Archivio per 8 luglio 2012

L’AMORE NON FA RUMORE – V. NAVIRE – FELICE INIZIO DI SETTIMANA IN POESIA… ARTE… E…   1 comment

 
 
 
 Elisabeth Sonrel – Our Lady of the Cow Parsley
 
 
 
 
 
 
 
 
L’amore è l’elemento in cui viviamo.
Senza… vegetiamo appena.
L. Byron
 
 
 
 
 
 
image325.gif

Guillaume Seignac – Virginity
 
 
 
 
L'AMORE NON FA RUMORE
Vincent Navire
 
 
L'Amore non fa rumore:
vibra ad un canto impercettibile
per le orecchie,
suona la musica
dell'anima.
 
L'Amore si nutre:
con sguardi,
con silenzi,
con piccole carezze.
 
L'Amore si ripara:
dall'invidia,
dalla ferocia,
dall'indifferenza.
 
L'Amore non ha fretta:
vive nell'umido tepore
dell'attesa,
della presenza.

 
 
 
 
Elizabeth Sonrel – Giovane donna con ortensie
 
 
 
 
 
 
 
 
 
à tout le monde
par Ours Antoine…
 
 
 
 
 
 
 

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AMICI DI PSICHE E SOGNO

LASCIA PURE – GOETHE – BUONANOTTE IN MINIPOESIA   Leave a comment

 

 

 

 

LASCIA PURE…

Goethe

 

Lascia pure che lo splendore

del sole svanisca,

purché spunti il giorno

nella tua anima.

 

Ciò che vien meno

al mondo intero,

puoi trovarlo dentro il tuo cuore.

 

 

 

 

rose5.gif cuore picture by indiaguerreirarose5.gif cuore picture by indiaguerreira

 

 

by Tony Kospan

 

 

Pubblicato 8 luglio 2012 da tonykospan21 in Senza categoria

VIAGGIARE – PESSOA – PICCOLA POESIA SUBLIME   1 comment

 
 
 
 

Questa piccola ma significativa poesia
del grande poeta portoghese
ci rivela qualcosa che in fondo già sappiamo…

 
 
 
 
 
 
 
 
Il senso vero e profondo del viaggio…
 non consiste nel correre in giro per il mondo
alla ricerca affannosa di chissà che cosa…
ma nel guardarci intorno…
nello scoprire negli altri… anche in quelli accanto a noi…
dei mondi… sì dei nuovi mondi…,
eppur così simili,  per tanti versi al nostro.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
VIAGGIARE
Fernando Pessoa
 
Viaggiare?
Per viaggiare basta esistere
passo di giorno in giorno
come di stazione in stazione
nel treno del mio destino
affacciato sulle finestre e sulle piazze
sui gesti e sui volti
sempre uguali e sempre diversi
come in fondo sono i paesaggi
 
 
 
 
 

 
 
 
 
Orso Tony
 
 
 
 

 
PSICHE E SOGNO
il tuo salotto culturale

 
 

Pubblicato 8 luglio 2012 da tonykospan21 in POESIE SUBLIMI, Senza categoria

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LA RAGAZZA DI IPANEMA – LEI… LA STORIA LA SPIAGGIA LA POESIA LA CANZONE   4 comments









Ci sono canzoni che, forse perché baciate dalle stelle,
raggiungono un successo mondiale
e suscitano in tantissimi la curiosità di conoscerne la storia.


Questa, del 1962, è una di queste ed ebbe un tale successo
che suscitò perfino l’interesse del grande poeta 
Eugenio Montale
come potremo ora leggere in questo post. 
 
 
.
.
.
 
 
 
 
 

Parleremo dunque della storia di questa canzone,
 di Vinicius de Moraes, 
della ragazza musa ispiratrice del poetico testo…
della mitica spiaggia…
ed infine della poesia che Montale le dedicò.
 
Inoltre avremo anche la possibilità d’ascoltarla in 3 versioni.

 
 
 

Vinicius de Moraes e… la ragazza di Ipanema
 
 
 
 

E’ poi, da un punto di vista strettamente musicale, 
la canzone che ha fatto conoscere la Bossa Nova al mondo
ed ancor oggi è la Bossa Nova più cantata.
.
.




Ovviamente lui., l’autore, è Vinícius de Moraes


 poeta, cantante, compositore, drammaturgo e diplomatico brasiliano.





