Archivio per 17 Maggio 2013

IL NOSTRO AMORE NON SI MUOVE – PREVERT – FELICE NOTTE IN MINIPOESIA   3 comments

 

 

 

 

IL NOSTRO AMORE NON SI MUOVE

Jacques Prèvert

 

 

Il nostro amore non si muove

Testardo come un mulo

Vivo come il desiderio

Crudele come la memoria

Stupido come i rimpianti

Tenero come il ricordo

Freddo come il marmo

Bello come il giorno

Fragile come un bambino

 

 

 

 

 

 

divisore

 

 

 

by Tony Kospan

 

 

 

 

 

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Pubblicato 17 Maggio 2013 da tonykospan21 in BUONANOTTE IN MINIPOESIA, Senza categoria

Taggato con ,

BOTTICELLI – LO SPLENDORE DELLA PITTURA DEL ‘400 – LA SUA PARABOLA UMANA ED ARTISTICA   Leave a comment

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Sandro Botticelli, ma il suo vero nome era Sandro Filipepi,
è stato uno degli artisti più emblematici del Rinascimento.

Alcune sue opere non è difficile definirle fantastiche,
soprattutto quelle, ancor oggi ammiratissime,
del cd. “Primo Periodo Mediceo“.




La calunnia



BOTTICELLI
ARTISTA GENIALE DEL RINASCIMENTO
LA FAMA.. L’OBLIO E LA RISCOPERTA
a cura di Tony Kospan







Buona parte del fascino delle sue opere
nasce anche dalla constatazione che egli ha inteso,
attraverso l’affascinante bellezza dei suoi dipinti,
anche donarci dei messaggi, culturali e non solo,
grazie ad allegorie più o meno nascoste.

E’ considerato il pittore più vicino
agli ideali neoplatonici molto “sentiti”
negli ambienti intellettuali ed artistici dell’epoca.






Eppure, anche se vi sembrerà incredibile,
le sue opere,
nonostante la loro stupefacente bellezza,
erano quasi completamente sconosciute
fin quasi alla fine dell’ ottocento,
forse (o soprattutto?)
per il giudizio freddino del Vasari.








Poi grazie alla loro riscoperta nell’800
da parte del critico inglese John Ruskin,
e per l’innamoramento dei Preraffaelliti,
il loro successo non è più tramontato
ed ancor oggi i suoi dipinti sono amatissimi nel web.





Firenze 1.3.1445 – Firenze 17.5.1510 (Autoritratto)


BREVE BIOGRAFIA
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Fin da piccolo iniziò a frequentare la bottega del Pollaiolo
che gli instillò il senso della pennellata elegante
che sarà una delle sue più belle caratteristiche.

A 25 anni si stacca dal maestro ed inizia la sua carriera
che subito appare di successo dato che riceve incarichi importanti
come quello di realizzare il ritratto di Giuliano de’ Medici.



Giuliano de’ Medici (partic.)



Grazie a questi lavori viene preso a benvolere
dalla grande famiglia fiorentina
che fu, in questo periodo (1478 e segg.),
la grande committente di suoi dipinti
come le mitiche “Primavera” e “Nascita di Venere“.




Nascita di Venere



In entrambe le opere su citate è presente Simonetta Vespucci
la donna più bella del Rinascimento
amata da Giuliano de’ Medici e dipinta più volte dal Botticelli



Simonetta Vespucci




Entrambe vengono chieste al Botticelli per “tirar su” lo spirito
di un rampollo mediceo, Lorenzo di Pierfrancesco, affetto
da disturbi mentali che potremmo definire depressivi ed infatti
entrambe queste opere avranno quale prima sistemazione
Villa del Castello dove questi abitava.



(clicca qui giù se desideri conoscere i segreti della mitica Primavera)
Primavera



Entrambe queste opere rivelano anche lo spirito libero,
curioso, colto ed estroverso
del Botticelli insieme al suo amore per le allegorie.




Botticelli – Madonna dei 6 angeli



Chiamato a Roma, su consiglio di Lorenzo il Magnifico,
è poi incaricato di affrescare 3 episodi biblici
nella Cappella Sistina “Prove di Mosè”, “Prove di Cristo”
e “La Punizione di Qorah, Dtham e Abiram”.




(clicca qui giù se desideri conoscerne i segreti di Marte e Venere)
Marte e Venere – 1483



Dagli anni ’90 in poi, a seguito della cacciata dei Medici,
cambia il suo stile, quasi certamente per l’influenza
della severa predicazione del Savonarola
contemporaneamente ad una sua forte crisi spirituale.




Sant’Agostino nello studio




Alla fine del ‘400 dipinge 100 pergamene
sui vari temi della Divina Commedia
commissionategli da Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici
cugino di Lorenzo il Magnifico e suo amico.



