LA DIVERSITA'
Spesso… spessissimo…
leggiamo in ogni dove e sentiamo dire,
pur con apparenti “logiche” osservazioni,
che non dobbiamo accettare
quel che è diverso o lontano da noi
perché noi siamo i migliori… i normali…
Eppure… la natura… nostra vera madre…
ci dice in modo chiaro ed inequivocabile che…
– NON ESISTONO NEMMENO 2 FILI D’ERBA UGUALI –

Il bello è che poi ciascuno di noi lo sa bene
ed è anzi fiero della sua diversità
ed è anche sicurissimo che essa sia bella e giusta
e che debba essere accettata…
dagli altri…
Però poi ciascuno individua
dei canoni… dei limiti… dei paletti…
oltre i quali la diversità
per lui diventa un pericolo assoluto…
ed ecco il prevalere dell’opinione comune
largamente diffusa
che la salvezza sia solo nell’omologazione…
e di conseguenza
nella chiusura totale ed aprioristica
a tutto quanto non rientra nei suddetti canoni
(statistici o apparenti)… etc…

Penso invece, davvero sulla base delle mie tante…,
ormai…, esperienze di vita….,
che la diversità è sempre una ricchezza…
mentre l’appiattimento… l’omologazione…
è vera povertà…
e che alla fine dei conti sarà comunque perdente,
perché chiusa e cieca…,
sarà sopraffatta dalla storia e dalla realtà…

L'inquisizione ha forse fermato la storia?
O è oggi ricordata
come una delle pagine più vergognose
della Cristianità?

Direte…
“non è la stessa cosa”…
ed invece no…
è sempre la stessa storia…
Cambiano gli oggetti e gli aspetti della discussione
ma la battaglia tra la chiusa conservazione
ed il cambiamento è sempre uguale…

Un pò è nella mia natura, è vero,
guardare oltre il conformismo ed il pensiero unico…
ma davvero ritengo…
che la diversità, nei suoi mille aspetti,
da quelli razziali a quelli culturali…
da quelli sessuali a quelli artistici,
da quelli politici a quelli a quelli religiosi…
da quelli dei costumi a quelli del pensiero… etc etc…
possa essere
vita… progresso… superamento… futuro…
come la storia c’insegna…
Se qualche nostro antenato non avesse tentato
nuove strade… per terra e per mare…
fatto nuovi esperimenti… ad es. in agricoltura…
forse anche a costo della derisione dei suoi contemporanei…
saremmo ancora nelle caverne… o sulle palafitte…

Molti però per combattere ogni diversità
le contrappongono il concetto di Unità…

UNITA' E DIVERSITA'
Infatti essi affermano e… l’unità?
L’unità non ha valore?
Certo che sì…
l’Unità è un valore assoluto della stessa importanza della diversità…
ma ha la sua massima espressione, il suo massimo valore
solo se riesce a contenere in sé ed a rispettare tutte le diversità…

Tuttavia però è altrettanto certo che le diversità….
non debbano prevalere sul valore dell'Unità…
anzi debbono riuscire a rispettarla… senza se e senza ma…
perché in caso contrario il risultato sarebbe drammatico
portando ad una grave disgregazione del nostro tessuto sociale.
Pertanto, a mio parere,
è proprio grazie a questo rapporto
dinamico, ma corretto, tra unità e diversità
che possiamo sperare di vivere in una Società
libera, giusta e moderna.

UN VIDEO
Infine un bel video sulla stessa linea di pensiero…
Tony Kospan
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UNA SIMPATICISSIMA MEDITAZIONE
DI WOODY ALLEN
La cosa più ingiusta della vita è come finisce.
Voglio dire: la vita è dura e impiega la maggior parte del nostro tempo…
Cosa ottieni alla fine?
La morte.
Che significa !
Che cos'è la morte ?
Una specie di bonus per aver vissuto?
Credo che il ciclo vitale dovrebbe essere del tutto rovesciato.
Bisognerebbe iniziare morendo, così ci si leva subito il pensiero.
Poi in un ospizio dal quale si viene buttati fuori perchè troppo giovani.
Ti danno una gratifica e quindi cominci a lavorare e
per quarant'anni, fino a che sarai sufficientemente giovane per goderti la pensione
Seguono, feste, alcool, erba ed il liceo.
Finalmente cominciano le elementari, diventi bambino, giochi e non hai responsabilità,
diventi un neonato, ritorni nel ventre di tua madre,
passi i tuoi ultimi nove mesi galleggiando e finisci il tutto con un bell'orgasmo !
Woody Allen




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Ciaoooooooooo da
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Tony Kospan…
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E' qui… nella Cappella Sistina
che si è tenuto il Conclave
in cui è stato eletto Papa Francesco
così come tanti altri Papi da diversi secoli.
Il motivo è ovvio…
la sua immensa sublime bellezza…
Guardiamola da vicino… vicinissimo…
questa favolosa opera d'arte…
grazie a questa stupenda visita virtuale…
Uno dei vantaggi della nostra epoca
è quello di poter osservar,
forse meglio che dal vero,
i particolari di un'opera d'arte…
LA CAPPELLA SISTINA
COME NON L'AVETE VISTA MAI E COME MAI POTRESTE VEDERLA
(COSI' DA VICINO)
GRAZIE A QUESTA STUPENDA
VISITA VIRTUALE
Questa Cappella, costruita tra il 1475 e il 1481,
è conosciuta in tutto il mondo
sia perché vi si tengono i Conclavi che,
per il fatto che rappresenta una delle opere d'arte
più conosciute e celebrate della cultura artistica occidentale,
grazie agli affreschi di Michelangelo Buonarroti, per la volta
e per la parete del Giudizio Universale sopra l'altare…,
oltre ad una serie di affreschi dei più grandi artisti italiani
della seconda metà del Quattrocento.
Chi ama l'arte “divina”
(sotto ogni aspetto… è il caso di dire…)
attraverso questo sito avrà la possibilità di guardare
un'opera immensa ed unica…
con calma… e con profondità… angolo per angolo…
e soffermarsi dove desidera…
come mai avrebbe neanche pensato di poter fare…
Muoviamo il mouse per il tour virtuale…
tenendo clikkato il sinistro
e muovendo la rotella per ingrandire…
avvicinandoci sempre di più alle immagini…
Buona visione
da Tony Kospan
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