Archivio per 10 marzo 2012

L’INCONTRO D’AMORE… IN POESIA… MUSICA E…   4 comments

 
 
 
 
 
 
 
 
L'INCONTRO D'AMORE… IN POESIA
MUSICA… E… (2012)
a cura di Tony Kospan
 
 
Care amiche ed amici riprendiamo,
dopo aver festeggiato la donna in poesia,
questa mini antologia sul percorso dell'amore umano.
 
 
 
 
 
 
Duque dopo che gli occhi ed i cuori…
hanno provocato la… scintilla d'amore…
cos'avviene se non… l'incontro?
 
 
E' il momento della prima verifica…
della corrispondenza tra le nostre impressioni…
con le emozioni reali…
in quanto può esser l'inizio d'una storia fantastica
o ahimé l'inizio della fine d'un sogno…
 
 
 
 
 
 
Stavolta… le poesie prescelte sono di autori noti
e non noti e l'ultima è della grande poetessa polacca
recentemente scomparsa che inquadra l'incontro d'amore
in una storia già scritta nel destino…
come con altre parole ci dice anche Coelho…
 
 
 
Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime
prim'ancora che i corpi si vedano.
Paulo Coelho
 
 
 
Come al solito sarebbe bello leggere sul tema
poesie vostre, o di altri autori, che piacciono a voi.
 
 
 
 
 
 

Nota

 
 
 
SOTTO L'ARCOBALENO
Daniela Costantini
 
E’ un mattino dipinto d’arcobaleno
e mille emozioni mi increspano l’anima.
Le strade ancora bagnate di pioggia
riflettono le mille sfumature del cielo;
mille colori,
mille pensieri,
mille emozioni fatte di te.
Mille baci poserò sulle tue labbra
tra poco…
quando ti incontrerò…
Mi immergerò nel tuo sguardo
dove incontrerò la tua anima.
Naufragherò nel mare del tuo amore
senza cercare salvezza.
Le strade ancora bagnate
sono ora una specchio di luce;
alzo gli occhi…
mi stai venendo incontro.
Mi fermo a guardarti…
troppa emozione;
ti sorrido, mi sorridi…
sotto i colori dell’arcobaleno.

 
 
 
Nota

 
 
 
L'ANTICO ROGO
Salvatore Fiume
 
Mezz'ora
mezz'ora della mia vita
mezz'ora nella mia vita
vuota completamente
…la mezz'ora in cui
non ci conosciamo ancora.
Fra mezz'ora.
Il nostro incontro
può cambiare completamente
la mia e la sua vita.
Cosa scriverò
in altro foglio
dopo che questa mezz'ora
sarà finita?
Riempirò di lei la poesia
o è già poesia quella mezz'ora
senza me né lei?
 
 

Nota

 
 
 
DOMANI ELLA VERRA'!
Olindo Guerrini
 
Domani ella verrà! – Domani è certo
che il tempo mi parrà lungo, mortale,
quando commenterò sull'uscio
…ogni passo che suoni in sulle scale.
Verrà! Verrà! Ma perché dunque, incerto,
e tremo come un collegiale?
Ah, purché tutto non sia già scoperto!
la mamma non sospetti il male!
Dentro una voce susurrarmi sento:
verrà… doman verrà! Chi più l'aspetta ;
lo ritrova più dolce il gran momento!
Come calda sarà la prima stretta
della sua man tremante e lo spavento
de' primi baci dietro alla veletta!
 
 
Nota
 
 
 
PIACEVOLE INCONTRO
J. W. Goethe
 
Nell'ampia cappa avvolto fin al mento,
prendevo la via tra le rocce, aspra e grigia,
e poi giù per i prati invernali,
l'animo inquieto, disposto alla fuga.
D'un tratto, il nuovo giorno si spogliò del velo:
giunse una fanciulla, bella come il cielo,
perfetta come quelle donne leggiadre
care ai poeti. La mia ansia s'acquietò.
Ma sviai il passo e la lasciai andare,
mi strinsi più forte nelle pieghe,
come per difendermi nel mio calore.
Eppure la seguii. Mi fermai. Era accaduto!
Nella mia veste non potei più celarmi,
la gettai via. E ci fu lei tra le mie braccia.
 