Divina Commedia – La voragine infernale




Abbandona allora il tratto elegante e figurativo
per riavvicinarsi con estremo misticismo alla pittura medievale
dipingendo figure più filiformi e chiaroscuri più densi.





Madonna della melagrana
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Tra i più noti dipinti di questo periodo possiamo elencare
“La calunnia”, “Natività mistica”, e “Compianto sul Cristo morto”.




Tondo Raczynski – 1477


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La sua fama però ormai inizia a declinare inesorabilmente
mentre nel cielo dell’arte fiorentina trionfa Leonardo
e si fa largo prepotentemente il genio di Michelangelo.

Muore povero e solo nel 1510, a Firenze, dopo grave malattia.


F I N E



– COPYRIGHT TONY KOSPAN

– VIETATA LA COPIA INTEGRALE SENZA RIPORTARE IN MODO CHIARO AUTORE E BLOG




IL GRUPPO DI CHI AMA L’ARTE FIGURATIVA
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La nascita di Venere



IL MESE DELLE ROSE… MAGGIO… NELLE POESIE E NELLE CANZONI NAPOLETANE   Leave a comment

 

 

C. D. Ward

 

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Non possiamo non dedicar a questo mese,

che ci fa sognare stabile bel tempo

ed in cui v'è un vero trionfo di fiori,

diversi dipinti, che associano la bellezza femminile alle rose,

nonché una poesia ed alcune classiche canzoni

della tradizione musicale napoletana che inneggiano a questo mese.

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C. C. Curran


 

  

MAGGIO MESE DELLE ROSE E DELL’AMORE
NELLA POESIA E NELLA MUSICA NAPOLETANA


 
 
 
 
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Per chi ama la poesia e la canzone napoletana classica…
ecco allora una poesia e 3 canzoni dedicate a questo mese.

 
 




Emile Vernon
 
 
 
 
 
La poesia prescelta è
E’ TRASUTO MAGGIO…
di Ciro Borrelli, in arte Massenzio Caravita,
qui in originale e con mia traduzione
ma anche l'ultima canzone
ERA DE MAGGIO
è una sublime poesia
di Salvatore Di Giacomo poi divenuta canzone.
 





G. F. Harris



E’ TRASUTO MAGGIO…

(E’ entrato maggio – trad, T.K.)

 

Io ca d’ ‘e sciure so’ n’amante,
Io che dei fiori sono amante
quanno t’affacciave ‘a fenesta
quando t’affacciavi alla finestra
t’ammiravo comme n’incanto…
t’ammiravo come un incanto
pe’ cchesto te facevo sempe festa,
per questo ti facevo le feste
e cu ‘e vviole e ‘e ciclamine
con violette e ciclamini…
p’ ‘a gioja me mettevo abballà,
e per la goia mi mettevo a ballare…
cu ‘e mmargarite… ‘a matina
e la mattina… con le margherite
me mettevo a ridere e a pazzià.
mi mettevo a ridere e giocare.
è trasuto ‘o mese ‘e Maggio!
E’ arrivato il mese di maggio!
schioppano tutt’ ‘e sciure…
sbocciano tutti i fiori…
‘e sciure ‘e ll’ammore.
i fiori dell’amore
Fuje ‘e ‘stu mese addiruso
Fu in questo mese profumato
ca ‘e te… m’annummaruje!
che di te mi innamorai!
Tu bella comme na rosa…
Tu bella come una rosa
tu…na margarita cianciosa…
tu margherita leggerina
tu… c’‘o prufumo d’ ‘a viola…
tu profumata di viola…
tu ‘a cchiù bella, ire na cosa sola:
tu… la più bella… eri una cosa sola:
“Nu sciore ‘e Maggio”
“Un fiore di Maggio”
Sì!…è trasuto Maggio!
Sì è arrivato maggio!
Schioppano ‘e sciure
sbocciano i fiori…
‘e sciure ‘e ll’ammore.
i fiori dell’amore
Fuje ‘e ‘stu mese addiruso
Fu in questo mese profumato
ca ‘e te… m’annummaruje!
che di te mi innamorai!
e dimme tu…c’aggia fa’…
e… dimmi tu… che posso fare…
si chisti sciure j’
se questi fiori io
nun te faccio maje mancà?
non riesco a farteli mancare?

