Federico Garcia Lorca
sotto il ramo dell’eco.
sotto fronde di stelle.
sotto una pioggia di baci.


In zona panoramica a Forio d’Ischia nascono i giardini la Mortella, concepiti e creati dalla signora Susanna Walton, moglie di William Walton uno dei più importanti musicisti inglesi del ‘900.
Per la realizzazione del giardino fù assegnato l’incarico all’architetto paesaggista Russel Page, il quale lo strutturò in due aree principali, il giardino a valle e il giardino superiore, in totale il giardino copre circa 2 ettari e contiene circa 3000 specie di piante esotiche.
Il giardino è stato dotato anche di ruscelli e laghetti che rendo un ambiente adatto alla crescita delle piante acquatiche come le ninfee tropicali, il papiro e il loto. Nel giardino si trovano collezioni di specie vegetali che originarie di vari paesi, come felci arboree del continente australe, le Protee e l’Aloe del Sudafrica, Yucche e Agavi del Messico, e poi Magnolie, Camelie Bauhinie, Palme, Cicadacee.
Fra le piante più rare troviamo la Spathodea campanula proveniente dall’Africa tropicale, i Metrosideros della Nuova Zelanda, la Puya berteroniana del Cile, la Dracaena draco delle Canarie, la Chorisia speciosa e la Jacaranda mimosifolia dell’Argentina, e moltre Orchidee. Nella “Serra della Victoria” vengono coltivate la gigantesca ninfea Victoria amazonica e la rarissima rampicante delle Filippine Strongylondon macrobotys che si fa ammirare per gli stupendi fiori color verde giada.
Nel Giardino superiore spiccano la Sala Thai dall’ aspetto orientale, circondata da fior di loto, bambù e aceri giapponesi; il Tempio del Sole, con bassorilievi di Simon Verity; la Cascata del Coccodrillo; il Ninfeo, un angolo immerso tra la flora mediterranea, il Teatro greco, da cui si gode un incomparabile colpo d’occhio sul mare e la Roccia di William, dove sono custodite le ceneri del compositore William Walton.
Salendo la collina si incontrano la Serra delle orchidee, il Museo, contenente cimeli e ricordi di Walton, fotografie di Cecil Beaton e un teatrino di Lele Luzzati. La Mortella offre borse di studio per compositori in collaborazione con l’università di Harvard, e organizza una stagione di concerti con le scuole di musica di Napoli, Roma e Firenze. Da quest’anno il Teatro greco ospiterà concerti estivi all’aperto.
Lady Susana Walton
Nel giardino si trovano collezioni di piante originarie da diversi paesi, come felci arboree dal continente Australe, Protee e Aloe dal Sudafrica, Yucche e Agavi dal Messico, e poi Magnolie, Camelie, Bauhinie, Palme, Cicadacee.
Un accogliente bar è incastonato a metà collina dove, in grande tranquillità, potrete gustare un ricco tè oppure un cappuccino accompagnato dalla musica del Maestro.
Un angolo del giardino ospita invece la Sala Thai, un luogo di meditazione thailandese, piacevole sosta per i visitatori davanti ai fiori di loto.
Nel museo è conservata una bellissima collezione di immagini realizzate dal grande Cecil Beaton, l’artista fotografo che ha attraversato tutte le avanguardie del secolo scorso.
Anche il celebre disegnatore Lele Luzzatti ha lasciato una sua deliziosa testimonianza realizzando un fantasioso e coloratissimo teatrino.
Oggi è l'anniversario della nascita di questa
cantautrice e pianista statunitense
vera e propria icona della musica gospel, soul e R&B
Aretha Louise Franklin (Memphis, 25 marzo 1942)
Aretha Franklin
è stata anche votata come la più grande cantante di tutti i tempi…
secondo la rivista Rolling Stones
1 Aretha Franklin
2 Ray Charles
3 Elvis Presley
4 Sam Cooke
5 John Lennon
6 Marvin Gaye
7 Bob Dylan
8 Otis Redding
9 Stevie Wonder
10 James Brown
Tutti i libri del mondo
non ti danno la felicità,
però in segreto
ti rinviano a te stesso.
Lì c’è tutto ciò di cui hai bisogno,
sole stelle luna.
Perché la luce che cercavi
vive dentro di te.
La saggezza che hai cercato
a lungo in biblioteca
ora brilla in ogni foglio,
perché adesso è tua.
da La felicità, versi e pensieri
Hesse tra l’altro è stato anche apprezzato pittore
ed ecco allora un suo dipinto pur esso dedicato ai.. libri…
HERMANN HESSE – Sedia con libri (1921)
Penso che possiate condividere questa mia opinione…
sulla poesia…
ma, se vi va, mi farebbe piacere leggere la vostra…
Jean-Paul Avisse
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LA FARFALLA “VIZIOSA” DI CAPALBIO
A Capalbio, antico borgo medioevale nel cuore della maremma Grossetana, c’è una bella farfalla che ha scelto di vivere nella zona di Capalbio, e precisamente nei boschi dove si trovano le piante di corbezzolo.
Il suo nome scientifico è Charaxes jasius, mentre il suo soprannome un po’ romantico è “Ninfa del corbezzolo”. Gli amici però la chiamano familiarmente Jasio o addirittura, se sono proprio in confidenza, “la sbronzona”, visto che beve alcolici con grande piacere.
E’ una delle farfalle più belle e più grandi che esistano in Italia, con un’apertura alare che può arrivare a otto centimetri. La sua livrea è di un delicato velluto bruno orlato di arancione e traversato da una fascia d’argento, con riflessi verdi, lunule azzurre e guarnizioni rosse e bianche. Le ali, che sembrano lavorate a sbalzo, hanno due code.
E' l'unico esemplare europeo del genere.
INFINE… AMMIRIAMO LA LORO BELLEZZA
ASSOCIATA ALLA GRANDE MUSICA…
IN QUESTO BEL VIDEO
TESTI DA VARI SITI WEB – IMPAGINAZ. T.K.
CIAO DA ORSO TONY
L’ALLEGORIA DELLE FARFALLE
POESIA SUFI… SUBLIME…
Amo però in particolare la poesia d’amore Sufi…
che ci dà una visione altissima… direi divina…
di questo sentimento…