Nota

 
 
 
LA STAZIONE
Wislawa Szymborska
 
Il mio arrivo nella città di N.
è avvenuto puntualmente.
Eri stato avvertito
con una lettera non spedita.
Hai fatto in tempo a non venire
all'ora prevista.
Il treno è arrivato sul terzo binario.
E' scesa molta gente.
L'assenza della mia persona
si avviava verso l'uscita tra la folla.
Alcune donne mi hanno sostituito
frettolosamente
in quella fretta.
A una è corso incontro
qualcuno che non conoscevo,
ma lei lo ha riconosciuto
immediatamente.
Si sono scambiati
un bacio non nostro,
intanto si è perduta
una valigia non mia.
La stazione della città di N.
ha superato bene la prova
di esistenza oggettiva.
L'insieme restava al suo posto.
I particolari si muovevano
sui binari designati.
E' avvenuto perfino
l'incontro fissato.
Fuori dalla portata
della nostra presenza.
Nel paradiso perduto
della probabilità.
Altrove.
Altrove.
Come risuonano queste piccole parole.
 
 
 
 
 
 
 
Ciao da Tony Kospan
 
 
 

 

 

 

SORPRENDENTI RICHIESTE NEI NEGOZI DI ELETTRODOMESTICI   2 comments

 

 

 

 

 

Le incredibili richieste raccolte dai dipendenti

di una grande catena di elettrodomestici:

 

 

 

 

 

(da leggere con calma per gustarne la… raffinatezza eh eh)
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Di fronte ai forni a microonde:
– Sono tutti portatili questi televisori?
 
 
     
 
 
– Avete quello per attirare le farfalle nei negozi?
 
 
     
 
 
– Che differenza c’è tra questi due televisori Sony?
– Questo costa di più perché è stereo…
– Ah, non è  Sony?
 
 
     
 
 
– Quella sveglia ha la sveglia?
 
 
     
 
 
– Avete autoradio per auto? –
 
 
  
   
 
– Che differenza c’è tra le cassette
da 30 minuti e quella da 45 minuti?
 
 
 
     
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

– Buonasera, senta, si interessa di pinguini… lei?
 
 
 
 
– Volevo una spina tripla…
– Grande o piccola?
– Mah, una cosa media!
 
 
 
 
Il commesso spiega il funzionamento
di un telefono senza filo:
– Questo ha una portata di 100 metri.
– Ah, allora posso telefonare
solo a quelli del palazzo di fronte?
 
 
 
 
– Scusi, cosa vuol dire la scritta SCART
che vedo su alcuni televisori?
– Vuol dire che hanno una presa apposita per videoregistratori.
– Ah, credevo fossero degli scarti di magazzino…
 
 
 
 
– Questo televisore che tipo di tubo… cattolico… monta?
 
 
 
 
Mimando il gesto di lavarsi i denti:
– Volevo vedere dei rasoi elettrici.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
– Avete un televisore a 18 cavalli?
 
 
 
 
– Avete le lampade a basso risparmio energetico?
 
 
 
 
 
 
 
– Questa telecamera ha anche l’effetto… piovra?
 
 
 
 
– Questo trapano serve anche per svitare e… invitare?
 
 
 
 
– Ci sono i telefoni tipo… walkman?
 
 
 
 
– Vorrei delle informazioni sulle vostre…
dilatazioni… di pagamento.
 
 
 
 
– Com’è questo videoregistratore?
– Molto buono, è un Sony.
– Mah, preferisco qualcos’altro,
io delle marche… italiane… non mi fido!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Parlando dei telecomandi e delle relative custodie:
– Ma se io ce l’ho lungo come faccio a farlo entrare
in questo coso di gomma?
 
 
 
 
Al telefono:
– Senta, siccome abito lontano,
potrebbe farmi ascoltare la differenza
 tra due impianti stereo?
 
 
 
 
– Avete il phon che fa alzare i capelli?
 

 
Davanti ai ventilatori accesi:
– Senti che vento, sembra di essere in Africa!
 
 
 
 
– Avete mica i nuovi telefonini GPL?
 
 
 
 
– Avete phon da uomo?
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
– Avete il TV Sony 28 metri?
 
 
 
 
– Avete un orologio da mettere nel freezer
per vedere la temperatura?
 
 
 
 
– In questo negozio si può pagare col Bancomarket?
 
 
 
 
– Scusi, vorrei un telefonino Vodafone.
– Si ma di che marca?
– Vodafone!!!
 
 
 
 
– Scusate… che c’avete la Nokkia?
 
 
 
 
– Vorrei avere delle informazioni su un tostapane.
– Certo, puòrivolgersi alla commessa!
– Ah, li fa lei i toast?
 
 
 
 
– Scusi, che… polliciaggio… ha questo TV?
 
 
 
 
– Questo telefonino ha anche la… fibrillazione?
 
 
 
 
Il giorno dopo l’entrata in vigore dell’ora legale:
– Senta, mi cambia la pila dell’orologio,
che da ieri mi va un’ora indietro?
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
– Avete… fusilli … a 5 volts?
 
 
 
 
– Senta, ho messo i panni nella… lavastoviglie,
ora mi si è incastrato tutto e non si apre più!
 
 
 
 
– Senta, il mio frigorifero è guasto, perde acqua,
trovo tutti gli… indumenti bagnati!
 
 
 
 
– Mi hanno… cromato… il telefonino.
 
 
 
 
– Vorrei uno di quei forni a infrarossi, sa, per un neonato…
 
 
 
– Quell’antenna da 99 EURO… costa 99 EURO?
 
 
 
 
– Volevo una radiolina per mettere nella vigna…
e far scappare i cinghiali!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

dal web – impaginazione t.k.

CIAO DA TONY KOSPAN

 

 

 

 

 Il tuo salotto virtuale in fb
 

 

 

Pubblicato 10 marzo 2012 da tonykospan21 in BUONUMORE, Senza categoria

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LA VERITA’ E LA FIABA – RACCONTINO SUBLIME   2 comments

 
 
 

 

 

Un bellissimo raccontino denso di saggezza…

che ci ricorda come la maggior parte delle persone

non accetta in alcun modo la nuda e cruda verità…

ed allora…

 

 

 

 

 

LA VERITA’ E LA FIABA

Jean Pierre Claris de Florian

 

 

 

 

 

 

Si racconta che la Verità indossasse un abito modesto e vivesse tutta sola.

Un giorno decise di andare fra la gente.

Non l’avesse mai fatto!

Nessuno voleva accoglierla quelli che la incontravano se la davano a gambe e le chiudevano la porta in faccia.

Umiliata e delusa si avviò per una solitaria strada di campagna, quando ecco venirle incontro una bella signora vestita di sete e merletti e ornata di tanti gioielli falsi, ma sfavillanti!
 
Era la Fiaba.
– Buon giorno – disse cordiale – dove vai sola soletta e così triste?
– Tutti scappano sempre da me e nessuno vuole mai ascoltarmi… – rispose malinconicamente la Verità.
– Vedi – replicò la Fiaba tu sbagli perché ti presenti “nuda e cruda“, sei troppo disadorna! Io invece con questi bei vestiti variopinti sono accolta bene dappertutto.
 
Ho un’idea! Nasconditi sotto il mio mantello e andiamo insieme per il mondo come due sorelle.
Converrà a tutte e due.
 
I saggi mi accoglieranno quando capiranno che nascondo la Verità:
gli sciocchi ti accetteranno perché sarai luccicante dei miei gioielli e dei miei vestiti.
 
 
 
 
 

 

 

 

Ciao da Tony Kospan

 

 

 

 

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P S I C H E   E   S O G N O

psicheesognodelfini8fd2.gif PSICHE E SOGNO picture by orsosognante

 

 

 

HAIR AQUARIUS – ROCK E VIDEO… MITICI…   Leave a comment

 
 
Una canzone mitica…
da cui è nato
un altrettanto mitico video
tutto da godere…
 
 
 
 
 
Eh sì… un video davvero bellissimo
simpaticissimo coloratissimo e musicalissimo…
che ritengo imperdibile…
 
 
 
 
 
 
Eccolo…
 
 
 
 
CIAO DA
TONY KOSPAN
 
 

Pubblicato 10 marzo 2012 da tonykospan21 in MUSICA NEL MONDO..., Senza categoria

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HO CONOSCIUTO – MERINI – FELICE SABATO IN POESIA E…   Leave a comment

 
 
 
Acme e SettimioLord Frederick Leighton
 
 
 
 

E’ più facile amare gli altri che se stessi.
Degli altri si conosce il meglio. 
Gesualdo Bufalino
 
 

 

 
 
 
HO CONOSCIUTO
Alda Merini
 
Ho conosciuto in te le meraviglie
meraviglie d’amore sì scoperte
che parevano a me delle conchiglie
ove odorano il mare e le deserte
spiagge corrive e lì dentro l’amore
mi son persa come alla bufera
sempre tenendo fermo questo cuore
che (ben sapevo) amava una chimera.
 
 
 

 
 
 

                       

 
 
 

 
 
da Orso Tony
 
 
 
 

IL SALOTTO DI SOGNO
DI FACEBOOK?

 
 
 
 
 
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