Archivio per 15 luglio 2013

Breve ricordo di Rembrandt… con suoi dipinti associati a musiche di Vivaldi   Leave a comment

 
 
 
Breve ricordo di Rembrandt,
grande pittore ed incisore olandese,
con una mini biografia, un'analisi di 2 dipinti
ed altre sue opere di cui alcune
associate alla musica di Vivaldi.
 
Autoritratto
(Leida 15.7.1606 – Amsterdam 4.10.1669)

 
 
L'UOMO E L'ARTISTA

Rembrandt è considerato una dei più grandi pittori di sempre
e certamente il più grande del '600 olandese.






La sua arte fu ben presto riconosciuta dai suoi contemporanei
ed ebbe grandi successi soprattutto grazie ai suoi mitici… ritratti
ma non tralasciò temi biblici e paesaggistici.

Dopo una vita vissuta negli agi 
i suoi ultimi anni furono invece vissuti in miseria
per aver scialacquato le ricchezze accumulate con le sue opere.
Ritratto di Saskia Riant



 
 

    Rembrandt    e    Vivaldi      

 
 
 
 

SINTETICA ANALISI DI 2 DIPINTI
a cura di Francesco Morante

 
 
 
 

Vivaldi Allegro (midi)

Rembrandt – Il ponte di pietra – 1638 – Rijksmuseum – Amsterdam
 
 
 

Questo quadro è uno dei pochi paesaggi della produzione di Rembrandt. è da notare la grande abilità dell’artista di cogliere soprattutto gli effetti atmosferici, caricando l’immagine di una valenza sentimentale che sembra quasi anticipare la pittura romantica del XIX secolo.

Se confrontiamo questo paesaggio con uno di Poussin, si comprende facilmente come Rembrandt si ponga su un piano molto diverso. Nel pittore francese l’immagine è organizzata con l’intento di permettere allo sguardo di cogliere più elementi che compongono un insieme di grande spettacolarità. L’immagine tuttavia colpisce soprattutto l’intelletto di chi guarda. Il paesaggio di Rembrandt è invece diretto alla nostra sensibilità, per farci sentire quella particolare sensazione di trovarsi in un luogo anonimo ma carico di luce, aria, umidità, odori, e così via.

 

 

Vivaldi  Estate (video)

Rembrandt – Hendrickje che si bagna in un fiume -1654 – National Gallery – Londra
 
 
 

In questo straordinario dipinto, Rembrandt raffigura la moglie Hendrickje che si sta bagnando in un fiume.

Il quadro è straordinario per molti aspetti, innanzitutto per un realismo che concede poco a quel decoro bozzettistico molto apprezzato dal pubblico del tempo. Questa fu infatti una delle cause del venir meno del successo di Rembrandt negli anni successivi, incompreso nella sua eccezionale arte troppo moderna per quei tempi.

Ma straordinaria è anche la tecnica: Rembrandt era un eccezionale disegnatore, e questa sua propensione lo portava a capire l’essenziale dell’immagine e riempire il resto solo con contrasti luminosi. Anche qui procede in questa maniera. La figura della donna è soprattutto disegnata, scarna com’è di colori ed effetti cromatici. Intorno, invece, per poter meglio evidenziare la figura, lo sfondo è così scuro che si fa quasi fatica ad immaginare che siamo all’aria aperta. In pratica l’angolo visivo è molto ristretto, così che si intravede un angolo protetto dall’ombra di alberi che giungono fino alla riva del fiume, mentre su una roccia si vede la veste che la donna si è tolta, per restare solo in camicia. Straordinaria, infine, è anche la resa veristica dell’acqua e dei riflessi che crea, con una perfezione che solo Rembrandt poteva ottenere.

 

 


Questa seconda opera mi appare

 davvero incredibile ed affascinante per il suo realismo…

all'epoca assolutamente impensabile… (N.T.K.)

 

 

 

 


Terminiamo con un video

che  associa anch'esso Rembrandt a Vivaldi…


 

 

 Una bella musica di Vivaldi  e dipinti di Rembrandt (video)

Rembrandt – Sposi Ebrei

 

 

 

F I N E

 

 

Testo Francesco Morante (dal web) – Impaginaz. e note T.K.

