
Liriche d’amore dall'Antico Egitto
STANZA TERZA (donna)


*(è il nome dell'innamorato, ma anche quello di una divinità che protegge gli amanti, ndtk)
Liriche d’amore dall'Antico Egitto
STANZA TERZA (donna)
*(è il nome dell'innamorato, ma anche quello di una divinità che protegge gli amanti, ndtk)
Il Presidente dell'Associazione – Salvatore Di Ruocco
Presidentessa della Giuria – Adalgisa Buonanno
Rita Stanzione
Giusy Bianchi – La vincitrice del Premio Principale
LA VITA… LA POETICA
MI SON NASCOSTA
Mi son nascosta nel mio fiore,
così che,
quando appassirà dentro il tuo vaso,
per me tu senta,
senza sospettarlo,
quasi una solitudine.
Fu la sorella, dopo la morte, a trovare i 1775 foglietti
su cui erano scritte le sue poesie ed a pubblicarle…
e quindi è lei che dobbiamo ringraziare
per averci fatto conoscere tante fantastiche poesie.
.
.
Esse pian piano, grazie all’interesse ed all’entusiasmo dei lettori,
raggiunsero quel grande successo che non è mai più terminato.
In realtà si stima che ne abbia scritte circa 3500
e sui più diversi supporti, perfino su buste per lettere,
ed abbia utilizzato in modo molto particolare la punteggiatura
per accentuare il senso dei suoi versi
ma i primi tipografi purtroppo la cambiarono “per far pulizia”!
Ci fu però chi comprese la bellezza e la genialità delle sue poesie
quando era in vita, come il suo amico T. W. Higginson,
che però la distolse dall’idea di pubblicarle
dicendole che non sarebbero state capite dal pubblico.
SE POTRO’ IMPEDIRE
Se io potrò impedire
a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano
Se allevierò il dolore di una vita,
o guarirò una pena,
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido,
non avrò vissuto invano.
Fac simile del suo erbario giovanile
DI COSA PARLANO LE SUE POESIE?
La sua poetica si sofferma, in modo geniale e sublime,
principalmente sui temi dell’amore, della morte e della natura.
Josephine Wall
CHE SIA L’AMORE
Che sia l’amore tutto ciò che esiste
è ciò che noi sappiamo dell’amore;
E può bastare che il suo peso
sia uguale al solco che lascia nel cuore.
O FRENETICHE NOTTI!
Ecco infine il trailer del film “A quiet passion”
Terence Davies che meravigliosamente descrive
la sua storia dagli anni della trasgressiva giovinezza
alla vita adulta di auto reclusione.
Tony Kospan
Copyright Tony Kospan
VIETATA LA COPIA CON L’OMISSIONE DEL NOME DELL’AUTORE DEL POST E DEL BLOG
I gruppi su Google Plus, avendo bacheche, sono molto più ordinati per temi e quindi consentono delle belle discussioni… e pertanto i post, link, poesie, immagini, video etc… non scompaiono subito nel mare magnum…
Inoltre lì è possibile vedere live fantastiche gif animate
Questo il mio gruppo di poesia…
VECCHIO FRACK
Domenico Modugno
E' giunta mezzanotte si spengono i rumori
si spegne anche l'insegna di quell'ultimo caffè
le strade son deserte, deserte e silenziose
un'ultima carrozza cigolando se ne va
il fiume scorre lento frusciando sotto i ponti
la luna splende in cielo dorme tutta la città
solo va un vecchio frack
Ha un cilindro per cappello due diamanti per gemelli
un bastone di cristallo la gardenia nell'occhiello
e sul candido gilet un papillon un papillon di seta blu
Si avvicina lentamente con incedere elegante
ha l'aspetto trasognato malinconico ed assente
non si sa da dove viene nè dove va
di chi mai sarà quel vecchio frack?
bonne nuit, bonne nuit bonne nuit
bonne nuit buonanotte
va dicendo ad ogni cosa ai fanali illuminati
ad un gatto innamorato che randagio se ne va
E' giunta ormai l'aurora si spengono i fanali
si sveglia a poco a poco tutta quanta la città
la luna si è incantata, sorpresa e impallidita
pian piano scolorandosi nel cielo sparirà.
Sbadiglia una finestra sul fiume silenzioso
e nella luce bianca galleggiando se ne van
un cilindro, un fiore, un frack
Ha un cilindro per cappello due diamanti per gemelli
un bastone di cristallo la gardenia nell'occhiello
e sul candido gilet un papillon un papillon di seta blu
Galleggiando dolcemente e lasciandosi cullare
se ne scende lentamente sotto i ponti verso il mare
verso il mare se ne va
di chi sarà, di chi sarà quel vechio frack
adieu adieu adieu adieu vecchio mondo
ai ricordi del passato ad un sogno mai sognato
ad un abito da sposa primo ed ultimo suo amor.
Tamara de Lempicka – Madame Zanetos
LA SIGNORA IN FRETTA
Vivian Lamarque
Il persempre
era ormai cortissimo diventato.
Quanti Natali erano rimasti?
Una manciata.
Allora bisognava non sprecare
nemmeno un minuto?
Sì, bisognava spicciarsi,
per questo lei, in fretta,
lo adorava.
Boldini – Donna in rosa
par Tony Kospan