
Maria Luisa Spaziani
Voglio solo inventarlo.
Castelletti di cenere, colonne
di Partenone?
Il futuro è sottile, più sottile
di un lenzuolo di lino.
Ma lo schermo di un film che ci trascina
ha lo stesso spessore.

Debbo dire che personalmente
mi sento molto vicino ai concetti filosofici
espressi dall’Autore…
Hazrat Inayat Khan
L'autore, Vadodara 1882- Nuova Delhi 1927,
è stato un mistico indiano. Nato in una famiglia di musicisti
abbandonò la musica per dedicarsi alla diffusione
del pensiero e della petica SUFI.
CIAO DA TONY KOSPAN
Ma attenzione… non pensiate di dover spendere qui un occhio della testa.
La cucina è sì di gran classe ma i prezzi sono contenuti…
Il soffitto decorato da Chagall
Si trova all’angolo con il Boulevard Raspail ed è un locale molto grande.
Esiste dal 1927 e fu subito punto di ritrovo per scrittori, poeti e artisti quali Josephine Baker, Roman Polanski, Jean-Paul Sartre e Giacometti.
La mitica Josephine Baker
La Coupole era il più giovane dei locali del Carrefour Vavin, e col crescere della sua fama, attirò ben presto tantissimi artisti (Kisling, De Chirico, Man Ray, Picasso, ecc.) nonché molti personaggi vicini al Surrealismo (Desnos, Artaud…) e artisti russi (Prokofiev, Ehrenburg, Eisenstein, Maiakovski…).
Il 6 novembre 1928 vi si incontrarono per la prima volta Elsa Triolet e Louis Aragon.
Qualche tempo dopo fu frequentato da Miller, Durrell e Samuel Beckett, Prevert (di cui pubblico qui una sua mini poesia), seguiti poi da Sartre e S. de Beauvoir.
BUSSANO
J. Prevert
Chi è
Nessuno
E’ solo il mio cuore che batte
Che batte troppo forte
Per causa tua.
Ma di fuori
La piccola mano bronzea sulla porta di legno
Non si sposta ….Non si muove
Non muove neanche la punta del dito
Quest’ultima vi ambientò parti del suo romanzo “L’invitée“.
Josephine Baker e Simenon à la Coupole
Il locale, rinnovato alla fine degli anni ’80, è in tipico stile brasserie.
All’interno troviamo le poltroncine originali in velluto rosso, colonne decorate da artisti locali, e un’ampia terrazza interna.
E’ possibile degustare, come accennavo su, ottimi piatti a costi alquanto contenuti.
Sugli amori nati sopra e sotto i tavoli della Coupole sono stati scritti… dei romanzi…
Sartre e S. de Beauvoir à la Coupole
Devo dire di aver letto molti commenti di nostri connazionali che sono rimasti entusiasti della cucina.
Però spesso non si sono nemmeno accorti di essere entrati in un vero… storico… tempio… della ristorazione mondiale in generale e francese in particolare…
Indirizzo: Brasserie La Coupole
PARIS – Paris 14° Arrondissement
Umore ed affettività sono infatti influenzati dall’alternazione dei livelli di alcune sostanze che vengono prodotte soprattutto nelle ore di luce. Non a caso questo tipo di depressione viene spesso trattata con la fototerapia attraverso la quale il paziente viene esposto a particolari raggi luminosi.
Per ritrovare il buonumore e l’allegria a volte basta però portare in tavola i cibi giusti: da uno studio è emerso, infatti, che esistono cibi che aiutano a scacciare la malinconia tipica di questo periodo dell’anno.
I cibi migliori sono quelli che vengono assorbiti più lentamente dal nostro organismo, come i cerali ed i cibi integrali.
Prova ad iniziare la giornata facendo colazione, ad esempio, con una tazza di thè verde o una ciotola di cereali con il latte e 2 o 3 noci.
A pranzo o a cena alterna pesce, ricco di omega3, legumi, spinaci e pasta integrale.
Anche kiwi, ananas e pistacchi non dovrebbero mancare nella nostra tavola del buonumore, mentre andrebbero evitati tutti i formaggi fermentati, i crostacei ed i pomodori.
Un errore ricorrente è quello di consumare troppi cibi dolci o frutti zuccherini.
Sarà capitato anche a te di sentirti un po’ giù e di ricorrere ad una bella fetta di dolce alla panna e cioccolato per ritrovare il buonumore perduto.
La sensazione di benessere che ritrovi subito dopo aver mangiato un cibo dolce è legata al fatto che lo zucchero aumenta la serotonina, l’ormone della felicità e del buonumore.
Ma un eccesso di zuccheri semplici porta anche ad un aumento di insulina che, a lungo andare, può provocare alterazioni dell’umore. Per ovviare a questi cambi di umore si tende a consumare più dolci: si crea così una sorta di circolo vizioso che è bene interrompere.
Se proprio non sai resistere, la prossima volta non abbuffarti di cibi dolci ma sgranocchia solamente un pezzettino di cioccolato fondente: ritroverai così il buonumore anche in una giornata decisamente negativa.
DAL WEB – IMPAGINAZ. T.K.
CIAO DA TONY KOSPAN
C'è solamente una persona industriosa in mezzo a loro, il leprecano, il calzolaio fatato. Forse i folletti consumano le scarpe a forza di ballare. […]Quando sono allegri, cantano.
Molte sventurate fanciulle li hanno sentiti e, per amore di quel canto, si sono consumate di dolore e sono morte.
Paul Celan
Dormi dunque
e il mio occhio rimarrà aperto
la pioggia colmò la brocca
noi la vuotammo
la notte germinerà un cuore
il cuore un breve stelo
ma per mietere è troppo tardi
falciatrice.
Vento notturno
così candidi sono i tuoi capelli
candido ciò che mi resta
candido ciò che perdo
ella conta le ore e io conto gli anni
noi bevemmo pioggia
pioggia, bevemmo.