Vinícius de Moraes
(Rio de Janeiro, 19 ottobre 1913 – Rio de Janeiro, 9 luglio 1980)

  

 

IL POETICO TESTO
   

LA RAGAZZA DI IPANEMA
Vinicius de Moraes 

 Guarda che cosa mai bella
Così piena di grazia
E’ lei la ragazza che viene e che passa
In un dolce equilibrio camminando verso il mare

Fanciulla dal corpo dorato
Dal sole di Ipanema
Il suo incedere è più che un poema
E’ la cosa più bella che abbia visto passare

Ah! Come mi sento solo…
Ah! Come tutto è così triste…
Ah! La bellezza che esiste
La bellezza che non è solo mia
E che pure passa da sola

Ah! Se lei sapesse che quando passa
Il mondo intero si riempie di grazia
E diventa più bello grazie all’amore

Solo grazie all’amore.

  

Joao Gilberto e la spiaggia di Ipanema


 

LA CANZONE IN UNA 1° VERSIONE

 

Ascoltiamola in una prima versione cantata
dal grande Joao Gilberto

.

.

Joao Gilberto

  
 ,
,
,
in versione originale… portoghese.
.
  
 


fre bia pouce   musicAnimata





LA STORIA DELLA CANZONE
.


La leggenda vuole che i due autori, Vinicius de Moraes e Antônio Carlos Jobim, si incontrassero regolarmente in un bar di Ipanema per scrivere una commedia musicale e che ora, per ricordare che lì nacque la canzone ora porta il suo nome.





Il bar, allora Bar Veloso, era sulla strada che una ragazza percorreva tutti i giorni per recarsi da casa alla scuola.
La ragazza si chiamava Heloisa Pinheiro.
Guardandola tutti i pomeriggi i due musicisti colsero da lei l’ispirazione per la canzone che scrissero sui tavolini del bar.
Oggi il Bar Veloso si chiama “The girl from Ipanema” e il nome della strada è divenuto, da Rua Montenegro, Rua Vinícius de Moraes.
 
 
 

 
 
 
In realtà la storia è diversa (e forse meno romantica). 
Eccola.
 Nonostante i due abbiano sicuramente frequentato il bar, la melodia di questa canzone venne composta da Jobim al pianoforte della propria abitazione, in Rua Barro da Torre, per una commedia (Blimp) che Moraes aveva in mente ma di cui non aveva ancora scritto nulla.
Vinicius aveva scritto le parole di questa canzone a Petropolis, vicino a Rio de Janeiro. 
Anche “Chega de Saudade” era stata scritta qui sei anni prima ma dedicandola proprio a Helô Pinheiro.
 
 
 
 
Heloisa Eneida Menezes Paes Pinto
 
 
 
 
Il titolo della canzone doveva essere Menina que passa  (La ragazza che passa).
 

Per quanto riguarda la ragazza, alta, abbronzata, mora con gli occhi verdi, bella e giovane, Jobim e Moraes la videro effettivamente passare molte volte davanti al Bar Veloso nell’inverno del 1962, perché Heloisa Eneida Menezes Paes Pinto, Helo per gli amici, viveva lì vicino in Rua Montenegro ed era cliente dello stesso bar.


Non c’era da stupirsi quindi che molti nel quartiere (e tutti in quel bar) la conoscessero.

 
 
  
 
LA CANZONE… 2° VERSIONE
 
 
Questa è in formato mp3…
 

fre bia pouce   musicAnimata

 
  

 
 L’AMBIENTAZIONE: LA SPIAGGIA DI IPANEMA
  
Non meno importante, per il fascino della canzone,
è certamente l’ambiente in cui nacque:
la mitica spiaggia di Ipanema


 
.
.
.
La strada che attraversa la foresta Tijuca offre continuamente vedute spettacolari della spiaggia e del quartiere di Ipanema, del suo proseguimento Leblon e della Laguna Rodrigo de Freitas, che i carioca Chiamano la Lagoa. 
Questa è la zona bella di Rio, sede di benessere e dei carioca neo ricchi. 
Ipanema (è un nome indio che significa acque pericolose) si sviluppò come insediamento di frontiera nel 1894, con lunghe piste in terra battuta che correvano parallele alle dune di sabbia, e qualche capanna ai lati della strada. 
Considerato un avamposto sperduto ai confini della civiltà, il quartiere fu a lungo ignorato, finché la calca di Copacabana divenne insopportabile per i suoi residenti benestanti, che si spostarono in un’ altra spiaggia più a sud: appunto a Ipanema. 
 
 
 


Vinicius de Moraes e Helo Pinheiro qualche anno dopo
 
 
 
  
LA POESIA DI MONTALE
 
 
 
Infine ecco la sorprendente poesia
 dedicata proprio a lei
da un insospettabile Montale.
 
