Archivio per 20 giugno 2012

NON SONO IN QUESTE RIVE – T. TASSO – BUONANOTTE IN MINIPOESIA   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 
NON SONO IN QUESTE RIVE
Torquato Tasso (1544-1595)

Non sono in queste rive
fiori così vermigli
come le labra de la donna mia,
né ‘l suon de l’ aure estive
tra fonti rose e gigli
fa del suo canto più dolce armonia.
Canto che m’ardi e piaci,
t’interrompano solo i nostri baci.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
by Tony Kospan
 
 
 
 
 

ARTE MUSICA POESIA ETC
NEL NUOVO GRUPPO DI FB
 
 
 

Pubblicato 20 giugno 2012 da tonykospan21 in BUONANOTTE IN MINIPOESIA

Taggato con

LE BOLLE DI SAPONE… TRILUSSA E… MINA…   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 

Una poesia di Trilussa…
leggera… eterea…
proprio come una bolla di sapone…
ma come tutte le sue…
bella… ed originale…
e la nota simpatica canzone di Mina
altrettanto impalpabile…

 
 
 
   
 
   
   
 
  
 
 
LE BOLLE DI SAPONE

Trilussa e… Mina
 
 
 
 

bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes) 

 
 
 
 
  
  
 
 
 
Bolla di Sapone
Trilussa
  
Lo sai ched’è la bolla di sapone?
L’astuccio trasparente d’un sospiro.
Escita da la canna vola in giro,
sballottolata senza direzzione,
pe fasse cunnolà come se sia
dall’aria stessa che la porta via.
  
Una farfalla bianca, un certo giorno,
ner vede quella palla cristallina
che rispecchiava come una vetrina
tutta la roba che ciaveva intorno,
j’agnede incontro e la chiamò: “Sorella,
fammete rimirà! Quanto sei bella!
  
Er celo, er mare, l’aberi, li fiori
pare che t’accompagnino ner volo:
e mentre rubbi, in un momento solo,
tutte le luci e tutti li colori,
te godi er monno e te ne vai tranquilla
ner sole che sbrilluccia e sfavilla.”
  
La Bolla de Sapone je rispose :
“So bella, sì, ma duro troppo poco.
La mia vita, che nasce per un gioco
come la maggior parte delle cose,
sta chiusa in una goccia…Tutto quanto
finisce in una lagrima de pianto.”
  
 
 
 
  
 
 
 
 
  

bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)bubbles.gif (2761 bytes)

  

 
 
 
Ed ora… sempre in tema…
la nota canzone…
LE MILLE BOLLE BLU
di Mina
 
 
 

 

 

 

 
 
 
 
Ciao da Orso Tony
 
 
 
coniglietto-bolle-finale.gif
 
 
 
 
 
 
 
IL SALOTTO DI SOGNO DI FB?
   
  PSICHEESOGNO1RID.gif PSICHE E SOGNO picture by orsosognante
 

Pubblicato 20 giugno 2012 da tonykospan21 in Senza categoria

DECIFRATO IL DISCO DI NEBRA – MISTERO RISOLTO   Leave a comment

 

 

 

 

DECIFRATO IL DISCO DI NEBRA

UN MISTERO RISOLTO

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
COS’E’ IL DISCO DI NEBRA
 
 
Il Disco di Nebra è una lastra in metallo con applicazioni in oro risalente all’età del Bronzo che raffigura chiaramente fenomeni astronomici e simboli di forte impronta religiosa.
 Il disco è considerato la più antica rappresentazione del cielo e uno dei ritrovamenti archeologici più importanti del XX secolo.
Fu rinvenuto nell’estate del 1999 da alcuni saccheggiatori di tombe all’interno di una cavità in pietra sul monte Mittelberg, nei pressi della cittadina di Nebra, in Germania.
Dal 2002 appartiene al museo regionale della preistoria di Halle, in Sassonia-Anhalt.
(wikipedia)
 
 
Sul suo significato sono fiorite ipotesi di ogni genere dalle più semplici alle più stravaganti…
Sembra quindi che ci sia ora finalmente un punto fermo…
 
 
 
 
 
 
 
 
LA NOTIZIA
 
 
Un gruppo di scienziati tedeschi ha decifrato il significato di uno dei più spettacolari ritrovamenti archeologici degli ultimi anni.
Il misterioso disco celeste di Nebra, trovato non lontano dal sito di Goseck , veniva usato come un avanzato orologio astronomico.
Lo scopo di questo oggetto di 3.600 anni fa, che ha suscitato l’interesse mondiale quando è stato portato all’attenzione del pubblico tedesco nel 2002, non è più materia di ricerca.
 
Approfondiamo ora il contenuto della notizia…

 

 

IL SIGNIFICATO DEL DISCO

 

 

 
 
 

Il gruppo di studiosi tedeschi che si è occupato di questa gemma archeologica ha scoperto indizi che sembrano suggerire che il disco veniva usato come un complesso orologio astronomico per l’armonizzazione dei calendari solare e lunare. «Questo è un bel passo avanti rispetto a quello che sapevamo sul significato e la funzione del disco celeste», ha dichiarato l’archeologo Harald Meller.

Diversamente dal calendario solare, che indica la posizione della Terra mentre ruota intorno al Sole, il calendario lunare si basa sulle fasi della Luna.

Un anno lunare è più breve di quello solare di 11 giorni perché 12 mesi sinodici, ossia 12 ritorni alla fase di luna nuova, richiedono solamente 354 giorni.

 

 

 
 
 

Il disco celeste di Nebra veniva usato per determinare se e quando un tredicesimo mese – il cosiddetto mese intercalare – doveva essere aggiunto all’anno lunare per mantenerlo in sincronia con le stagioni. “Il funzionamento di questo orologio probabilmente era conosciuto a un piccolo gruppo di persone”, ha affermato Meller.

Il disco di bronzo di 32 cm di diametro con applicazioni in foglia d’oro che rappresentano il Sole, la Luna e le stelle è la più antica rappresentazione del cosmo sinora conosciuta.

 

 

 

 

 

Sorprende ancora una volta la profonda conoscenza dell'astronomia da parte di popoli antichissimi… in questo caso di ben 3600 anni fa…

 

(Deutsche Welle, heraedizioni.com…. con integrazioni e impaginaz. T.K.)

 

 

Ciao da Tony Kospan 
 
 
 
 

gifgifgif

SE TI PIACE

METTIIL BLOG NEI TUOI PREFERITI

samp6e1fa992d7ac6b8c.jpg il mondo di orsosognante picture by orsotony21
 
 

ALE E FRANZ IN UNA MITICA SCENETTA   Leave a comment

 

 

 

 

 

A proposito di video divertenti,
la coppia di comici
Ale & Franz
 
è tra le più esilaranti del nostro panorama
della comicità…
 
 
 
 
 
 
 
Ecco un video tra quelli più famosi
della loro serie in panchina…
 
 
 
Imperdibile…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
BUON DIVERTIMENTO
 
 
 
CIAO DA TONY KOSPAN
 
 
 

Pubblicato 20 giugno 2012 da tonykospan21 in BUONUMORE, Senza categoria

Taggato con , , , , ,

SE TELEFONANDO – MINA – GRAN BELLA CANZONE POESIA   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 
SE TELEFONANDO
– GRANDE CANZONE POESIA –
 
 
 
 
   
 
 
 
 
 
 
E’ universalmente riconosciuta come una delle più belle canzoni italiane… di sempre…
 
Si tratta di un mixage stupendo costituito da:
– una stupenda interpretazione di Mina,
– una bellissima musica, opera del maestro Ennio Morricone,
– ed un testo “poetico” che dobbiamo a Maurizio Costanzo e Ghigo De Chiara.
 
