Archivio per 21 ottobre 2012

LA TUA VOCE – JUAN GELMAN – BUONANOTTE IN MINIPOESIA   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 
LA TUA VOCE
Juan Gelman
 
 
La tua voce è oscura
di baci che non mi hai dato
di baci che non mi dai.
La notte è polvere di quest’esilio.
I tuoi baci appendono lune
che raggelano il mio cammino.
E tremo
sotto il sole.
 
 
 
 

 
 
da
Tony Kospan
 
 

IL GRUPPO DEGLI ARTISTI
E DI CHI AMA L'ARTE
 
 
 

Pubblicato 21 ottobre 2012 da tonykospan21 in BUONANOTTE IN MINIPOESIA, Senza categoria

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L’INCREDIBILE STORIA D’AMORE TRA EDDA MUSSOLINI ED UN DIRIGENTE COMUNISTA – I PARTE   Leave a comment

 
 
 
Un incredibile amore
al di là delle ideologie… della storia…
 forse anche al di là dei caratteri
venuta da poco alla luce…
 
 
 
 
 
 
 
 

Questa storia assolutamente vera, ma sconosciuta ai più,
è venuta alla luce, dopo oltre sessanta anni,
grazie al giornalista scrittore Marcello Sorgi…

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
L’INIMMAGINABILE LOVE STORY
TRA LA FIGLIA DEL DUCE
ED UN CAPO PARTIGIANO
 
 
 
I PARTE
 
 
 
Marcello Sorgi
 
 
 
 
Il giornalista scrittore ha scoperto per caso a Lipari…
mentre era in vacanza..
questo bellissimo e sorprendente gossip di fine guerra…
 
 
Una bruciante passione  testimoniata da lettere e «pizzini»
gelosamente custoditi nell’armadio della «petite mal maison»
di contrada Timparozzo,
che fu scenario di quel tormentato profondo rapporto.
 
 
Ma andiamo avanti con ordine…
 
 
 
mini fleur

  
 
 
I PROTAGONISTI
 
 
EDDA MUSSOLINI… VEDOVA CIANO…
E
LEONIDA BUONGIORNO 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
LO SCENARIO
 
 
Il palcoscenico… bellissimo… sul quale si snoda la storia… 
è la bella isola di Lipari… la più grande delle Eolie…
 
 
 
 
 
 
 
 
mini fleur
 
 
 
 
 
EDDA
 
 
 
CHE PERSONA E’? 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Figlia di Benito Mussolini… e Rachele Guidi… trascorre l'infanzia a Milano, discola e molto magra. 
 
Ormai giovanetta conosce il Conte Galeazzo fratello di un'amica
e dopo soli due mesi Edda Mussolini, a soli 20 anni, lo sposerà il 24 aprile 1930.
 
 
 

Edda Mussolini e Galeazzo Ciano il giorno del loro matrimonio

Il matrimonio tra Edda e Galeazzo

 
 
 
 
Capri è la meta del loro viaggio di nozze lampo, poi i due sposi partono per Shanghai dove Galeazzo Ciano è console.
 
Dopo la nascita del figlio Fabrizio rientrano in Italia nel 1932, dove la carriera di Ciano culminerà con la nomina a Ministro degli Esteri.
 
 
 
 
 

Edda con il marito Galeazzo Ciano

 
 
 

E’ nella Roma degli anni 30 una delle più attive protagoniste della mondanità…
 
Potente e prepotente, inquieta, chiacchierata, adoratrice della dea della mondanità, Edda Ciano è la “contessa dei Parioli”.
 
 
 
 

 
 
 
 
Spregiudicata, stravagante, di non inespugnabile virtù, ama il gin, il poker, le sigarette forti, gli uomini più giovani, gli abiti audaci, i romanzi americani e le opere di De Chirico.
 
Appartiene alla razza cui la quotidianità riserva solo scosse di piacere.
 

 

 

 
 
 
 
La sua vita è una sfida alle regole, un divertissement, un romanzo.
 
