Archivio per 1 febbraio 2010

VOLGI – POLIZIANO – FELICE NOTTE IN MINIPOESIA   2 comments

 
 
  
 
 
VOLGI
Angelo Poliziano
 
Volgi
quegli occhi
a me benigni e ridi
e poi contento son
se ben m’uccidi…
 
 
 
 

Pubblicato 1 febbraio 2010 da tonykospan21 in SALUTI VARI

TOTO’ POETA – LA PREGHIERA DEL CLOWN   Leave a comment

 
 
TOTO’ POETA – LA PREGHIERA DEL CLOWN
a cura di Tony Kospan
 
 
 
 
 
I grandi artisti se sono davvero grandi…
non eccellono sono in una particolare arte ma
il loro genio spazia spesso in diversi campi…
 
 
 
 
 
Uno di questi è per me Totò… (Antonio de Curtis)
che accanto alla sua attività teatrale e cinematografica
di grande attore comico e non solo…
ha lasciato un segno indelebile
anche nel campo della musica e della poesia…
 
 
 
Totò e Pasolini
 
 
Ecco allora una sua poesia…
che ci parla di sé in modo sorprendente…
e che rivela il contrasto della sua maschera…
sorridente con la sua realtà intima
spesso triste…
e che penso possa farci riflettere un attimo…
 
 
Ma ora leggiamola…
ascoltando, se ci va, una musica da clown
e poi guardando il video in cui lo stesso
Totò recita questa poesia…
 
 
 
Nota

 

LA PREGHIERA DEL CLOWN
Antonio de Curtis

 

Più ho voglia di piangere
e più gli uomini si divertono,
ma non importa, io li perdono,
un po’ perché essi non sanno,
un po’ per amor Tuo
e un po’ perché hanno pagato il biglietto.


Se le mie buffonate servono
ad alleviare le loro pene,
rendi pure questa mia faccia
ancora più ridicola,
ma aiutami a portarla in giro
con disinvoltura.

C’è tanta gente
che si diverte
a far piangere l’umanità,
noi dobbiamo soffrire
per divertirla.

Manda, se puoi,
qualcuno su questo mondo,
capace di far ridere me
come io faccio ridere gli altri.

 

 

 

 

Ciao da Tony Kospan

 

 
 
 
 

Pubblicato 1 febbraio 2010 da tonykospan21 in POESIE SUBLIMI

DAL RINASCIMENTO LA… PREGHIERA DEL BUONUMORE   Leave a comment

 

DAL RINASCIMENTO LA…

PREGHIERA DEL "BUON UMORE"

 

 

L’importanza del buonumore nella nostra vita è ben nota…

e non solo per gli effetti benefici sulla salute…

ma, a mio parere…, anche per vivere meglio i nostri giorni

pochi o molti che saranno…

 

 

Ma è sorprendente vedere come già nel ‘500
il problema era sentito… ed allora leggiamo come veniva visto…
grazie a  questa 
 

"PREGHIERA DEL "BUON UMORE"

 

di

Tommaso Moro

 

 

 

Nota

  

 

LA PREGHIERA DEL "BUON UMORE"

Dammi, o Signore, una buona digestione ed anche qualcosa da digerire.
Dammi la salute del corpo, col buon umore necessario per mantenerla.
Dammi, o Signore, un’anima santa, che faccia tesoro di quello che è buono e puro,
affinché non si spaventi del peccato, ma trovi alla sua presenza la via per mettere di nuovo le cose a posto.
Dammi un’anima che non conosca la noia, i brontolamenti, i sospiri e i lamenti, e non permettere che io mi crucci eccessivamente per quella cosa troppo invadente che si chiama: "IO".
Dammi, o Signore,
il senso del ridicolo.
Concedimi la grazia di comprendere uno scherzo, affinché conosca nella vita un po’ di gioia
e possa farne parte anche ad altri.
Così sia.
Tommaso Moro (da una pagina del "Libro d’Oro" – Parigi – 1549)
 
 
 
 

 

   

 
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Ciao da Tony Kospan  

Pubblicato 1 febbraio 2010 da tonykospan21 in RIFLESSIONI AFORISMI FILOSOFIE

FELICE INIZIO DI SETTIMANA IN POESIA E MUSICA…   Leave a comment

 

 

 

                    

 
La cosa più bella con cui possiamo entrare in contatto è il mistero.
E’ la sorgente di tutta la vera arte e di tutta la vera scienza.
– Albert Einstein –

 

 
Il mio occhio si è fatto pittore
~ William  Shakespeare ~

Il mio occhio si è fatto pittore
e ha tracciato
la forma della tua bellezza sulla tavola del mio cuore.
Il mio corpo è la cornice in cui essa è tenuta,
e, fatta in prospettiva,
 essa è la migliore arte del pittore:
perché attraverso il pittore devi vedere la sua maestria,
per scoprire
dove sia la tua fedele immagine dipinta,
che sempre pende nella bottega del mio petto,
nelle cui finestre
si specchia il vetro dei tuoi occhi.
Ora vedi che bei servigi
gli occhi hanno reso agli occhi:
i miei hanno ritratto la tua figura, e i tuoi per me
sono finestre sul mio petto,
attraverso cui il sole si diletta a sbirciare,
per ammirare, là dentro, te.
Ma agli occhi manca l’abilità
che dia grazia alla loro arte:
ritraggono solo ciò che vedono,
non conoscono il cuore.
 
 

 
 
 
     
 
 
 

da Orso Tony
 

                                                                                                                                                                                                 

Pubblicato 1 febbraio 2010 da tonykospan21 in SALUTI VARI

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