Archivio per 2 aprile 2011

MOZART E CANOVA – CLASSICA ED ARTE   Leave a comment

 

 

 

 
 
MOZART E CANOVA
CLASSICA ED ARTE…
 
 
 
 
 
 
 
 
Ecco un rondò di Mozart ed un dipinto del coevo Canova…
(bravo anche come pittore)
che spero possano piacere come piacciono a me….
 
 
 
 
Canova                            Mozart 
 
 
 
Le Grazie e Venere danzano davanti a Marte – A. Canova – 1798
 
 
E’ una musica fantastica
che mi rilassa e mi intriga nel contempo…
 
Molti di noi la ricorderanno
perché associata ad una pubblicità
del famoso Carosello…
 
 
RONDO’ ALLA TURCA – MOZART
 
 

 
 
 
 
Buon ascolto… dall’Orso…
 
 
 
 
 Il tuo salotto culturale di Fb
 
 
 

Pubblicato 2 aprile 2011 da tonykospan21 in ARTE MUSICA E..., Senza categoria

IL SENSO DELLA VITA IN POESIA E NON SOLO (2011)   14 comments

lanternelanternelanterne
 
 
IL SENSO DELLA VITA IN POESIA
a cura di Tony Kospan
 
 

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E’ da poco… iniziata la Primavera…
con i giorni sempre più lunghi… e con il risveglio della natura…
secondo cicli eterni ed immutabili
che l’Uomo non può far altro che osservare…
 
 
 
 
 
 
Eh sì nonostante i progressi scientifici la prosopopea umana
deve abbassare la testa di fronte alla suprema forza della Natura
e  all'infinito mistero della vita…
come gli accadimenti che hanno sconvolto il mondo
nelle ultime settimane testimoniano.
 
Questo ci porta ad individuare, quasi naturalmente,
il tema poetico di questa domenica
nella riflessione sulla nostra condizione umana…
e dunque sul
SENSO DELLA VITA…
 
 
 
 
Il tema, com’è evidente, ha sempre affascinato l’Uomo
che ha sempre cercato delle risposte…
 alla domanda che risposta non ha…
(almeno sul piano razionale)
sul perché della nostra vita…
 
 
Debbo dire che le poesie su questo tema sono talmente tante
e spesso suggestive ed affascinanti…
da poter rivaleggiare con quelle dedicate all'amore.
 
Come sempre sarà bello leggere nel
le poesie, che sul tema, amate voi…
 
      
 

 
 
HO CONOSCIUTO 
Hazrat Inayat Khan
 
 
Ho conosciuto bene e male, peccato e virtù,
giustizia e ingiustizia;
ho giudicato e sono stato giudicato;
sono passato attraverso la nascita e la morte,
attraverso la gioia e il dolore,
il cielo e l'inferno
e alla fine ho capito
che io sono nel tutto
e il tutto è in me.
 

 

AMA L'UOMO
N.Hikmet

 

Ama l'Uomo

non vivere su questa terra

come un inquilino

o come un villeggiante

nella natura.

 

Vivi in questo mondo

come se fosse la casa di tuo padre.

 

Credi al grano,

alla terra, al mare,

ma prima di tutto ama l'uomo.

 

Senti la tristezza del ramo che secca,

del pianeta che si spegne,

della bestia che è inferma,

ma prima di tutto la tristezza dell'uomo.

 

Che tutti i beni terrestri

ti diano a piene mani la gioia,

che l'ombra e la luce

ti diano a piene mani la gioia,

che le quattro stagioni

ti diano a piene mani la gioia,

ma prima di tutto che l'uomo

ti dia a piene mani la gioia.

 

 

FINE DEL VIAGGIO
Alexis Diaz Pimienta

 

Se hai scoperto

che tutti gli oracoli ingannano,

che tutte le strade portano a te stesso,

cosa farai delle tue prossime paure?

 

Se hai scoperto

che gli astri mentono

— o forse si sbagliano —

che farai delle tue maldicenze?

 

Se hai scoperto

che la vecchia gitana col fazzoletto rosso

imbroglia da secoli i viaggiatori,

cosa farai di tanti manoscritti,

di tante fidanzate che aspettano fiori?

 

Se hai scoperto

che anche nella vita

sei un semplice passeggero in transito,

che farai, dove lo farai, e quando?

 

 

EMOZIONI
Gino Rodi

 

Nell’acquario siderale dello sguardo

frammenti d’immagini azzurre.

Attraverso cristalli di lacrime

ho visto la grandezza del cielo

e la luce delle parole mai dette.

La speranza mi vestì da maschera

a camminare il credo del cuore,

ma nelle fiamme, abbandonate dal sole,

le vibrazioni raschiavano il silenzio

per la cieca libertà del vivere.

Poi, vidi la verità.

Stava seduta sulla nuda roccia

come un’amante segreta

a tracciare sentieri d’infinito.

Il cielo, aperto al nuovo domani,

m’apparve con i colori dell’arcobaleno,

si soffermò nel vento dell’ignoto

e incominciò a ricacciare le paure

per abbracciare la purezza

e l’ingenua incoscienza degli eroi.

Chimiche reazioni si fecero insistenti

per divenire sabbia già caduta

dalla parte più bassa della clessidra.

 

 

IL VIAGGIO
Rubén Blades

 

Si possono percorrere milioni di chilometri in una sola vita

senza mai scalfire la superficie dei luoghi

nè imparare nulla dalle genti appena sfiorate.

 

Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare

chiunque abbia una storia da raccontare.

 

Camminando si apprende la vita,

camminando si conoscono le cose,

camminando si sanano le ferite del giorno prima.

 

Cammina guardando una stella

ascoltando una voce

seguendo le orme di altri passi.

 

Cammina cercando la vita

curando le ferite lasciate dai dolori.

Niente può cancellare il ricordo del cammino percorso.

 

 

CIAO DA TONY KOSPAN

 

 

       

 POESIE?
LEGGERLE, SCRIVERLE… DISCUTERNE…?
UN MODO DIVERSO DI VIVERLE?
 
 

MISTERO – D. H. LAWRENCE – FELICE SABATO IN POESIA E NON SOLO   1 comment

 
 
 

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Amami quando non lo merito che è quando più ne ho bisogno.
Stevenson
 
 
 
 
 

 
M I S T E R O
-David Herbert  Lawrence-
 
Ora io sono tutto
Una tazza di baci,
Come le alte
Snelle vestali
D'Egitto, ricolme
dei divini eccessi.
A te alzo
La mia coppa di baci
e per i recessi
Azzurri del tempio,
Verso te grido
Tra sfrenate carezze.
Dal lucido contorno
Cremisi delle mie labbra
Si libera la passione
Giù per l'agile corpo
Bianco stilla
L'inno commovente.
E immobile
Davanti all'altare
Elevo il calice
Colmo, gridandoti
di genufletterti
e bere, Altissima.
Ah, bevimi, su,
Che possa esser io
entro la tua coppa
Come un mistero,
Quello del vino calmo
In estasi.
Luccicando immoti,
In estasi
I vini di me
E di te mescolati
In uno còmpiano
il mistero.
 
 

 

 

da Orso Tony
 
 

 
PSICHE E SOGNO
 Il tuo salotto culturale di fcb

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