Archivio per 29 gennaio 2011

RIBACIAMI – MERINI – FELICE NOTTE IN MINIPOESIA…   Leave a comment

 
 
 
Dante Gabriel Rossetti
 
 
 
RIBACIAMI
~ Alda Merini ~
 
Ribaciami in uno stelo
di amore
e pensa alla giovinezza
che mi prende
e mi ha lasciato sola
per lunghi anni
 
 
 
 
 
 
 
da Tony Kospan
 
 
 
 

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Pubblicato 29 gennaio 2011 da tonykospan21 in BUONANOTTE IN MINIPOESIA, Senza categoria

I FIORI NELL’ARTE – DAL ‘600 A VAN GOGH   6 comments

 
 
I FIORI NELL’ARTE 
Dal Seicento a Van Gogh
 
 
 
 
Astolfo Petrazzi: Allegoria dell'estate
Astolfo Petrazzi – Allegoria dell’estate
 
 
 
 
Facciamo insieme un viaggio nella storia dell’arte da Caravaggio a Van Gogh attraverso i fiori.
  
 
 
 
La Fiasca fiorita (Cagnacci o Caravaggio) 
 
 
 
La Fiasca fiorita è considerata una della più belle natura morte di tutti i tempi, l’opera rappresenta ancora oggi un enigma, in quanto nessun studioso è riuscito a scioglierne il mistero dell’attribuzione.
Molti i nomi in campo, più vicini alla realtà restano Caravaggio e Cagnacci.
Unico fatto certo è che si tratta di un quadro eseguito da un maestro della pittura.
 
 
 
 
Henri Fantin-Latour: Mazzo di rose e nasturzi
 
 
 
 
Il criterio nella scelta dei dipinti “fiori nell’arte” consiste nel fatto che l’elemento floreale assume nel dipinto un rilievo eguale se non superiore alla figura.
 
 
 
 
 
Giuseppe Pennasilico: La giardiniera
 
 
 
 
Questo nuovo approccio metodologico, la storia della pittura di fiori, tra il naturalismo caravaggesco di fine ‘500 e l’affermazione della modernità
con Van Gogh e il simbolismo è stato utilizzato in diverse recenti mostre.
 
 
 
 
Lawrence Alma-Tadema: A summer offering
 
 
 
Nel corso dei secoli, i quadri di fiori o i quadri di figura, dove l’elemento floreale assume un rilievo simbolico raggiungono un’intensità e un’originalità estetica assai superiore ad una semplice pittura floreale convenzionale. 
 
 
 
 
Frederic Leighton: Mother and child
 
 
 
 
A testimoniarlo i capolavori di Caravaggio, Cagnacci, Gentileschi, Dolci e altri grandi pittori che hanno eccezionalmente dipinto quadri di fiori, ma anche di Rembrandt quando ritrae la moglie come Flora.
 
 
 
 
Rembrandt – Flora
 
 
 
 
L’osservazione di tante belle opere floreali potranno… forse… aiutare se non a risolvere, almeno ad avvicinarci al mistero ancora racchiuso nella straordinaria bellezza della Fiasca fiorita.
 
 
 
 
Francesco Paolo Michetti – Fanciulla abruzzese
 
 
 
 
 

Paul Cézanne – Frutta e vaso di fiori

 
 
 
 
 
 
Nuzzi e Lauri – La Primavera
 
 
 
 
E se nel ‘700 il tema floreale sembra scomparire, nel secolo successivo se ne registra una forte e decisiva ripresa. Mentre gli specialisti riducono la pittura di fiori a una produzione altamente specifica e inevitabilmente commerciale, sono proprio i protagonisti dei maggiori movimenti (dal Romanticismo al Realismo, dall’Impressionismo al Simbolismo) a reinventare il genere conferendogli nuovi significati.
 
 
 
 
Albert Moore – The loves of the winds and the seasons
 
 
 
 
Artisti come Hayez, Delacroix, Courbet, Manet, Monet, Cezanne, Renoir, De Nittis, Boldini, Zandomeneghi, Klimt, Van Gogh e Previati si sono applicati nel dipingere fiori
 
 
 
 
Cezanne – Fiori in un vaso
 
 
 
 
 
Van Gogh – Vaso con girasoli
 
 
 
ispirandosi però alla volontà più moderna di scardinare gli schematismi seicenteschi unendo a nuove valenze simboliche la magia della pura visione dell’occhio dell’artista che registra le impressioni della natura fino a creare una realtà superiore, quella dell’arte.
 
 
 
 
Arnold Böcklin: Spring evening
 
 
 
 
 Ovviamente le immagini proposte… non  comprendono tutte quelle dedicate dai pittori al mondo dei fiori… ma il post non finisce qua!
 
 
 

 

 
Ecco infatti ora questo video, dedicato anch'esso ai fiori nell'arte.
 
E' il bellissimo video “Duetto dei Fiori” con immagini floreali di pittori fiamminghi del XVII sec. e musica classica… per fortuna ritrovato anche se con diverso titolo…
 
 
DUETTO DEI FIORI
 
   

Daniel Seghers – Autoritratto con fiori (1640), Firenze, Galleria degli Uffizi

 
 
CIAO DA TONY KOSPAN
 

 
 
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Pubblicato 29 gennaio 2011 da tonykospan21 in ARTE, Senza categoria

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OVUNQUE PROTEGGI – V. CAPOSSELA – QUANDO LA MUSICA INCONTRA LA POESIA…   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 
MUSICA E POESIA…
OVUNQUE PROTEGGI 
UN CLASSICO DI VINICIO CAPOSSELA…
 
 
 
 
 
La musica e la poesia… amiche o nemiche?
 
Secondo Montale una volta erano insieme…
un’unica cosa… ma poi si separarono…
e presero strade diverse.
 
A mio parere… però… ogni tanto si rincontrano…
e… si “sposano”…
come in questo famoso e classico brano
di Vinicio Capossela…
 
 
 

 
 
Ovunque Proteggi
Vinicio Capossela –
 

Non dormo ho gli occhi aperti per te,
guardo fuori,guardo intorno,
come è gonfia la strada di polvere e vento,
nel viale del ritorno.
Quando arrivi,quando verrai per me,
guarda l’angolo del cielo,
dove è scritto il tuo nome,
ed è scritto nel ferro del cerchio di un anello.

E ancora mi innamora e mi fa sospirare così,
adesso e per quando tornerà l’incanto…

E se mi trovi stanco,e se mi trovi spento,
se il meglio è già venuto
e non ho saputo tenerlo dentro me.
I vecchi già lo sanno il perchè,
e anche gli alberghi tristi,
che troppo per poco e non basta ancora
ed è una volta sola.

E ancora proteggi, la grazia del mio cuore,
adesso e per quando tornerà l’incanto,
l’incanto di te,di te vicino a me.

Sassi nelle scarpe e polvere sul cuore,
freddo nel sole,e non bastan le parole.
Mi spiace se ho peccato,
mi spiace se ho sbagliato,
se non ci sono stato,se non sono tornato.

Ma ancora proteggi la grazia del mio cuore,
adesso e per quando tornerà nel tempo,
il tempo per partir,il tempo di restare,
il tempo di lasciare,il tempo di abbracciare,
ricchezza e fortuna in pene e in povertà
nella gioia e nel clamore,nel lutto e nel dolore,
nel freddo e nel sole,nel sonno e nel rumore,
ovunque proteggi la grazia del mio cuore,
ovunque proteggi la grazia del tuo cuore..

Ovunque proteggi,proteggimi nel male,
ovunque proteggi la grazia del tuo cuore..

 

 

 

 

            

 
 

Ma veniamo ora al… video-ascolto…

 

 

OVUNQUE PROTEGGI

 

 

 Ciaooooooooooo

 Tony Kospan

 

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Pubblicato 29 gennaio 2011 da tonykospan21 in CANZONI DELL'ESTATE, CANZONI POESIE, Senza categoria

LA COSA PIU’ SUPERBA E’ LA NOTTE – A. MERINI – POESIA SUBLIME   Leave a comment







Torno a pubblicare versi di Alda Merini che spesso, in virtù della profondità della sua ispirazione, raggiunge alte vette di rivelazione dei sensi più pregnanti e più profondi dell’amore.



LA COSA PIU’ SUPERBA E’ LA NOTTE
POESIA SUBLIME DI ALDA MERINI 





La bellezza di questa poesia mi fu descritta la prima volta vari anni fa nella bella, ma ahimè scomparsa, trasmissione notturna di poesia “Inconscio e Magia” di Gabriele La Porta.

Ma di questa poesia parlerò dopo averla letta insieme a voi.






LA COSA PIU’ SUPERBA E’ LA NOTTE

Alda Merini



La cosa più superba è la notte

quando cadono gli ultimi spaventi

e l’anima si getta all’avventura.

Lui tace nel tuo grembo

come riassorbito dal sangue

che finalmente si colora di Dio

e tu preghi che taccia per sempre

per non sentirlo come un rigoglio fisso

fin dentro le pareti.






Questa poesia giovanile della Merini mi appare davvero sublime per la sua intensa ed intrinseca forza.

La divinità terrestre dell’amore ci spinge a lasciarci andare ma nel contempo aspira al silenzio, un silenzio pieno di emozioni.

L’Alda ci parla della notte come dell’arena di una travolgente esplosione di passione che, unita alla dedizione di sé ed alla ricezione del dono del partner, conduce a sensazioni ed emozioni appunto… “superbe”.







Ma voi cosa ne pensate? 

Ciao da Orso Tony



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INNAMORATO – GOETHE – FELICE SABATO IN POESIA E MUSICA…   1 comment

 
 
 
 
 
 
 
“I sogni non vogliono farvi dormire,
al contrario, vi vogliono svegliare.”
(R. Magritte)
 

                      

 

 

INNAMORATO
Johann Wolfgang Goethe

 

Vorrei essere un pesce,
così vispo e guizzante;
venissi tu a pescare,
io mi lascerei prendere.
Vorrei essere un pesce,
così vispo e guizzante.
 
Oh se fossi un cavallo,
ti sarei caro allora!
Oppure una vettura,
per portarti a tuo agio.
Oh se fossi un cavallo,
ti sarei caro allora!
 
Vorrei essere oro,
e sempre al tuo servizio;
se tu facessi spese,
io tornerei correndo.
Vorrei essere oro,
e sempre al tuo servizio.
 
Vorrei esser fedele,
la mia bella sempre diversa;
a lei vorrei promettermi,
né vorrei mai andarmene.
Vorrei esser fedele,
e lei sempre mutare.
 
Vorrei essere vecchio,
tutto rugoso e freddo;
se tu mi rifiutassi,
non potrei certo affliggermi.
Vorrei essere vecchio,
tutto rugoso e freddo.
 
Se io fossi una scimmia
pronta agli scherzi buffi,
e tu fossi imbronciata,
ti farei delle burle.
Se io fossi una scimmia
pronta agli scherzi buffi.
 
Fossi mite come una pecora,
ardito come un leone,
avessi l’occhio di lince
e un’astuzia di volpe.
Fossi mite come una pecora,
ardito come un leone.
 
Tutto quello che io fossi,
te lo concederei;
con i beni di un principe,
tutto ti apparterrei!
Tutto quello che io fossi,
te lo concederei!
 
Ma sono come sono,
e accettami così!
Se ne vuoi di migliori,
fatteli su misura.
Io sono come sono;
così dovrai accettarmi!

 

 

 

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Buon-sabato.gif picture by Sianna68

 

da Orso Tony

 

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