 

 
 

 
 
 
 

muziek/121.gifmuziek/121.gifmuziek/121.gifmuziek/121.gifmuziek/121.gif

 
 
 
E’ però per me soprattutto una canzone divenuta uno stupendo classico…
 
Ecco il testo…
 
 
 
 
 
 
SE TELEFONANDO
Mina
 
Lo stupore della notte
spalancata
sul mar
ci sorprese che eravamo sconosciuti
Poi nel buio le tue mani
d’improvviso
sulle mie…
É cresciuto troppo in fretta
questo nostro
amor…
Se telefonando io potessi dirti addio
ti chiamerei…
Se io rivedendoti fossi certa che non soffri
ti rivedrei…
Se guardandoti negli occhi sapessi dirti basta
ti guarderei…
Ma non so spiegarti
che il nostro amore appena nato
è già finito…
Se telefonando io volessi dirti addio
ti chiamerei…
Se io rivedendoti fossi certa che non soffri
ti rivedrei…
Se guardandoti negli occhi sapessi dirti basta
ti guarderei…
Ma non so spiegarti
che il nostro amore appena nato
è già finito…
 
 
 
muziek/121.gifmuziek/121.gifmuziek/121.gifmuziek/121.gifmuziek/121.gif
 
 
 

Ed ora ascoltiamola in questo video…

 

 

 
 
 
 
CIAO DA TONY KOSPAN
 
 
 
 
 

71x73 71x73 71x73
IL SALOTTO CULTURALE
DI FACEBOOK…?
 
 
 

L’INCREDIBILE STORIA DELL’UOMO ALBERO… DALLA SCOPERTA ALLA GUARIGIONE   Leave a comment

 
 
 
Qui tutta l'incredibile storia dell'uomo albero
dalla scoperta, grazie a Discovery Channel,
alle operazioni… alle cure…
fino alle ultimissime notizie di quest'anno…
 
 
 
 
 
 
 
 
L’UOMO ALBERO
– STORIA VIDEO E NEWS –
 
 
 
 
 
LA SCOPERTA
 
 
 

Indonesia – Ecco l’uomo albero.
Sulla pelle cresce la corteccia.

 
 
 
 
 
 
 
Mercoledí 21.11.2007 13:49
 
 
 
 

Ha il corpo ricoperto di una “corteccia” simile a quella degli alberi, e delle specie di rami al posto delle mani.

Un indonesiano di 35 anni ora si è affidato alla speranza offertagli da un dottore americano. Perché lo aiuti a ricostruire la sua vita famigliare.

Licenziato dal lavoro e abbandonato dalla moglie, Dede non è stato in grado di incontrare i suoi figli Entang e Utis, che oggi hanno 16 e 18 anni. Sono cresciuti lontano dal padre in un altro posto del villaggetto, a sud di Giacarta, in cui abita.

 

 

L'uomo albero

 

 

Solo una cura potrebbe ridargli una vita normale, ma il governo di Giakarta impedisce il viaggio negli Usa, come ha rivelato il dottor Anthony Gaspari che ha realizzato il servizio per Discovery Channel.

Del resto, siccome la condizione medica di Dede è ritenuta pericolosa per la sua sopravvivenza, si è licenziato e spera di non perdere la gioia di essere papà.

 

 

 

 

Il dottor Gaspari ha dichiarato: una cura di vitamina A sintetica dovrebbe riuscire a trasformare la vita di Dede. Gaspari, dopo aver analizzato il sangue dell’uomo, ha dichiarato che questa malattia è causata dal Papilloma Virus, una infezione comune che di solito causa lo sviluppo di piccole escrescenze sulla pelle di chi ne soffre. Il problema di Dede è che ha un raro difetto genetico che blocca il suo sistema immunitario, rendendo il suo corpo incapace di contenere le escrescenze. Per cui il virus ha colpito le sue cellule della pelle, ordinando quindi la crescita improvvisa della sostanza che ha causato la crescita della corteccia su mani e piedi.

 

 

L’INCREDIBILE VIDEO

 

 

 

 
LE NEWS MEDICHE
 
 
 
Così di lui avevamo parlato qualche anno fa…
quando venimmo a conoscenza di questo eccezionale caso…
ma ecco notizie sugli interventi sanitari a cui è stato sottoposto…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Indonesia, operato “uomo albero”.
Intervento sulla sua pelle a corteccia
 

 

I medici dell’ospedale di Bandung, sull’isola di Giava, che hanno operato Dede hanno detto di aver asportato 1,4 chili di “escrescenze grigie” deturpanti da mani, collo e torace. “Non esiste alcuna cura al suo male e dobbiamo operarlo ogni tre-quattro mesi per impedire alle escrescenze di ingrossarsi troppo”, racconta il dottoor Rachmatdinata.
 
Se non fosse per la pelle a corteccia, spiega il medico, Dede “sarebbe in buona salute, migliorata ancora da quando ha smesso di fumare”. L’intervento, eseguito da un’equipe di sette medici, e’ durata circa quattro ore. L’ultima, l’ottava, era stata eseguita lo scorso agosto.
 
Dede, divenuto celebre da un documentario di “Discovery Channel”, vive in un villaggio nell’est di Giava. Sulla sua malattia, rarissima, è stata azzardata una diagnosi da un dermatologo dell’università del Maryland, Stati Uniti, secondo il quale l’uomo albero è affetto da una combinazione fra la variante umana del papillomavirus (Hpv) e un’anomalia genetica che impedisce all’organismo di combattere l’infezione. 
 
 
 

 

 

 

I medici dell’ospedale di Bandung, sull’isola di Giava, che hanno operato Dede hanno detto di aver asportato 1,4 chili di “escrescenze grigie” deturpanti da mani, collo e torace. “Non esiste alcuna cura al suo male e dobbiamo operarlo ogni tre-quattro mesi per impedire alle escrescenze di ingrossarsi troppo”, racconta il dottoor Rachmatdinata.
 
Se non fosse per la pelle a corteccia, spiega il medico, Dede “sarebbe in buona salute, migliorata ancora da quando ha smesso di fumare”.
L’intervento, eseguito da un’equipe di sette medici, e’ durata circa quattro ore. L’ultima, l’ottava, era stata eseguita lo scorso agosto.
 
 
 
 

 
 
 
 
 
Dede, divenuto celebre da un documentario di “Discovery Channel“, vive in un villaggio nell’est di Giava.
 
Sulla sua malattia, rarissima, è stata azzardata una diagnosi da un dermatologo dell’università del Maryland, Stati Uniti, secondo il quale l’uomo albero è affetto da una combinazione fra la variante umana del papillomavirus (Hpv) e un’anomalia genetica che impedisce all’organismo di combattere l’infezione.
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
ECCOLO INFINE IN QUESTO VIDEO
DEL 2012
 
 
Di lui s'erano perse le tracce ma nonostante notizie poco rassicuranti sulla sua salute che giravano per il web eccolo invece in questo video recentissimo in cui appare in buona salute…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Fonti web – Coordinam e impaginazione Tony Kospan
 
 
 
 
COPYRIGHT

 
 
 
 
 
PER LE NOVITA' DEL BLOG

 
SE TI PIACE
I S C R I V I T I
METTILO NEI TUOI PREFERITI
 
 

SINFONIA AZZURRA – ADA NEGRI – FELICE MERCOLEDI’ IN POESIA… ARTE… E…   1 comment

 

 

 

Edmund C. Tarbell – Brezza estiva

 

 

 

 

Edmund C. Tarbell –  Eleanor Hyde Phillips 

 
 
 
 

 


E' importante avere dei sogni abbastanza grandi
per non perderli di vista mentre si perseguono.
Oscar Wilde

 

   

 
 
 
 (Il faut savoir – Aznavousr)

 

 

SINFONIA AZZURRA
Ada Negri
 
Venne in cerca di te
nella calda notte,
lungo le strade dai fanali azzurri.
Tutte le strade, allora,
la notte erano azzurre
…come le vie dei cieli,
e il volto amato
non si vedeva si sentiva in cuore
E ti trovò, o dolcezza, nell'ombra
casta, velata d'un vapor di stelle.
Fra quel tremolìo d'astri
discesi in terra,
in quell'azzurro di due firmamenti
l'uno a specchio dell'altro, ella
ella pure rispecchiò in te l'anima sua notturna.
E ti seguì con passo di bambina
senza sapere, senza vedere, tacita e fluida.
E allor che il giorno apparve
con fresco riso roseo su l'immenso turchino,
non trovò più se stessa
per ritornare.
 
 
 

 
Edmund C. Tarbell – Madre e figlio
 
 
 
 

 

 

 
 
da Orso Tony
 

 

 
 
 

PER LE NOVITA' DEL BLOG

SE IL BLOG TI PIACE
I S C R I V I T I
O
METTILO NEI PREFERITI
 
 

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: