razionalità, ne consegue che:
a) generalmente si viene colti di sorpresa dall’attacco;
b) anche quando si acquista consapevolezza dell’attacco, non si riesce ad organizzare una difesa razionale, perché l’attacco, in se stesso, è sprovvisto di una qualsiasi struttura razionale.
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Il fatto che l’attività e di movimenti di una creatura stupida siano assolutamente erratici ed irrazionali, non solo rende la difesa problematica, ma rende anche estremamente difficile qualunque contrattacco – come cercare di sparare ad un oggetto capace dei più improbabili e inimmaginabili movimenti.
Questo è ciò che Dickens e Schiller avevano in mente quando l’uno affermò che “con la stupidità e la buona digestione l’uomo può affrontare molte cose” e l’altro che”contro la stupidità gli stessi Dei combattono invano”.
Occorre tener conto anche di un’altra circostanza.
La persona intelligente sa di essere intelligente.
Il bandito è cosciente di essere un bandito.
Lo sprovveduto è penosamente pervaso dal senso della propria sprovvedutezza.
Al contrario di tutti questi personaggi, lo stupido non sa di essere stupido. Ciò contribuisce potentemente a dare maggior forza, incidenza ed efficacia alla sua azione devastatrice.
Lo stupido non è inibito da quel sentimento che gli anglosassoni chiamano self-consciousness.
Col sorriso sulle labbra, come se compisse la cosa più naturale del mondo, lo stupido comparirà improvvisamente a scatafasciare i tuoi piani, distruggere la tua pace, complicarti la vita ed il lavoro, farti perdere denaro, tempo, buonumore, appetito, produttività – e tutto questo senza malizia, senza rimorso, e senza ragione.
Più felice sono quando più lontana porto la mia anima dalla sua dimora d'argilla, in una notte di vento quando la luna brilla e l'occhio vaga attraverso mondi di luce
Quando mi annullo e niente mi è accanto né terra, né mare, né cieli tersi e sono tutta spirito, ampiamente errando attraverso infinite immensità.
La Dama de Shallot (1888). John William Waterhouse
NON DOVRESTI CONOSCERE LA DISPERAZIONE
Non dovresti conoscere la disperazione se le stelle scintillano ogni notte; se la rugiada scende silenziosa a sera e il sole indora il mattino. Non dovresti conoscere la disperazione – seppure le lacrime scorrano a fiumi: non sono gli anni più amati per sempre presso il tuo cuore? Piangono, tu piangi, così deve essere; il vento sospira dei tuoi sospiri, e dall'inverno cadono lacrime di neve là dove giacciono le foglie d'autunno; pure, presto rinascono, e il tuo destino dal loro non può separarsi: continua il tuo viaggio, se non con gioia, pure, mai con disperazione!
L'AMORE E' SIMILE ALLA ROSA DI MACCHIA
L'amore è simile alla rosa di macchia, l'amicizia assomiglia all'agrifoglio: l'agrifoglio è scuro quando la rosa fiorisce, ma chi è più costante nella fioritura?
La rosa di macchia è odorosa in primavera, i suoi fiori estivi profumano l'aria; ma aspetta che torni l'inverno: chi si ricorderà della rosa di macchia?
Disprezza allora l'inutile corona di rose e ricopriti della lucentezza dell'agrifoglio che – quando dicembre rattrista la tua fronte – ancora sa mantener verde la tua ghirlanda
Ed infine il video… che è poi anche un ricordo
dei mitici sceneggiati in bianco e nero…
In particolare di questo
ricordo soprattutto il continuo ululare del vento…
ALLE 22,24 CON L'EQUINOZIO INIZIA LA PRIMAVERA
Conosciamone il significato astronomico e non solo e l'importanza av… twitter.com/i/web/status/1…1 hour ago