Juan Ramon Jimenez
ai roseti del cielo;
feriti, nel misto
di umano e divino,

SEGNALE VERDE
(Segnali che indicano disponibilità ad andare avanti per entrambi)
1 – Al primo incontro: guardare negli occhi per un periodo più lungo di quello dettato dalla cortesia. Anche un’occhiata falsamente casuale al corpo indica un certo interesse.
2 – Aggiustarsi l’abito, ravvivarsi i capelli con la mano, sistemare la cravatta, controllare il trucco.
3 – Raddrizzare il portamento, petto in fuori e pancia in dentro. E’ un comportamento che ha radici antichissime, e che è tipico di tutti i bipedi.
4 – Parlare lentamente e con tono pacato. La qualità della voce è tra le prime a essere alterata dall’interesse verso un’altra persona.
5 – Durante la conversazione: sorridere spesso, annuire anche in modo impercettibile, piegare il capo verso una spalla.
6 – Tenere le braccia ben discoste dal corpo e le mani aperte.
7 – Giocherellare con un mazzo di chiavi o un altro oggetto, far scorrere un dito intorno a un bicchiere o a una tazza.
Disponibilità da parte di lui:
1 – Infilare i pollici nella cintura o nelle tasche dei pantaloni e puntare le altre dita verso i genitali.
2 – Appoggiare una caviglia sul ginocchio dell’altra gamba.
Disponibilità da parte di lei:
1 – Cercare un contatto in modo apparentemente innocente: sistemare per esempio la cravatta di lui, afferrargli un polso per vedere l’ora, sistemargli il bavero della giacca.
2 – Mostrare il palmo della mano e il polso; contemporaneamente accarezzarsi i capelli o altre parti del corpo con l’altra mano.
SEGNALE ROSSO
(Segnali di rifiuto o di indifferenza… per entrambi)
1 – Ginocchia incrociate, gambe strette, piedi uniti.
2 – Braccia incrociate sul petto.
3 – Mani unite in grembo o una che stringe il polso all’altezza del seno.
4 – Coprirsi il viso con le mani.
5 – Tenere un bicchiere in mano fra sé e l’altra persona.
6 – Toccarsi il naso o passarsi una mano sulla nuca guardandosi intorno.
7 – Mordicchiarsi le labbra e muovere nervosamente un piede.
8 – Evitare ogni contatto fisico, anche quelli accidentali.
Dal web…
Penso sia utile… no?
Ciaooooooooo da Orso Tony
MEDICI E PAZIENTI
Lei ha dolori allo sterno?
No, all' interno.
Nella sua famiglia c'è ipertensione familiare?
No, solo ogni tanto devo dare qualche cazzotto a mia suocera.
Lei che reparto cerca?
Reparto malati morti, sono il cognato del cadavere.
A chi somiglia suo figlio ?
E' una sputazzata di suo padre.
Come si sente oggi?
Nell' amplesso sto meglio.
Dice che prima di operarmi mi fanno un' autopsia generale.
Lei russa?
Solo se mi metto in posizione suina.
Aspettiamo pure le analisi, dottore, ma io ho un cattivo preservativo.
Al telefono : dottore, sono la signora Pirrello,
prima che lei vada in ferie gliela voglio fare rivedere.
E' qui che fate le radioscopie ?
Dottore, a che ora mi deve radioscopare ?
Sono venuta per prenotare un disagio ormonale,
un test gravitazionale e un talpone vaginale.
Dottore, deve scusare se la mia ignoranza non è pari alla sua.
CIAO DA TONY KOSPAN
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() che è quando più ne ho bisogno.
Stevenson
MISTERO
David Herbert Lawrence
Ora io sono tutto
Una tazza di baci, Come le alte Snelle vestali D'Egitto, ricolme dei divini eccessi. A te alzo
La mia coppa di baci e per i recessi Azzurri del tempio, Verso te grido Tra sfrenate carezze. Dal lucido contorno
Cremisi delle mie labbra Si libera la passione Giù per l'agile corpo Bianco stilla L'inno commovente. E immobile
Davanti all'altare Elevo il calice Colmo, gridandoti di genufletterti e bere, Altissima. Ah, bevimi, su,
Che possa esser io entro la tua coppa Come un mistero, Quello del vino calmo In estasi. Luccicando immoti,
In estasi I vini di me E di te mescolati In uno còmpiano il mistero.
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