
Goethe
Come saremmo perduti?
Cosa ci aiuta a superarci?
Si può trovare anche l’amore?
Cosa abbrevia il pianto?
Cosa deve unirci sempre?

dal papiro Chester Beatty I
new age
STANZA SESTA (DONNA)
Quando passai vicino a casa sua,
trovai il portone spalancato:
il mio amato stava accanto a sua madre,
tutti i suoi fratelli e sorelle erano con lui.
Il cuore di tutti quelli che si fermavano sulla strada
s’infiammava d’amore per lui,
il giovane perfetto e senza eguali,
l’amato, dalle scelte qualità.
Mentre passavo, mi guardò:
fui felice,
col cuore contento, con grande gioia.
Ero sola per rallegrarmi,
o mio amato,
perché ti avevo visto.
Ah, se sua madre conoscesse il mio cuore!
(i miei sentimenti, ndt)
se questo le venisse subito in mente!
O Dorata,
metti ciò nel suo cuore;
allora mi affretterò verso il mio amato,
lo bacerò davanti ai suoi,
non avrò vergogna della gente,
ma mi rallegrerò della loro considerazione,
perché tu mi riconoscerai.
Farò una festa alla mia dea
-batte il mio cuore fino ad uscire- (dal petto, ndt)
perché faccia ch’io veda il mio amato,
questa notte:
è così bella, quando arriva!
Scritti raccolti da Danny Fan-impagin. t.k.
– continua –
OLTRE LA VIGNETTA
OLTRE LA BARZELLETTA
L’UOMO CHE INVIDIAVA LA MOGLIE
Un uomo stufo e stanco di andare al lavoro ogni giorno mentre la moglie stava a casa, pregò il Signore:
– Mio Dio, io vado tutti i giorni al lavoro per 8 ore mentre mia moglie sta semplicemente a casa.
Vorrei tanto sapere cosa si prova ad invertire i ruoli, perciò ti prego: permetti che il suo corpo si scambi con il mio.
Amen!
Dio, nella sua infinita saggezza, accettò la richiesta dell’uomo.
La mattina seguente l’uomo si svegliò come donna.
Si alzò, preparò la colazione per la famiglia, svegliò I bambini, li vestì per la scuola, li fece mangiare e preparò il loro pranzo, li portò a scuola;
tornò a casa ed avviò la lavatrice, andò in tintoria ed in banca per fare un deposito, si fermò alla posta per pagare dei conti correnti,
passò dal negozio di alimentari e infine riportò a casa la spesa.
A casa pulì la cassetta del gatto e diede da mangiare al cane.
Era già l’una del pomeriggio, quindi si sbrigò a fare i letti ed a pulire i bagni ed i pavimenti.
Poi corse a scuola a riprendere i figli e sulla strada di casa parlò con loro di quanto era successo a scuola.
Preparò per loro una merenda e gli organizzò il pomeriggio, poi cominciò a stirare mentre cercava di guardare un programma che le piaceva alla televisione.
Alle 18:30 cominciò a sbucciare le patate e a lavare l’insalata, a cuocere la carne ed a preparare il sugo per la pasta.
Dopo cena, lavò i piatti, pulì la cucina, raccolse il bucato, fece il bagno ai bambini e li mise a letto.
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Alle 21, esausto e senza aver finito i suoi impegni giornalieri, andò a letto dove, tentando di non lamentarsi, fece l’amore.
La mattina seguente l’uomo si svegliò, saltò giù dal letto e immediatamente rivolse una preghiera al Signore:
– Io Dio, non so proprio cosa pensassi.
Era un grave errore l’invidia per mia moglie che può stare a casa tutto il giorno!
Ti prego dal profondo del mio cuore, fa tornare tutto come prima!
– Dio, nella sua infinita saggezza, rispose:
figlio mio, penso che tu abbia imparato la lezione, e sarò contento di riportare le cose come erano prima.
Dovrai solo aspettare nove mesi, però: ieri notte sei rimasto… incinta!
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CIAO DA TONY KOSPAN
LA TUA PAGINA DI… SOGNO?
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I Carmina Burana sono un antico manoscritto tedesco: una raccolta di poemi religiosi, politici, morali, erotici, bacchici e satirici che risale al 1230 circa e ritrovato solo nel 1803 nel monastero benedettino di Benediktbeuren, nelle Alpi Bavaresi. Il nome fu dato da Johann Andreas Schmeller quando nel 1847 ne usci’ la prima edizione completa. Karl Orff (1895, 1982) musico’ i poemi, modificandone i temi originali.
Ciao da Tony Kospan
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