 

 

Ciao da Tony Kospan

 

 

 
LA TUA PAGINA CULTURALE
IN FACEBOOK
psiche6.jpg PSICHE E SOGNO picture by orsosognante
 
 
 

Breve ricordo di Guido Crepax creatore del fumetto della mitica Valentina   1 comment

 
 
 
 
 
 
Guido Crepax, al secolo Guido Crepas, è stato il disegnatore
che ha profondamente innovato il fumetto erotico europeo 

nella seconda metà del XX secolo
soprattutto con la sua… Valentina.


 
 
 
Milano 15.7.1933 – Milano 31.7.2003 

 

LA STORIA DI… VALENTINA

 
Valentina (Rosselli) nasce nel 1965 sulle pagine della rivista Linus
ed è all’inizio un personaggio secondario in un fumetto di fantascienza.

L’immagine di Valentina s’ispira in modo evidente
all’attrice Louise Brooks mitica star degli anni venti.






Valentina, visto il successo, diviene ben presto
un personaggio autonomo la cui fama coinvolge
diversi ambienti, grazie ad apparizioni pubblicitarie.

Immagini e storie di questo fumetto colpiscono 
per il taglio moderno, spigliato e quasi cinematografico, 
ed entusiasmano i lettori che diventano sempre più numerosi.






Di lei Crepax ci fa conoscere tutto, il lavoro (fa la fotografa),
la data di nascita e lo stato civile grazie alla carta di identità… etc.






Spesso è anche nuda e sensuale.

I contenuti delle storie spaziano nei campi più diversi
come l’arte, la storia, l’attualità… etc.
 
 
 
 
 
 
 
 
Valentina è anche la rappresentazione
dello spirito hippy degli anni sessanta.
 
 
 
 
 
 
 
 
I fumetti di Valentina sono ancor oggi rinomati
per il sofisticato disegno e per le psichedeliche…
erotiche (ma senza mai esagerazionie sognanti trame.
 
 
 
 
 

 
 
 
Rendiamo infine omaggio a Crepax
anche con questo video
dedicato anch’esso alla mitica Valentina 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 

Ciao da Tony Kospan







Felice settimana in poesia (Ora che sei venuta di C. Sbarbaro) arte (Raffaello) canzone (Quando m’innamoro) e…   1 comment

 

 

Raffaello – La velata
 
 
 
 
 
 
 
 
Uno non può pensare bene,
amare bene,
dormire bene,
se non ha mangiato bene
.
Virginia Woolf
 

 
 
 

 
 
 
 

Raffaello – Dama con liocorno

 

 

ORA CHE SEI VENUTA
Camillo Sbarbaro

 
Ora che sei venuta,
che con passo di danza sei entrata
nella mia vita quasi folata in una stanza chiusa
a festeggiarti, bene tanto atteso,
le parole mi mancano e la voce
e tacerti vicino già mi basta.
Il pigolìo così che assorda il bosco
al nascere dell'alba, ammutolisce,
quando sull'orizzonte balza il sole.
Ma te la mia inquietudine cercava
quando ragazzo nella notte d'estate mi facevo
alla finestra come soffocato:
che non sapevo, m'affannava il cuore.
E tutte tue son le parole
che, come l'acqua all'orlo che trabocca,
alla bocca venivano da sole,
l'ore deserte, quando s'avanzavan
puerilmente le mie labbra d 'uomo
da sè, per desiderio di baciare…
 
 
 
 
Raffaello – La Fornarina
 
 
 
 

 
 
 

 
da
 
Photobucket
 
 
 
 
 
 

IL TUO GRUPPO DI GOOGLE PLUS

 
 

Felice notte in minipoesia con “Lady Rosa” di H. Hesse   1 comment

 
 
 
 
 
 

LADY ROSA
Hermann Hesse
 
 
Tu con la fronte piena di luce,
tu coi meravigliosi occhi castani,
tu coi capelli di seta,
io ti conosco!
 
Tu però non mi conosci.
 
Tu col volto luminoso,
tu, tenera
con le tue leggere straniere e belle canzoni,
io ti amo!
 
Tu però non mi conosci.
 
 
 
 
La femme au chapeau rose...
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Photobucket
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IL GRUPPO DI GOOGLE PLUS
POESIA E CULTURA
I N S I E M E
CON LEGGEREZZA
 
 
 
 

Pubblicato 15 luglio 2013 da tonykospan21 in BUONANOTTE IN MINIPOESIA

Taggato con ,

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: