Archivio per dicembre 2009

FELICE ULTIMO GIORNO DEL 2009 IN POESIA E MUSICA…   Leave a comment

 

 

 

 
Cari amici siamo ormai giunti alla fine dell’Anno e quindi
il Buongiorno di oggi non può che essere dedicato a questo
momento così importante…
 
 
HNY001_CLB_06_.gif picture by japinhamagda
 
 
Certo oggi per molti sarà un giorno di stress per auguri…
cucina… incontri… ultime spese… ed altri impegni vari… 
 
Ormai manca poco… pochissimo…
 
Ma come sempre, per non perdere il.. vizio… 
il mio saluto / saluto augurio…
sarà in poesia e musica…
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ea17ac34.jpg image by Serge240_2006
 

NOI SAREMO
– Paul Verlaine –

 
Noi saremo, a dispetto di stolti e di cattivi
che certo guarderanno male la nostra gioia,
talvolta, fieri e sempre indulgenti, è vero?
Andremo allegri e lenti sulla strada modesta
che la speranza addita, senza badare affatto
che qualcuno ci ignori o ci veda, è vero?
Nell’amore isolati come in un bosco nero,
i nostri cuori insieme, con quieta tenerezza,
saranno due usignoli che cantan nella sera.
Quanto al mondo, che sia con noi dolce o irascibile,
non ha molta importanza. Se vuole, esso può bene
accarezzarci o prenderci di mira a suo bersaglio.
Uniti dal più forte, dal più caro legame,
e inoltre ricoperti di una dura corazza,
sorrideremo a tutti senza paura alcuna.
Noi ci preoccuperemo di quello che il destino
per noi ha stabilito, cammineremo insieme
la mano nella mano, con l’anima infantile
di quelli che si amano in modo puro, vero?
 

Sep10

da Orso Tony

 

                                                                                                                                                                                   

                                                                                                                                                                                                     

Pubblicato 31 dicembre 2009 da tonykospan21 in SALUTI VARI

IO VOGLIO PER TE… MINIPOESIA… PER UN ANNO DI… SOGNO…   Leave a comment

 
 
 
IO VOGLIO PER TE…
Fran Tarel

Io voglio per te:
un cuore d’oro,
un domani rosa,
un cielo azzurro,
ed anche sguardi vermigli,
abbracci blu, luci rosse,
notti bianche;
tutto tra panorami verdi
e complicita’ nera;
insomma,
un arcobaleno come te.
 

 

 
By Tony Kospan
 
 
 

Pubblicato 30 dicembre 2009 da tonykospan21 in SALUTI VARI

BRINDIAMO INSIEME PER UN FELICE 2010 NEL REALE E NEL VIRTUALE   1 comment

 

 

 

 

BRINDIAMO INSIEME AL NUOVO ANNO

 

 

Brindiamo ad un altro anno di vita virtuale insieme…
in serenità ed armonia…
e con la speranza che l’amicizia cresca sempre di più…
con nuove forme e nuovi contenuti…
e con l’augurio che questo ci consenta di vivere
vicini… se non insieme… 
tutte le novità che il nuovo anno ci offrirà.
 
 
image

 

Notaimages/Gif_free/smiley_13a.gif        IL MONDO NUOVO  images/Gif_free/smiley_13a.gifNota

 

  
IL PRIMO GIORNO DELL’ANNO
Pablo Neruda
 

Lo distinguiamo dagli altri
come se fosse un cavallino
diverso da tutti i cavalli.
Gli adorniamo la fronte
con un nastro,
gli posiamo sul collo sonagli colorati,
e a mezzanotte
lo andiamo a ricevere
come se fosse
un esploratore che scende da una stella.
Come il pane assomiglia
al pane di ieri,
come un anello a tutti gli anelli…
La terra accoglierà questo giorno
dorato, grigio, celeste,
lo dispiegherà in colline
lo bagnerà con frecce
di trasparente pioggia
e poi lo avvolgerà
nell’ombra.
Eppure
piccola porta della speranza,
nuovo giorno dell’anno,
sebbene tu sia uguale agli altri
come i pani
a ogni altro pane,
ci prepariamo a viverti in altro modo,
ci prepariamo a mangiare, a fiorire,
a sperare.

 

 

 
 Questo è l’augurio che faccio qui ed ora… 
 
 
brindando insieme a voi per un felice 2010
per noi tutti e per i nostri cari…
 
 

  ImageChef.com

 

Tony Kospan

 

 

                                                                                                                                                                                 

                                                                                                                                                                                              

Pubblicato 30 dicembre 2009 da tonykospan21 in SALUTI VARI

MA TI SEI LESSATA I NEURONI COL PHON? – LETTURE ESILARANTI BY LUCIANA…   1 comment

 
                       
 
 
ECCO A VOI DAL WEB…  
ALCUNI BRANI COME SEMPRE GRAFFIANTI ED ESILARANTI…
DELLA TREMENDA LUCIANA… CHE CI "AZZECCANO" PROPRIO
IN QUESTE ORE CHE PRECEDONO
 
 
 
 
IL… "LIETO EVENTO" EH EH…爆笑
 
 

 

SONO BRANI TRATTI DAL SUO LIBRO …

 

(La cover del  libro della Littizzetto, ‘Rivergination’) 

 

MA TI SEI LESSATA I NEURONI COL PHON?

 

Senti qua. Non c’è proprio limite alla follia umana. Una modella svizzera, attraverso un delicato intervento di chirurgia plastica, s’è fatta allungare le gambe di tre centimetri. Motivo? Perché non rientrava nell’altezza delle modelle classiche. Per ora non cammina più ma è un dettaglio. Volete sapere quanto era alta prima dell’operazione? Un metro e settantadue. Pensa te. Modella? Ma ti sei lessata i neuroni col phon? E io cosa dovrei fare allora? Che nell’erba alta sparisco?! Che più basse di me ci sono solo le carote che vivono sotto terra e spunta solo il ciuffo?! Cosa mi devo far innestare io?! Un doppio femore? Tassellarmi nell’interno coscia un tubo della stufa? Farmi infilare un mappamondo al posto della rotula?

Io non mi farei mai allungare. Sono orgogliosa di essere ultracorta. L’unica cosa che mi dispiace è che ho un bel seno ma purtroppo se ne accorgono solo i cani volpini. E’ incredibile come ormai la chirurgia plastica non abbia più confini. In America sta spopolando la rivergination. L’imenoplastica. La moda di farsi ricostruire una nuova verginità. Non sei più vergine? Mettici una toppa. La toppa sulla topa. Diciamo pane al pane. Praticamente la rivergination si fa per evitare la svalutation e incentivare la devolution. Funziona più o meno così: tu vai in America, ti ricoverano in clinica, ti danno due punti, ti rammendano come un calzino, ed esci pulzella. Nuova di pacca. Come quando vuoi vendere la macchina, che azzeri il contachilometri per farla sembrare nuova.

 
 

 

Peccato che duri poco. L’imene non è perenne. Tranne in alcuni casi. E non faccio nomi per rispetto della privacy. Un diamante è per sempre, quello dura un attimo e poi sei di nuovo da capo. Toccherebbe rifare l’imene come le porte dei saloon. Che spingi e… oplà, si apre e si richiude. Così quello che viene dopo deve solo stare attento a non prendersi lo sportello sul naso. Il problema sarà poi cosa rispondere quando ti chiederanno com’è stata la prima volta. D’ora in poi ti dovrai segnare quando è stata la prima volta, la prima volta della seconda volta, la prima volta della terza volta… dovrai munirti di un palmare per tenere il conto.

 
Io, se potessi scegliere cosa rifarmi, vorrei farmi spostare le tette sulla schiena, tipo zainetto, così non mi danno fastidio quando vado in moto col mio fidanzato che finisce sempre che per via di ‘sta tettonica a zolle salto giù nei cunettoni. Anche un paio di orecchie svitabili non mi dispiacerebbero, che le appoggio sul comodino prima di addormentarmi così non lo sento russare.

Poi una terza mano per aprire la porta quando ho le borse della spesa, e nel caso questo fosse un intervento troppo costoso, al limite un’aggiuntina di due dita per far più forza quando uso il trinciapolli. Una ruota in mezzo alle gambe così io da casa mia, che sta in salita, vado in centro in un attimo, e il retrotreno semovente. Mi piacerebbe farmi incastrare nell’ombelico il joystick delle PlayStation. Così posso muovere il didietro come voglio, lo alzo e lo abbasso, lo posso far basculare a destra e a sinistra, senza passare ore in palestra.


 

 
Ecco che arriva Molly: santo cielo che Befana. Ma dove vai? «Vado a cambiare il reggiseno che mi ha regalato quel pirla». Ma è così carino. «Infatti, è bellissimo. Peccato che non mi abbia comprato anche le tette da metterci dentro, sto scimunito». Molly è così. Ama con furore e odia con altrettanto accanimento. «E io che speravo mi regalasse un bonus per rifarmi le tette». «Prego?» «Una zinna sotto l’albero. Al posto del panettone. «La guardo e non favello». Perché? Avrei ben altre urgenze. Sai cosa dovresti rifarti tu, Molly? «Togliermi sto volant di cellulite». No. Rifarti furba perché c’hai provato un sacco di volte e non ci sei riuscita. «E io che sognavo un assegno per un paio di tette nuove. Un tre etti di silicone mi sarebbero bastati. Guardale. Sono scese di almeno tre centimetri, piangono come rami di salice. E poi si sono tutte svirgolate». Sarebbe? Sono disassate. Hanno perso la convergenza. Come le macchine quando prendi in pieno un gradino, toh. Ne ho una che guarda il Monviso e l’altra il Monte Rosa».
L’arco alpino al completo. «Fai la spiritosa. Le donne che lavorano nel mondo dello spettacolo i ritocchi se li fanno fare tutte». Tranne me. «E infatti si vede». Bè, sei in vena di complimenti. «Tra le tue colleghe van tanto di moda gli zigomi». Fino a qualche anno fa non sapevamo neanche di averceli. «Infatti. Io sapevo di avere mento, mandibola e cartilagini sparpagliate qua e là ma quegli ossi li mi erano sfuggiti. Adesso han tutte due palline da ping-pong ai lati del naso». Due boccini. «E quei bei sorrisi naturali da maschera del carnevale di Viareggi». Vedi che vieni con me. «Vengo un attimo ma poi ritorno sulle mie. Regalarmi delle tette nuove per Natale sarebbe stato un bel pensiero». Ma certo. E’ come dire: «Amore, ti penso tanto e penso che mi fai schifo. Sei da rifare. Ti regalo una palata di silicone, infilatela dove vuoi». «Come sei antica!» Perché? Vuoi mica dirmi che dal chirurgo estetico ci vai per piacere di più a te stessa? Ma sparisci. Tu per piacere di più a te stessa ti fai la carbonara o ti mangi dei coni così grossi che ti cola tutto il pistacchio giù per il gomito. «Il mio mito è Bambola Romana». Quella che ha due provoloni appesi alle clavicole? Se si china per allacciarsi le scarpe batte la fronte sul marciapiede tanto è sbilanciata in avanti. «Ora ha fatto anche un calendario» Sì, extra-large. Non sta neanche appeso al muro. Lo devi usare come tappeto. «Che invidia. Io ormai sono così piatta che volendo mi potrei faxare».

Da Dagospia – Impaginazione Orso Tony
 
  F I N E

Pubblicato 30 dicembre 2009 da tonykospan21 in FAVOLE LEGGENDE RACCONTI DI SAGGEZZA

LE TRADIZIONI ED I RITI DEL CAPODANNO   1 comment

 
LE TRADIZIONI ED I RITI DEL
CAPODANNO
 

 

 
 

Anno nuovo, vita nuova. Per salutare l’anno vecchio che se ne va e per festeggiare 12 nuovi mesi che arrivano, ci sono tante tradizione, che ormai si tramandano da anni. Speranza, fortuna, abbondanza, amore, serenità… piccoli gesti e riti scaramantici che strizzano l’occhio alla fortuna.

 

A TAVOLA

 

 

Lenticchie: che cenone è, se non ci sono le lenticchie? Da Nord a Sud della Penisola, su ogni tavola arriva un piatto ricco di piccoli legumi. La lenticchia, già  in epoca romana, simboleggiava l’abbondanza,  il denaro. Ogni lenticchia à una moneta, quindi più ne mangeremo e più soldi avremo!

 

 

Zampone e cotechino: la carne di maiale è sicuramente tra le più nutrienti, proprio per questo, lo zampone e il cotechino sono divenute il simbolo dell’abbandonza. Mangiare queste due pietanze a capodanno promette un anno ricco e fortunato.

 
 
 
 
Uva e frutta secca: "chi mangia l’uva per Capodanno conta i quattrini tutto l’anno", così recita un antico proverbio. Questo perché cogliere l’uva nel periodo invernale significava avere avuto un raccolto ricco
 
 

RITI SCARAMANTICI

 

 fatagrifoglio.jpg image by FatinAlfrojul2004

 

 

 

Dopo mezzanotte: fate entrare in casa un prete
o un uomo molto alto dai capelli neri.
Porterà fortuna alla vostra abitazione per tutto il nuovo anno.

 

 

Vischio: la notte di capodanno appendere del vischio sulle porte:
allontanerà gli spiriti maligni dalla vostra casa.
La tradizione arriva direttamente da antichi credenze tramandate dai Druidi.

 

 

 

Spiriti maligni: allontanate gli spiriti maligni dalla vostra abitazione.
Basterà aprire la finestra di una stanza buia poco prima della mezzanotte.
Non dimenticate di aprirne un’altra,
ma questa volta di una stanza illuminata: accoglierete gli spiriti del bene.
Almeno così recita la tradizione.

 

 

Primo dell’anno: l’anno nuovo è arrivato e se uscite di casa
non fatelo mai con le tasche vuote, ma con qualche soldo.
L’usanza afferma che, così facendo, l’anno appena nato non sarà "magro"
 
 
 
 
 Denaro: mai negare un prestito di denaro chiesto a Capodanno:
il denaro prestato torna indietro centuplicato.
 
 
IN OGNI CASO…
QUALE CHE SIA IL VS PENSIERO IN MATERIA
 
 

Pubblicato 30 dicembre 2009 da tonykospan21 in MITI TRADIZIONI LEGGENDE

FELICE ULTIMO MERCOLEDI’ DEL 2009   Leave a comment

 

 

 

  

 
  
 
 
 
 

 

SE… 
Emily Dickinson
 

Se io potrò impedire
a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano-
Se allevierò il dolore di una vita
o guarirò una pena-
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano.

 

 
 
 

Pubblicato 30 dicembre 2009 da tonykospan21 in SALUTI VARI

SERVE UN TRIFOGLIO – DICKINSON – BUONANOTTE IN MINIPOESIA   1 comment

 
 
 
 
SERVE UN TRIFOGLIO
Emily Dickinson

Serve un trifoglio e un’ape a fare un prato,
Solo un trifoglio, e un’ape,
E sognare.
Basta solo sognare,
Se le api sono poche.
 

 

 
 

Pubblicato 29 dicembre 2009 da tonykospan21 in SALUTI VARI

IL FANTASTICO MONDO DELLA POESIA AUGURA A TUTTI BUON ANNO…   1 comment

  
 

 

 

 



 

 
 
 
2010.gif (upload by Uplofile)
 

 
TI AUGURO
Poesia indiana
 
Non ti auguro un dono qualsiasi,
Ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e ridere;
se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo Fare e il tuo Pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perché te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti
e non soltanto per guardarlo sull’orologio.
Ti auguro tempo per contare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo, per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo,
tempo per la vita.
 
 
 

 

 
 

 

 

 

                                                                                                                                                                                                                                                      
 
 
                                                                                                                                                                                             
 
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FANTMONDOPOESIA.jpg picture by orsotony21
 
TONY KOSPAN
 
 
 
 

Pubblicato 29 dicembre 2009 da tonykospan21 in SALUTI VARI

IL MONDO DI ORSOSOGNANTE AUGURA BUON ANNO A TUTTI   Leave a comment

 

 

 



 samp6e1fa992d7ac6b8c.jpg picture by orsotony21


 
 

2010.gif (upload by Uplofile)

 

 
TI AUGURO
Poesia indiana
 

Non ti auguro un dono qualsiasi,
Ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e ridere;
se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo Fare e il tuo Pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perché te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti
e non soltanto per guardarlo sull’orologio.
Ti auguro tempo per contare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo, per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo,
tempo per la vita.

 


 


 

MA… ORA…

BRINDIAMO DUNQUE TUTTI INSIEME…

 

 

GRIDANDO…  

 
 
 
 

                                                                                                                                                                                                 

 

                                                                                                                                                                                                         

 

Pubblicato 29 dicembre 2009 da tonykospan21 in SALUTI VARI

TUTANKAMON ED IL SUO TESORO – IMPERDIBILE VIDEO   Leave a comment

 

 
Ecco una bellissima PPS per chi ama l’antico Egitto…
l’archeologia…

ma anche la bellezza degli oggetti senza tempo…
 
 
Insieme ad una bella musica
ci sono le immagini classiche di Tutankamon…
ed anche altre del tutto nuove e sorprendenti…
 
 
Imperdibile…
 
 

 
 
CIAO DA TONY KOSPAN
 
Orso Tony

Pubblicato 29 dicembre 2009 da tonykospan21 in STORIA... IN SENSO AMPIO

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