Archivio per 16 novembre 2010
ALICANTE – PREVERT – MINIPOESIA DELLA NOTTE Leave a comment
IL PAESE DEI CAMPANELLI – STORIA TESTO E VIDEO Leave a comment




Secondo la leggenda, questi campanelli suonano ogni volta che una donna tradisce il marito : ma ciò non è mai accaduto, perché nel paese regna da tempo la tranquillità.
A seminare il disordine arriva una nave di militari, costretta all’attracco da un’avaria. I marinai scendono a terra e subito cominciano a corteggiare le graziose donne del paese e, com’è facile prevedere, accade l’inevitabile: il comandante Hans fa suonare i campanelli con Nela, moglie di Basilio, il marinaio Tom con la bella Bombon, consorte di Tarquinio ed il buffo La Gaffe, per un imperdonabile errore, con Pomerania, la donna più brutta del paese, sposa del borgomastro Attanasio.


LA SIGNORA ED I BACI – V. LAMARQUE E ALTRE 2 POESIE Leave a comment
LA SIGNORA ED I BACI
(ed altre 2 poesie di Vivian Lamarque)
Ho scoperto, qualche anno fa, questa piccola poesia
che per me è un vero gioiellino d’amore…
simpatica ed originale…
una perla di semplice profondità e verità…
Che ne dite?
LA SIGNORA ED I BACI
Vivian Lamarque
Una signora voleva tanto dargli dei baci,
non dico troppi, anche solo 7 – 8 (mila).
Invece era proibito, perciò non glieli dava.
Se però non fosse stato proibito
glieli avrebbe dati tutti,
dal primo all’ultimo.
A cosa servono i baci se non si danno?
L'autrice, Vivian Lamarque, è nata a a Tesero in provincia di Trento,
ma dall'età di 9 mesi vissuta sempre a Milano,
è famosa per questo, per me adorabile, genere di poesie.
Vivian Lamarque
Ne riporto altre 2 per far comprendere meglio il suo stile…
davvero unico…
IL TUO POSTO VUOTO
Vivian Lamarque
Il tuo posto vuota a tavola
parla racconta chiacchiera ride forte
non sta mai fermo si alza
ritorna mangia avanza sempre un boccone
ritaglia nel formaggio forme di animali
il tuo posto vuoto a tavola
a destra di Miryam
è di fronte a me.
IL SIGNORE NEL CUORE
Vivian Lamarque
Le era entrato nel cuore.
Passando dalla strada degli occhi e delle orecchie
le era entrato nel cuore.
E lì cosa faceva?
Stava.
Abitava il suo cuore come una casa.
Ciaoooooooooooooooo
da Tony Kospan

LA FILOSOFIA DELL’AMORE – SHELLEY – FELICE MARTEDI’ IN POESIA E MUSICA… 2 comments
Eccolo: se volete essere amati, amate.
(Seneca)


LA FILOSOFIA DELL'AMORE
Percy Bysshe Shelley
Le fonti si confondono col fiume
i fiumi con l'Oceano
i venti del Cielo sempre
in dolci moti si uniscono
niente al mondo è celibe
e tutto per divina
legge in una forza
si incontra e si confonde.
Perché non io con te?
Vedi che le montagne baciano l'alto
del Cielo, e che le onde una per una
si abbracciano. Nessun fiore-sorella
vivrebbe più ritroso
verso il fratello-fiore.
E il chiarore del sole abbraccia la terra
e i raggi della Luna baciano il mare.
Per che cosa tutto questo lavoro tenero
se tu non vuoi baciarmi?








par Ours Antoine