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Le canzoni napoletane accostate a questo mitico mese sono

Torna Maggio, 'Na sera 'e maggio e Era de maggio

 
 
 
 
 
A. Mucha

 
 
 
 
Passiamo ora ad ascoltarle…

 
 
 
 
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TORNA MAGGIO
Russo – Di Capua (1900)
 
 


S. G. Anderson
 
 
 
 
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'NA SERA' E MAGGIO
Pisano – Cioffi (1937)

 
 
 
D. F. Gerhartz

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ERA DE MAGGIO
Di Giacomo – Costa (1885)

 
 
F. Vinea

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Ciaoooooooo
da Tony Kospan




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IL FUTURO – J. CORTAZAR – BUON W. E. IN POESIA ARTE AFORISMA E…   2 comments

 
 
 
 Alfred Stevens – Donna elegante
 
 

 
 
 
L'amore è l'elemento in cui viviamo.
Senza di esso vegetiamo solo.
L. Byron
 
   
 
 
 

 
Alfred Stevens – Parigina giapponese

 
 
IL FUTURO
J. Cortazar
 
E so molto bene che non ci sarai.
Non ci sarai nella strada,
non nel mormorio che sgorga di notte
dai pali che la illuminano,
neppure nel gesto di scegliere il menù,
o nel sorriso che lenisce
l'intrico delle sotterranee,
nei libri prestati
e nell'arrivederci a domani.
Nei miei sogni non ci sarai,
nel destino originale delle parole,
nè ci sarai in un numero di telefono
o nel colore di un paio di guanti,
di una blusa.
Mi infurierò, amor mio,
e non sarà per te,
e non per te comprerò dolci,
all'angolo della strada mi fermerò,
a quell'angolo a cui non svolterai,
e dirò le parole che si dicono
e mangerò le cose che si mangiano
e sognerò i sogni che si sognano
e so molto bene che non ci sarai,
nè qui dentro,
il carcere dove ancora ti detengo,
nè la fuori,
in quel fiume di strade e di ponti.
Non ci sarai per niente,
non sarai neppure un ricordo,
e quando ti penserò,
penserò un pensiero
che oscuramente
cerca di ricordarsi di te.
 
 

Alfred Stevens  – La Parigina

 

 

            

 

 

 

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da Tony Kospan
 
 
 
 

 
 

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STOP THE CLOCK – RALLENTA L’INVECCHIAMENTO DELLE TUE CELLULE!   Leave a comment

 

 

Consigli per rallentare l’orologio del nostro corpo…
 
 
Penso che questi consigli possano esserci utili…
 

 

 

 
 
 
 
 

STOP THE CLOCK

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

1. Proteggi il tuo corpo con gli antiossidanti, vitaminici ad alta concentrazione ed integratori antiossidanti (frutta e verdura possono non essere sufficienti)

2. Limita i cibi grassi

3. Cerca di mantenere il tuo peso un 5% sotto il tuo peso ideale. La mortalita’ cresce significativamente a valori  del peso superiori del 20%

4. Fai esercizio fisico almeno 15 minuti al giorno per ottenere un qualche beneficio di longevità

5. Cerca di avere un’ espressione giovane, di pensare giovane, di essere mentalmente attivo ed aggiornato. Apparire giovane ti farà sentire meglio ( la chirurgia estetica in questo rappresenta un aiuto)

6. Non rassegnarti al fatto che diventi vecchio come una scusa per non fare nulla: il senso di affaticamento, il sovrappeso, la debolezza, i dolori sono tutte cose trattabili con successo che ti devono spingere a rivolgerti al più presto ad uno specialista antiaging

7. Se hai più 45 anni, controlla i tuoi livelli ormonali almeno una volta all’anno

8. Mantieni la tua attività sessuale e rifiuta un decadimento funzionale che e’ invece importante per la salute e la longevità

9. Non fumare, non incominciare o smetti immediatamente. Ogni minuto di fumo e’ un minuto di vita perso

10. Dormi un sonno regolare in una stanza tranquilla e fresca; evita alcool alla sera e di bere troppa acqua: la vescica piena può svegliarti. La melatonina aiuta a regolare il ritmo sonno-veglia nei casi di insonnia.

11. Adotta le comuni tecniche antistress: Roma non e’ stata costruita in un giorno, organizza bene il tuo tempo, le tue attività di lavoro, sportive e di piacere. Il DHEA migliora l’umore, la capacità di pensare lucidamente, il livello di energia e riduce l’angoscia di ” non farcela”

12. Evita assolutamente lunghe esposizioni, soprattutto del viso, al sole, specie nelle ore centrali delle giornata, senza un’efficace protezione solare”. Il sole aumenta le rughe, essica la cute, favorisce l’insorgenza di melanomi

 

 
 
 

 

 

DAL WEB – IMPAGINAZIONE T.K.
 
 
 
 

CIAO DA TONY KOSPAN
 
 
 
 
 
 

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samp5873205a0f06c928.jpg PSICHE E SOGNO picture by orsosognante
 
 
 
 

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