Il suo copione sembra scritto dal dio della fortuna.
 
Poi, inevitabile, scatta il contrappasso: gli dei malevoli si vendicano e la sua lunga, elegante vacanza precipita in tragedia nelle cupe atmosfere del fascismo morente.
 
Salò, 1944.
 
La ribelle dorata dei quartieri alti si trasforma in ribelle autentica, dalla maschera tragica.
 
Donna “contro”, orgogliosa ma sfinita dalla vita, lotta con tutte le sue forze per salvare Galeazzo.
 
 Implora, minaccia, gioca la carta dei Diari, maledice il padre tanto amato, piange tutte le sue lacrime. Invano.
 
 
 

Edda col padre Benito

 
 
 
Ferita, furiosa, disperata, si rivela una donna vera, protagonista e vittima della Storia.
 
Gli altri muoiono, lei sopravvive ma è una donna senza sorriso.
 
Ha amato il marito Galeazzo, a modo suo, e glielo hanno portato via.
 
Ha amato il padre Benito con tutta se stessa e lui l’ha tradita.
 
Ha tanto amato e la vita l’ha portata a odiare: tragico capriccio del destino, che, impietoso, le ha chiesto il conto.
 
Nel settembre del 1945, a cinque mesi dalla fucilazione del padre Benito Mussolini e ventuno da quella del marito Galeazzo, Edda Ciano viene mandata al confino a Lipari.
 

La “sorvegliata speciale numero 1”, come ama definirsi, è malata, depressa, chiusa nella solitudine.
 
A 35 anni sembra una donna finita.
 
Ma… non sarà così.
 
 
 
 mini fleur
 
 
 
LEONIDA BUONGIORNO
 
 
 
CHI E’?
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Figlio di don Eduardu Bongiorno, capomusica della banda municipale di Lipari, socialista con Mussolini e poi così antifascista da essersi sempre rifiutato di suonare col suo trombone “Giovinezza” e da aver aiutato la fuga in motoscafo di Carlo Rosselli, Emilio Lussu e Fausto Nitti nel 1929, era ritornato da poco sull’isola.
 
Era stato Tenente degli Alpini in Grecia e Francia, quindi orgoglioso partigiano comunista della resistenza francese ed ex prigioniero dei tedeschi.
 
Era colto (laureato in Economia a Bologna), ma anche conoscitore di greco e latino e… romantico.
 
E’ il capo del Pci isolano… quando…
 
 
 
 
mini fleur
 
 
 
 
 
LA LOVE STORY
 
 
 
Abbiamo lasciato Edda triste e sconsolata al confino ma ecco che dal mazzo di carte del cangiante destino esce un jolly:
Leonida Bongiorno, partigiano comunista bello, alto, forte, colto, romantico.
 
Lei ha il fascino dell’inquietudine, la seduzione del mistero, l’appeal della dea pagana che fu.
 
 
 

 
 
 
La contessa lo corteggia subito, per stuzzicarlo lo chiama “Baiardo” (come il cavallo di Rinaldo) o “Lecret” (come il generale liberatore di Cuba nel 1898), e gli chiede di poter stare nella sua «casetta moresca» del Timparozzo che le ha «preso il cuore» e che ribattezzerà “Petite Malmaison” (come il castello regalato da Napoleone a Joséphine de Beauharnais dopo il divorzio).
Il loro nido.
 
Nelle lettere spesso lo provoca: «Mio adorabile allievo di sieur Palmiro»; «Continuate a essere comunista? Davvero?»…
Lui, un po’ in soggezione dinanzi a quella donna misteriosa, le dà il nome di Ellenica, le racconta epici episodi di guerra, leggende e miti delle Eolie, le declama a voce alta l’Odissea, che conosce a memoria.
 
Soprattutto, la ragguaglia sul suo passato sentimentale, sulle sue tre storie d’amore degne di essere ricordate. Edda ricambia le confidenze, ricorda i tradimenti di Galeazzo, l’indifferenza del Duce («Una donna italiana fascista deve saper portare le corna»), e anche i suoi.
 
 
 

 
 
 
Presto l’amicizia, complici le gite in barca, i versi di Byron, la sbocciante primavera eoliana, senza però sottovalutare i succinti costumi da bagno della rifiorita e abbronzata 35enne, si trasforma.
 
E poco prima della Pasqua 1946 i baci diventano più audaci, le carezze spinte, gli incontri bollenti. A Vulcanello il 16 marzo Baiardo la disegna nuda, dritta su una piccola roccia in mezzo al mare; un ritratto destinato, dopo il rientro a Roma, a una parete del bagno personale di Ellenica.
 
Ormai il soldato conquistatore è cotto a puntino.
Una sera le confessa: «Voi per me potreste essere la donna ideale!».
Ma viene gelato: «è possibile che io lo sia per tutti gli uomini che si sono innamorati di me?».
 
Fra la figlia del duce, la “fascistissima” Edda, e un uomo che orgogliosamente esibisce la tessera del Pci nasce una grande passione, un amore disperato.
 
 
 

 

 

 
Si incontrano, si corteggiano, si amano.
Baci dati e negati, fughe repentine, capricci di monella, parole sussurrate, poesie dedicate, sguardi persi nel vuoto, momenti di passionalità intensa, lettere, gelosia.

Una storia d’amore struggente, impossibile, che nasce e si consuma nelle magiche Eolie, inebriata dal profumo dei gelsomini, bagnata dalle acque blu di quelle isole vulcaniche, rincorsa sulle spiagge nere nei giorni di scirocco «bianco», il vento africano che toglie le forze e induce alla rilassatezza. E come tutte le storie d’amore, capace di superare ogni differenza e ideologia.
 
«La loro è una storia d’amore e di grande bellezza di vita isolana, un po’ indigena, impensabile oggi.
Passavano le nottate a far l’amore sul terrazzo di casa, lei faceva il bagno in due pezzi…» 
 

 
 
mini fleur 
 
 
 
 
 
CONTINUA…
 
 
 
 
Testo ed immagini da vari siti rielaborati e coordinati da T.K. 
 
 
 
 
CIAO DA TONY KOSPAN
 
 
 
 
 

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L’AVVOCATO – FORTISSIMA BARZELLETTA…   1 comment

 
 
 
 
 
 
 
Ritengo questa barzelletta davvero bella…
 
L’AVVOCATO
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Un giovane avvocato ha appena aperto il suo studio.
Comunica dunque al portiere dello stabile che, nel caso in cui si presentasse qualche cliente, lo avvisasse in anticipo.
Dopo un po’ suona il citofono ed il custode:
– Avvocato… sta salendo una persona per voi!
– Va bene, va bene, grazie!
Allora l’avvocato socchiude la porta, si mette dietro la scrivania e fa finta di parlare al telefono per darsi un certo tono e una certa importanza.
Entra la persona e lui fa segno con la mano di accomodarsi, nel frattempo parla di cause risolte con un collega immaginario, e si dilunga nel discorso per far sentire al potenziale cliente di cosa lui è capace.
Dopo un po’ dice al collega immaginario:
– Ora ti devo salutare che ho qui una persona, ci risentiamo, fammi sapere per quella causa che aggiusto tutto io.
A questo punto l’avvocato si rivolge all’uomo seduto di fronte a lui:
– Prego, mi dica in cosa posso esserle utile!
– sono il tecnico della Telecom, son venuto ad attaccare i fili del telefono…
 
 
 
 

 
 
 
 
CIAO DA TONY KOSPAN
 
 
 
 

Pubblicato 21 ottobre 2012 da tonykospan21 in BUONUMORE, Senza categoria

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NESSUN UOMO E’ UN’ISOLA (2) – J. DONNE – PROFONDISSIMA POESIA   2 comments

 

 
 
 
 
 
 
 
POESIA SUBLIME DI JOHN DONNE
 

 

 

 

 

 

 

 

 
COME VI AVEVO PREANNUNCIATO C'E' UN'ALTRA POESIA
CON LO STESSO TITOLO DI QUELLA CHE ABBIAMO LETTO
QUALCHE TEMPO FA… SEMPRE DI JOHN DONNE…
 
 
 
NESSUN UOMO E' UN'ISOLA
(Meditation XVII)
 
 
 
 
 
 
 
A mio parere anche questa è una poesia profondissima…
 
 
Qui però più che un inno all'amicizia… il poeta giunge ad una visione altissima
dell'Umanità… vista come un INSIEME… di cui ciascuno di noi è parte
 
 
 

 

 

 

 

 

 

Parte importante che, come in un puzzle,

forma però un dipinto molto più ampio…

e quando qualcuno viene meno…
 
ne soffre sia tutto l'insieme… che ciascun uomo…
 
 
 
 
 
 
 
Il verso finale
 
Per chi suona la campana
 
fu usato come titolo di un suo famoso romanzo
 
da Ernest Hemingway
 
 
 
 
 
 


John Donne (Londra, 1572 – 31 marzo 1631)
 
 
 
 
 
John Donne, poeta e religioso inglese,
riusciva a raggiungere, come si vede in questi versi,
vette di altissima spiritualità… ma poi cedeva facilmente… umanamente…
a carnalissime tentazioni… e la cosa, lungi dallo stupirmi…,
mi fa comprendere l'estrema complessità dell'animo umano…
 
 
 
Ma leggiamola…
 
 
 
 
 
 
NESSUN UOMO E' UN'ISOLA
John Donne
 
 
Nessun uomo è un’isola,
completo in sé stesso;
ogni uomo è un pezzo del continente,
una parte del tutto.
 
Se anche solo una zolla
venisse lavata via dal mare,
l’Europa ne sarebbe diminuita,
come se le mancasse un promontorio,
come se venisse a mancare
una dimora di amici tuoi,
o la tua stessa casa.
 
La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce,
perché io sono parte dell’umanità.
E dunque non chiedere mai
per chi suona la campana:
essa suona per te.
 

 

 

 

 

 

TONY KOSPAN

 

 

 

 

 

 

Per legger l'altra poesia, sempre di J. Donne

 con lo stesso titolo

 

 

 

 

 

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ROMANTICA – DALLARA… LA CANZONE E LE ATMOSFERE DEL 1960   Leave a comment

 
 
 

Nell'ambito delle note ed atmosfere di un
tempo…
stavolta è il turno di
ROMANTICA
vincitrice del festival di sanremo del 1960…  

 

 
 
 
 
 
 
 
 
ATMOSFERE E NOTE… D'UN TEMPO
by Tony Kospan
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Il successo fu dovuto principalmente a Tony Dallara…
ma non da meno fu l'interpretazione di Renato Rascel…
l'altro cantante… così come si usava allora… a Sanremo…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
GLI URLATORI
 
 
Era l'epoca in cui nella canzone italiana
dominavano i cd. Urlatori…
 
 
Dallara ne fu uno dei massimi esponenti…
e certamente il più… puro…
 
 
 
 
 
 
Essi erano caratterizzati dal fatto di cantare con voce ad alto volume,
e priva degli abbellimenti vocali tipici
del canto prettamente melodico
e dunque si staccavano dalla classica tradizione musicale italiana.
 
 
La canzone ha attraversato il tempo
e seppur ormai quel genere non incontra più grandi consensi…
resta una pietra miliare della storia della canzone e dei nostri ricordi…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Prima di passare alla canzone diamo uno sguardo
a quel che accadeva quell'anno.
 
 
Siamo nel 1960 in pieno “miracolo economico”
dopo gli anni bui postbellici
 
 
 
 
 
 
 
 
e siamo anche negli anni della massiccia emigrazione
dal sud verso il triangolo industriale
Torino Milano Genova
 
 
 
 
 
 
 
 
ed in quello delle Olimpiadi di Roma…
 
 
 
 
La dolce vita  – Fellini
 
 
 
 
e del mitico film…
 
 
 
 
 
 
 
 
Ma veniamo alla canzone…
 
Ecco ora prima il testo
 
 
 
 
 
 
 
 
Romantica
Tony Dallara



Bambina mia
sono l’ultimo poeta che s’ispira ad una stella.
Bambina mia,
sono l’ultimo inguaribile malato di poesia.

E voglio bene a te
perché sei come me,
romantica.

Tu sei romantica,
amarti e’ un po’ rivivere,
nella semplicità,
nell’irrealtà
di un altra età.

Tu sei romantica,
amica delle nuvole,
che cercano lassù
un po’ di sol come fai tu.

Tu sei la musica che ispira l’anima
sei tu il mio angolo
di paradiso per me.

Ed io che accanto a te
son ritornato a vivere,
a te racconterò,
affiderò
i sogni miei
perché romantica tu sei.

Tu sei la musica che ispira l’anima
sei tu il mio angolo
di paradiso
per me.

Tu sei romantica, amica delle nuvole,
a te racconterò,
affiderò
i sogni miei
perché romantica tu sei.

 

 

 
 
 
 
Ed infine ascoltiamola
 
 
 
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Ciao da Tony Kospan
 
 
 
 
 
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SCOPRI IL TUO ELEMENTO NATURALE! – IL TEST DELLA DOMENICA   Leave a comment

 

 

 

 

 

SCOPRI IL TUO ELEMENTO NATURALE!

 

 

 

 

 

Verificalo fra

Aria, Acqua, Terra e Fuoco

 

 

 

 

 

 

Gli elementi prendono ispirazione dall’antica filosofia greca,
capace di interpretare il legame esistente fra ambiente e uomo,
essi definiscono anche la natura di un segno zodiacale.
 
 
L’elemento di appartenenza risulta quindi utile al fine
di determinare il profilo caratteriale di un individuo.
 
 

Prova a fare questo test e scopri qual’è il tuo elemento.

 

 

 
 
 
 
 
 
 
BUON TEST…
 
 
RICORDIAMOCI  PERO'
CHE I TEST SONO SOLO UN GIOCO…
ANCHE SE TALVOLTA…A bocca aperta
 
 
 
 
 
 
 
 
 
SE TI FA PIACERE…
RACCONTACI IL TUO… ELEMENTO…
 
 
 
CIAOOOOOOOOOOOO
 
 
 
TONY KOSPAN
 
 
 
 
 
 

LA TUA PAGINA DI SOGNO?

 
 
 

Pubblicato 21 ottobre 2012 da tonykospan21 in TEST E GIOCHI

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VORREI ESSER IL ROSA E L’ARGENTO – A. LOWELL – FELICE DOMENICA… INSIEME… IN POESIA ARTE E…   2 comments

 

 

Paolo e Francesca – G. Previati

 

 

Io non so dove mi collochiate ma,
credetemi,sono esattamente dove siete voi
Leo Buscaglia

 

 

 

 

 

VORREI ESSER IL ROSA E L'ARGENTO

Amy Lowell
 

Io vorrei essere il rosa e l'argento

nel correre lungo i sentieri,

ed Egli mi inseguirebbe inciampando,

turbato dal mio riso.

Vedrei il sole balenare nell'elsa della sua spada

e nelle fibbie delle sue scarpe.

Mi piacerebbe condurlo in un labirinto

lungo i sentieri modellati,

uno splendente e ridente labirinto

per il mio innamorato dai pesanti stivali.

Fino a che non mi afferrasse nell'ombra;

e i bottoni del suo giustacuore

premerebbero nell'abbraccio il mio corpo,

che dolora, che si scioglie,

che non ha paura….

 
 
 
 
Il vento – G. Previati
 
 
 

sp1.gif picture by Rosachocolate

 
 

 

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a tutti da Orso Tony
 
 
 
 
 
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