
Charles Courtney Curran – Il pesciolino rosso






La semplicità è la forma della vera grandezza
Francesco De Sanctis






Charles Courtney Curran – Prima della guerra – 1919
AFFERRO LE SUE MANI
– Rabindranath Tagore –
Afferro le sue mani
e la stringo al mio petto.
Tento di riempire le mie braccia
della sua bellezza,
di depredare con i baci
il suo dolce sorriso,
di bere i suoi bruni sguardi
con i miei occhi.
Ma dov’è?
Chi può spremere l’azzurro dal cielo?
e la stringo al mio petto.
Tento di riempire le mie braccia
della sua bellezza,
di depredare con i baci
il suo dolce sorriso,
di bere i suoi bruni sguardi
con i miei occhi.
Ma dov’è?
Chi può spremere l’azzurro dal cielo?
Cerco di afferrare la bellezza;
essa mi elude
lasciando soltanto il corpo
nelle mie mani.
Stanco e frustrato mi ritraggo.
Come può il corpo toccare
il fiore che soltanto
lo spirito riesce a sfiorare?
essa mi elude
lasciando soltanto il corpo
nelle mie mani.
Stanco e frustrato mi ritraggo.
Come può il corpo toccare
il fiore che soltanto
lo spirito riesce a sfiorare?

Charles Courtney Curran – Donna che stende i panni

da Orso Tony
Muy bello poema de Tagore y en la simplicidad está la verdadera grandeza estoy de acuerdo¡ ciao¡¡
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La semplicità è… generosità, comprensione nella sua capacità di comprendere e di capire, umiltà nel senso profondo dell’essere umile e semplice nello spirito.
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Come non afferrare la profondità di queste parole, di questa poesia così dolce e piena di bellezza, immersa nell’immensità di un cielo azzurro.
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