Archivio per 16 dicembre 2011

LE CORTESIE – E. DICKINSON – BUONANOTTE IN MINIPOESIA   2 comments

 
 
 
 
 
 
 
 
LE CORTESIE
Emily Dickinson
 
 
Le cortesie più piccole
– un fiore o un libro –
piantano sorrisi come semi
che germogliano nel buio.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
by Tony Kospan
 
 

Pubblicato 16 dicembre 2011 da tonykospan21 in BUONANOTTE IN MINIPOESIA, Senza categoria

LUCIANA E… GLI ARTIGIANI…   4 comments

 
 
 
 
 
LUCIANA E GLI… ARTIGIANI…
 
 
 

Ho un'impellenza. E non si tratta di pipì. Devo urgentemente conoscere degli artigiani. Due, quattro, sette, dodici, venticinque. Più ce n'è meglio è. Segnalatemeli. Che mi si presenti un esercito di artigiani, tutti in casa, li accoglierò a braccia aperte. Basta solo che siano singles, perché dopo averli sfruttati il giusto voglio fare anche una buona azione: appiopparli uno per uno alle mie amiche spaiate.

 
 
 

 

 

Ma sì… signorinelle pallide, cambia il vento: non fatevi sorprendere sottocoperta. Adeguatevi ai nuovi trend. Smettetela di sbavare dietro agli ingegneri sfigati, che dopo 20 anni di esami all'università e concorsi statali si trovano ad elemosinare ancora un impiego stabile alle soglie della pensione. Piantatela di ostinarvi con i liberi professionisti, che saranno anche liberi ma cambiano mestiere con la frequenza con cui si cambiano le mutande.

 

 

E già che ci siete state alla larga dagli avvenenti rappresentanti di quisquilie dall'occhio languido e dalle tasche vuote. Qui, per garantirsi un futuro solido, ci vogliono loro: gli artigiani. I nuovi ricchi. Gli imbianchin. I tubista. I tapisè. Quelli che cambiano le guarnisiun. (All'artigiano si parla sempre in piemontese: se poi Pasquale, Carmine, Salvatore non capiscono una fava, pasiensa). Gli imperatori supremi dell'artigianato planetario sono i minusiè. I mastri geppetti. I falegnami.
 
 
 
 
 
 

 

 

 


Quelli che ti fanno il mobile su misura. Malleabili come il legno che piallano. Tempi d'attesa di un intervento chirurgico, parcella uguale a quelle del chirurgo medesimo. Domanda gentilissima tua: «Tanto per sapere, quanto ci mette?». Risposta irritatissima sua: «Ci metto il tempo che ci vuole». Intenzione di senso: «Ti conviene non rompermi le palle sennò 'sta merda di scaffale te lo consegno quando avrai già traslocato da un'altra parte. E se non ti va bene, va a comprarti la libreria all'Ikea».

Perché qui sta il punto: l'artigiano sa perfettamente che è uno dei pochi ad artigianare ancora in questa valle di lacrime, conosce il potere che ha e per questo fa quel che vuole. Un duce. Dice «vengo domani» e arriva tre giorni dopo. Ma minchia. Se io dico a TorinoSette: ti consegno l'articolo domani, e poi lo spedisco 48 ore dopo, Ferraris mi licenzia.

 
 

 

 

Come mai per te che sei elettricista, idraulico, antennista vale tutto? Perché io devo stare ad aspettarti giorni interi come se avessi solo quello da fare? Senza contare che poi quando arrivi, testolina mia ripiena di niente, non hai mai quello che ti serve. Avete fatto caso? Quando finalmente l'artigiano si prostra come un mullah in ginocchio davanti alla lavatrice per cambiar la guarnizione, si accorge che non ha quella giusta. Mai. Gliene manca sempre un pezzo.
 
 
 

 

 
 
Ma santa creatura, cosa ti porti dietro in quel baule? L'occorrente per il pic-nic? Questa volta non mi scappi. Ti lego col nastro isolante e a prendere la guarnizione ci vado io.
 
 
 
 

 
 
 
 
Alla prossima…
 
 
 
da Tony Kospan
 
 

Pubblicato 16 dicembre 2011 da tonykospan21 in PENSIERI E NOTIZIE SORRIDENTI, Senza categoria

NASCERE UOMO – SPIRITUALITA’ PELLEROSSA   4 comments

 
 
 
 
 
 
Ancora un grande insegnamento ci viene
dalla cultura e dalla saggezza degli Indiani d'America
che dimostra altresì la loro profonda spiritualità.
 
 
 
L'uomo di cui parla questo breve brano non è il maschio
ma in generale l'essere umano.
 
 
 
 
 
 
 NASCERE UOMO

Shenandoah Onondaga
 
 
 

                      
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
Nascere uomo su questa terra
è un incarico sacro.
 
Abbiamo una responsabilità sacra,
dovuta a questo dono eccezionale che ci è stato fatto,
ben al di sopra del dono meraviglioso che è la vita delle piante,
dei pesci, dei boschi, degli uccelli
e di tutte le creature che vivono sulla terra.
 
Noi… siamo in grado di prenderci cura di loro.   
 
 
 
 
Shenandoah Onondaga
 
 

          
 
 
 
CIAO DA TONY KOSPAN 
 
 
 

LA TUA VITA E’ LA TUA VITA – C. BUKOWSKI – FELICE W.E. IN POESIA E… NON SOLO…   Leave a comment

 

 

Pierre-Auguste Cot (Pierre Auguste Cot) (1837-1883)
Dionysia
The Dionysia was a large festival in ancient Athens in honor of the god Dionysus, the central events of which were the theatrical performances of dramatic tragedies and, from 487 BC, comedies.
It was the second-most important festival after the Panathenaia. The Dionysia actually consisted of two related festivals, the Rural Dionysia and the City Dionysia, which took place in different parts of the year. They were also an essential part of the Dionysian Mysteries.

Pierre-Auguste Cot – Dionysia

 

 
 
 
 
 
 
 

 
Se trovi l'amore tutte le cose ti sembrano belle,
se perdi l'amore le cose più belle ti sembrano inutili.
Fran Tarel
 

 
 
 
 
  

  

 

LA TUA VITA E’ LA TUA VITA 

Charles Bukowski
  
  
La tua vita è la tua vita. 
Non lasciare che le batoste
la sbattano nella cantina dell’arrendevolezza. 
Stai in guardia. 
Ci sono delle uscite. 
Da qualche parte c’è luce. 
Forse non sarà  una gran luce
ma la vince sulle tenebre. 
Stai in guardia. 
Gli dei ti offriranno delle occasioni. 
Riconoscile, afferrale. 
Non puoi sconfiggere la morte
ma puoi sconfiggere la morte in vita,
qualche volta. 
E più impari a farlo di frequente,
più luce ci sarà . 
La tua vita è la tua vita. 
Sappilo finché ce l’hai. 
Tu sei meraviglioso gli dei
aspettano di compiacersi in te. 
  
 
 
 
 

 

 

[:happygirl:3][:happygirl:3][:happygirl:3][:happygirl:3][:happygirl:3][:happygirl:3][:happygirl:3][:happygirl:3]
 
 

 
 
 

 

 

 

DA ORSO TONY

 

 

80x8080x8080x8080x80
  
FANTMONDOPOESIA.jpg picture by orsotony21
 
 
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: