Archivio per 6 luglio 2011

FOLLIA – N. QASSANI – FELICE NOTTE IN MINIPOESIA   5 comments

 
 
 
 
 
 
 
 
FOLLIA
Nizar Qassani
 
 
quando ti cancellai
 
dal libro dell’amore
 
ignoravo di annullare
 
metà della mia vita
 
 
 
 
 
by Tony Kospan
 

Pubblicato 6 luglio 2011 da tonykospan21 in BUONANOTTE IN MINIPOESIA, Senza categoria

DESIDERATE UN BELL’INSULTO? ECCOLO TUTTO PER VOI! E’ GRATIS!!!   4 comments

 

 

 

 

 

Non sono impazzito eh eh…
 
E’ solo un gioco… originale… e spero divertente
per un minuto di relax…
 
Ma ecco che lo presento…
 
 
 
 
 
 
 

Stanchi delle solite moine e complimenti?

Vogliamo sentirci dire finalmente in faccia
qualcosa di maligno
detto solo per il gusto di dirlo?
 
 

image

 

Ecco la soluzione al nostro problema:
Il vostro computer lo farà (gratis) per noi.
 
 
 
 
 
 
 
 
Possiamo anche fare una gara tra noi
per vedere a chi tocca
l’insulto più bello o più brutto.Sorpresa
 
Allora che aspettiamo?
 
Vediamo che bell'insulto ci spetta… ah ah…
 
 

INSULTAMI!

 

 

 

Buon “divertimento” se ci va…

 

Fateci sapere

 

 

 

 

 

Scappoooooooooooooo

 

T. K.

 

 

PER LE NOVITA' DEL BLOG…

 

Pubblicato 6 luglio 2011 da tonykospan21 in BUONUMORE, Senza categoria

LAILA E IL CALIFFO – RUMI – GRANDE POESIA SUFI D’AMORE   Leave a comment

 

 

 
 
 
LAILA E IL CALIFFO
– RUMI –
GRANDE POESIA SUFI D'AMORE
a cura di Tony Kospan
 
 
art450px-FarhadLalehdashti.jpg Beautiful Persian art iran miniature image by FuckBush-4-Life
 
 
 
Le poesie Sufi con il loro liguaggio altamente simbolico
sono molto belle… e dense di immagini suggestive.
Quelle che preferisco sono soprattutto
 
 
le poesie Sufi d'amore…
che sempre rimandano ad una visione dell'amore…
come sentimento ultraterreno… e quasi divino…
 
 
 
 
 
 
Questa che leggeremo, del grande Rumi,
si presenta sì in forma di dialogo…
ma ci rimanda pur sempre al senso supremo dell'amore…
del vero… del grande… amore…
 
 
 
(musica popolare turca)
 
 
 
LAILA E IL CALIFFO
Moulânâ Rumi
 
 
Il califfo chiese a Laila: “Sei tu dunque colei
per cui Majnun ha perso ragione e senno?
Eppure non sei più bella di tante altre fanciulle.”
Le rispose, “Taci. Dici questo perché tu non sei Majnun!”
 
Se ti fosse donata la vista di Majnun
Ammireresti i due mondi con un solo sguardo.
Tu sei cosciente, mentre Majnun ha trasceso se stesso.
In Amore esser desti è il peggiore dei tradimenti.
 
Più l'uomo è desto, più all'Amore è cieco;
esser desti, in Amore, è peggio che assopirsi.
E' lo stato di veglia a incatenare i nostri spiriti,
quando le anime nostre sono in preda a inutili brame,
a possesso e perdita, al timore dell'abbandono.
 
Allora non vi è più purezza, né dignità, né onore,
né desiderio di ascendere al cielo.
E' davvero assopito colui che insegue ogni desìo
e che su ogni quisquilia intavola discussioni.
 
 
 

fantasy-17.jpg image by JenBeamish

 

 

 

Mi farebbe piacere leggere qualche vostra riflessione… qui o nell'area discussioni del FANTASTICO MONDO DELLA POESIA

 

 

 

 

CIAO DA TONY KOSPAN

 

 
 
 
LA POESIA IN TUTTE LE SUE FORME…
NEL GRUPPO DI FACEBOOK
FANTMONDOPOESIA.jpg picture by orsotony21
 
 
 

Pubblicato 6 luglio 2011 da tonykospan21 in POESIE SUFI ED ESOTICHE, Senza categoria

TOTO’ POETA – LA PREGHIERA DEL CLOWN   Leave a comment

 
 
 

 
 
 
TOTO’ POETA
– LA PREGHIERA DEL CLOWN –
a cura di Tony Kospan
 
 
 
I grandi artisti quando sono davvero grandi…
non eccellono sono in una particolare arte ma
il loro genio spazia spesso in vari campi…
 
 
 
 
 
 
 
 
Uno di questi è per me Totò… (Antonio de Curtis)
che accanto alla sua attività teatrale e cinematografica
di grande attore comico e non solo…
ha lasciato un segno indelebile
anche nel campo della musica e della poesia…
 
 
 
 
Totò e Pasolini
 
 
 
 
Ecco allora una sua poesia…
che ci parla di sé in modo sorprendente…
e che rivela l'acuto contrasto
della sua maschera… sorridente
con la sua realtà intima spesso triste…
e che penso possa farci riflettere un attimo…
 
 
 
 
 
 
 
 
Ma ora leggiamola…
ascoltando, se ci va, prima una musica da clown
e poi guardando il video in cui lo stesso
Totò recita questa poesia

 
 
 
Notamusica circo

 

 

 

LA PREGHIERA DEL CLOWN
Antonio de Curtis
 
Più ho voglia di piangere
e più gli uomini si divertono,
ma non importa, io li perdono,
un po’ perché essi non sanno,
un po’ per amor Tuo
e un po’ perché hanno pagato il biglietto.
Se le mie buffonate servono
ad alleviare le loro pene,
rendi pure questa mia faccia
ancora più ridicola,
ma aiutami a portarla in giro
con disinvoltura.
C’è tanta gente
che si diverte
a far piangere l’umanità,
noi dobbiamo soffrire
per divertirla.
Manda, se puoi,
qualcuno su questo mondo,
capace di far ridere me
come io faccio ridere gli altri.
 
 
 

Video di Totò che recita questa poesia

 

 

 

 

Ciao da Tony Kospan

 

 

 

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LA SIGNORA IN PISCINA – M. KUNDERA – POETICO BRANO SULLO SCORRERE DEL TEMPO   4 comments

 
 
 
(IMMAGINE DOPPIA DONNA GIOVANE E ANZIANA – EFF. OTTICO)
 
 
 
 
 
 
POETICO BRANO SULLO SCORRERE DEL TEMPO
 
 
 
 
 
 
 
 
Questo brano, poetico e molto affascinante,
ci porta ad una bella ed originale…
riflessione sulla nostra percezione dello scorrere del tempo…
 
 
 
 
 
 
 
 
Però poi se ci riflettiamo bene la cosa è del tutto naturale…
 
 
Ma ora leggiamolo…
 
 
 
(Volendo ascoltando questa musica new age)
 
 
 
 
 
LA SIGNORA IN PISCINA
Milan Kundera
 
 
“…. La signora avra’ avuto sessanta,sessantacinque anni, era sola, immersa nell’acqua fino alla vita, lo sguardo rivolto in su verso il giovane maestro di nuoto in tuta che le stava insegnando a nuotare.
Finita la lezione la donna si allontanava in costume da bagno facendo il giro della piscina.
Superò il maestro e quando si trovò a quattro cinque passi di distanza, girò la testa verso di lui, sorrise e lo salutò con la mano.
E in quel momento mi si strinse il cuore!
Quel sorriso e quel gesto appartenevano a una donna di vent’ anni!
La sua mano si era sollevata con una leggerezza incantevole.
Era come se avesse lanciato in aria una palla colorata per giocare col suo amante.
Quel sorriso e quel gesto avevano fascino ed eleganza, mentre il volto e il corpo di fascino non ne avevano più.
Era il fascino di un gesto annegato nel non fascino del corpo.
Ma la donna, anche se doveva sapere di non essere più bella, in quel momento l’aveva dimenticato.
Con una certa parte del nostro essere viviamo tutti fuori del tempo. Forse è solo in momenti eccezionali che ci rendiamo conto dei nostri anni, mentre per la maggior parte del tempo siamo dei senza-età.
In ogni caso nell’attimo in cui si girò, sorrise e salutò con la mano il giovane maestro di nuoto, lei ignorava la propria età.
In quel gesto una qualche essenza del suo fascino, indipendente dal tempo, si rivelò per un istante e mi abbagliò.
Ero stranamente commosso…”
 
DA L’IMMORTALITA’
 
 
 

 
 
 
barrag53.gif folhas picture by RaiodeLuar
 
 
 
 
Cosa ne pensate?
 
 
 
 
Ciao da Tony Kospan
 
 
 

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