 

Leggiadra ti distendi
sullo scoglio lucente di sale
e al sole bruci le membra.
Ricordi la lucertola
ferma sul masso brullo;
te insidia giovinezza,
quella il lacciòlo d’erba del fanciullo.
L’acqua’ è la forza che ti tempra,
nell’acqua ti ritrovi e ti rinnovi:
noi ti pensiamo come un’alga, un ciottolo
come un’equorea creatura
che la salsedine non intacca
ma torna al lito più pura.
Hai ben ragione tu!
Non turbare
di ubbie il sorridente presente.
La tua gaiezza impegna già il futuro
ed un crollar di spalle
dirocca i fortilizî
del tuo domani oscuro.
T’alzi e t’avanzi sul ponticello esiguo,
sopra il gorgo che stride:
il tuo profilo s’incide
contro uno sfondo di perla.
Esiti a sommo del tremulo asse,
poi ridi, e come spiccata da un vento
t’abbatti fra le braccia del tuo divino amico che t’afferra.
Ti guardiamo noi, della razza
di chi rimane a terra.
 
(Eugenio Montale, Ossi di seppia)



 Ragazza di Ipanema


 

LA CANZONE… 3° VERSIONE
 
 
Quest’ultima versione è in italiano
cantata da Bruno Martino.
 
Il video presenta anche altre immagini
della ragazza, della spiaggia etc…
 
 
 
 
fre bia pouce   musicAnimata
 
 
 
.
.
Infine concludiamo con 3 recenti immagini
della Ragazza di Ipanema
ormai Nonna… ma sempre molto vivace.
 



 



 


 

F I N E 
 
 





Fonti e testi da vari siti web – rielaborazione ed impaginazione Orso Tony




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LA LIBRERIA DEL MARE – M. G. NIGI – FELICE DOMENICA IN POESIA… E NON SOLO…   Leave a comment

 
 
Claude Theberge
 
 
 
dim.gif picture by RosaRossa_2007
 
 
 

Bisognerebbe tentare di essere felici,

non fosse altro per dare l'esempio.

Jacques Prévert

 

 

 

 
 
 
LA LIBRERIA DEL MARE
Maria Grazia Nigi
 
Tutte le mie parole
portate via dal vento
cadranno in mezzo al mare.
Disperse in mezzo ai flutti,
salite e ridiscese per
nuotare.
Le leggeranno i pesci
letterati.
Le piccole conchiglie
innamorate.
La Società Anonima dei
pescicani.
Per tramare, per rimanere
a galla per mangiare,
tentando con i denti
di strappare… quelle
parole care.
Per leggere e imparare,
è tutta trasparente
aperta notte e giorno,
la Libreria del Mare.
 
 
 
Claude Theberge
 
 
 
 

da Orso Tony

 

 

 

FANTMONDOPOESIA.jpg picture by orsotony21
 
 
 
 

L’AMORE IN POESIA… AFORISMI… ARTE… MUSICA… E NON SOLO   3 comments

 

 

Bronzino – Allegoria dell'Amore e del Tempo 1540 -1545

 
 
 
 
L'AMORE IN POESIA…
AFORISMI… ARTE… MUSICA… E NON SOLO
a cura di Tony Kospan

 
Dopo aver trattato il ciclo astrale…
torniamo, a grande richiesta,
al tema più universale… che c’è…
a quel che tema da cui discende ogni altro…
ed a cui è anche collegata l’origine alla vita…
 
Un tema poi che d’estate…
la stagione dei frutti… della libertà… del calore e
delle realizzazioni dei sogni…
ha il suo massimo splendore…
 
 
 
Chagall – Sogno d'amore
 
 
 

Il tema che nell’arte… nella poesia… nella musica…
sovrasta ogni altro tema… e da sempre…
 
Questo tema non può essere dunque che
l’AMORE
visto però in senso generale…
e non in uno dei suoi mille particolari aspetti…
 
 
 
 
 

Tiziano – Venere e Adone

 

 

Penso sia del tutto inutile dilungarmi
ma prima di passare alle poesie ecco alcuni aforismi
che ritengo interessanti…
 
 

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L'amore è sempre nuovo.
Non importa che amiamo una, due, dieci volte nella vita:
ci troviamo sempre davanti a una situazione che non conosciamo.
P. Coelho
 
L'amore non è un vestito già confezionato,
ma stoffa da tagliare, preparare e cucire.
Non è un appartamento “chiavi in mano”,
ma una casa da concepire, costruire,
conservare e, spesso, riparare.
M. Quoist
 
E' preferibile l'aver amato e aver perduto l'amore,
al non aver amato affatto.
L. Tennyson
 
L’amore è poesia dei sensi.
Non esiste se non è sublime.
Quando c’è, esiste per sempre
e va aumentando di giorno in giorno.
Honoré de Balzac
 
Nessun travestimento
può nascondere l'amore dove esiste,
nè fingerlo a lungo dove manca.
Francois de La Rochefoucauld
 
 
 
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François Boucher – Rinaldo e Armida

 
 
 
Questo tema, come è ben noto,
è quello di gran lunga più gettonato
sin dai tempi della nascita della poesia.
 
 
Le poesie prescelte quest'anno…
tra tantissime poesie bellissime
sono sì note ma penso non notissime…
 
Sarà bello se il tema di questo post potrà arricchirsi
di tante poesie vostre o di altri autori… che amate…
 
 
 
François Gerard – Amore e Psiche

 
 
 
QUANDO TE NE ANDRAI
~ Edwin Morgan ~
 
Quando te ne andrai,
semmai te ne andrai,
ed io dovessi volerne morire,
null'altro mai mi salverebbe
che il ricordo di quella volta in cui
ti addormentasti tra le mie braccia
in un abbandono così teneramente fiducioso
e la stanza dove la penombra si addensava
si imbevve sino all'ultimo della sera,
finché il riposo o la pioggia novella
gentilmente ti riscossero dal sonno.
Ti domandai
se avessi sentito la pioggia in sogno
e semiaddormentata ancora
solo mi rispondesti, ti amo.
 
 
 

Rembrandt – La Sposa Ebrea

 
 
 
IL TUO CUORE
Edward Cummings ~
 
Il tuo cuore lo porto con me.
Lo porto nel mio e
non me ne divido mai.
Dove vado io, vieni anche tu, amore mio;
qualsiasi cosa faccio io,
la fai anche tu, mia cara.
Non temo il destino
perché il mio destino sei tu, mia dolce.
Non voglio il mondo, perché il mio,
il più bello, il più vero… sei tu.
Questo è il nostro segreto profondo
radice di tutte le radici
germoglio di tutti i germogli
e cielo dei cieli
di un albero chiamato vita,
che cresce più alto
di quanto l’anima spera,
e la mente nasconde.,
Questa è la meraviglia che le stelle separa.
il tuo cuore lo porto con me,
lo porto nel mio.
 
 
 

Rubens – Il giardino dell'amore

 
 
 
SENZA DI TE
~ John Keats ~
 
Non posso esistere senza di te.
Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:
la mia vita sembra che si arresti lì,
non vedo più avanti.
Mi hai assorbito.
In questo momento ho la sensazione
come di dissolvermi:
sarei estremamente triste
senza la speranza di rivederti presto.
Avrei paura a staccarmi da te.
Mi hai rapito via l’anima con un potere
cui non posso resistere;
eppure potei resistere finché non ti vidi;
e anche dopo averti veduta
mi sforzai spesso di ragionare
contro le ragioni del mio amore.
Ora non ne sono più capace.
Sarebbe una pena troppo grande.
Il mio amore è egoista.
Non posso respirare senza di te.
 
 
 
 

ù

Tiziano Vecellio – Amor sacro e amor profano

 

 

SE DEVI AMARMI
~ Elizabeth Barrett Browning ~
 
Se devi amarmi, per null’altro sia
se non che per amore. Mai non dire:
“L’amo per il sorriso, per lo sguardo,
la gentilezza del parlare, il modo
di pensare così conforme al mio,
che mi rese sereno un giorno”. Queste
son tutte cose che posson mutare,
Amato, in sé o per te, un amore
così sorto potrebbe poi morire.
E non amarmi per pietà di lacrime
che bagnino il mio volto. Può scordare
il pianto chi ebbe a lungo il tuo conforto,
e perderti. Soltanto per amore
amami – e per sempre, per l’eternità.
 
 

Renoir – Il Ballo a Bougival 
 
 
 

NON CHIEDERE
~ Jacques Prevert ~
 
Non chiedere alla foglia di non muoversi.
Non può… c'è il vento!
Non chiedere al sole di rimanere immobile.
Non può… c'è la notte!
Non chiedere all'uomo di vivere in eterno.
Non può… c'è la morte!
Non chiedermi di non amarti.
Non posso… ti ho vista!
 
 
 
 
 
 
 
CIAO DA ORSO TONY
 
 
 
 
 
 
 
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